Cronaca
«Dobbiamo controllare la potabilità dell'acqua». Ma è una truffa
L'allarme lanciato dal sindaco Michele Sollecito
Giovinazzo - mercoledì 6 marzo 2024
11.12
Nuova tecnica di raggiro a Giovinazzo, soprattutto ai danni di persone anziane o sole.
A lanciare l'allarme è direttamente il sindaco, Michele Sollecito: «Ho ricevuto una segnalazione da parte di una nostra concittadina - scrive il primo cittadino sui suoi profili social ufficiali - in merito ad una telefonata ricevuta ieri "da parte del Comune" per chiedere di accedere in casa e controllare la potabilità dell'acqua di rubinetto. Si tratta evidentemente di un tentativo di entrare in casa per altri fini visto che il Comune non si occupa di controllare la potabilità dell'acqua e nemmeno AQP utilizza questa modalità di controllo. Diffidate dunque da questi soggetti, grazie per l'attenzione».
Dopo le chiamate in cui si diceva che qualche parente era bloccato all'estero a corto di soldi e si chiedeva di lasciare danaro ad un incaricato e dopo i tentativi di truffare anziani con improbabili offerte commerciali, ecco un nuovo metodo di raggiro. Guardia alta ed in caso di necessità contattare immediatamente il 112 e la locale stazione dei Carabinieri.
A lanciare l'allarme è direttamente il sindaco, Michele Sollecito: «Ho ricevuto una segnalazione da parte di una nostra concittadina - scrive il primo cittadino sui suoi profili social ufficiali - in merito ad una telefonata ricevuta ieri "da parte del Comune" per chiedere di accedere in casa e controllare la potabilità dell'acqua di rubinetto. Si tratta evidentemente di un tentativo di entrare in casa per altri fini visto che il Comune non si occupa di controllare la potabilità dell'acqua e nemmeno AQP utilizza questa modalità di controllo. Diffidate dunque da questi soggetti, grazie per l'attenzione».
Dopo le chiamate in cui si diceva che qualche parente era bloccato all'estero a corto di soldi e si chiedeva di lasciare danaro ad un incaricato e dopo i tentativi di truffare anziani con improbabili offerte commerciali, ecco un nuovo metodo di raggiro. Guardia alta ed in caso di necessità contattare immediatamente il 112 e la locale stazione dei Carabinieri.