Eventi e cultura
Domani c'è "Fossilizziamoci"
Ultimo appuntamento con l'ArcheoTour 2016 a Giovinazzo
Giovinazzo - martedì 6 settembre 2016
Ultimo significativo appuntamento con l'ArcheoTour a Giovinazzo, l'iniziativa a cura dell'Associazione Vivarch in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura del Comune di Giovinazzo.
Domani pomeriggio, a partire dalle ore 17.00, la Sala San Felice ospiterà "Fossilizziamoci" , un'idea straordinaria per permettere ai bimbi dai 6 anni in su di osservare fossili autentici e delle copie in gesso di alcuni preistorici. Ad accompagnare questa esperienza anche gli affascinanti laboratori di pittura preistorica. L'utilizzo della Sala è dovuto alle possibili perturbazioni che potrebbero interessare Giovinazzo e che non permetterebbero le attività all'aperto all'interno del Parco Scianatico, come previsto dal programma originario.
Questo ultimo incontro con le giovani generazioni segue gli altri due, quello del 31 agosto e di sabato scorso, 3 settembre (a cui si riferisce la foto, ndr), che hanno visto la partecipazione convinta di tanti ragazzini e dei loro genitori. Un modo decisamente intelligente, nato da un'idea dell'Associazione Vivarch, per formare i cittadini del domani educandoli al bello ed all'amore per la storia e l'archeologia.
Domani pomeriggio, a partire dalle ore 17.00, la Sala San Felice ospiterà "Fossilizziamoci" , un'idea straordinaria per permettere ai bimbi dai 6 anni in su di osservare fossili autentici e delle copie in gesso di alcuni preistorici. Ad accompagnare questa esperienza anche gli affascinanti laboratori di pittura preistorica. L'utilizzo della Sala è dovuto alle possibili perturbazioni che potrebbero interessare Giovinazzo e che non permetterebbero le attività all'aperto all'interno del Parco Scianatico, come previsto dal programma originario.
Questo ultimo incontro con le giovani generazioni segue gli altri due, quello del 31 agosto e di sabato scorso, 3 settembre (a cui si riferisce la foto, ndr), che hanno visto la partecipazione convinta di tanti ragazzini e dei loro genitori. Un modo decisamente intelligente, nato da un'idea dell'Associazione Vivarch, per formare i cittadini del domani educandoli al bello ed all'amore per la storia e l'archeologia.