Enti locali
Discarica e crisi dell'olivicoltura: se ne parla in Consiglio comunale
La massima assise è convocata per questo pomeriggio alle 17.00
Giovinazzo - venerdì 18 gennaio 2019
10.40
È convocato per questo pomeriggio, 18 gennaio, alle 17.00, il Consiglio comunale.
Dopo le interrogazioni dei Consiglieri, si passerà alle comunicazioni del Sindaco sulla situazione nella discarica di San Pietro Pago, sempre al centro dell'attenzione mediatica.
A seguire vi sarà un punto all'ordine del giorno dedicato interamente alla grave crisi che ha colpito il settore olivicolo.
Dopo le proteste dei cosiddetti gilet arancioni, il Sindaco Tommaso Depalma, solidarizzando con la loro situazione difficile, aveva annunciato che la massima assise giovinazzese se ne sarebbe occupata. Sul tavolo quanto discusso con Governo centrale e Regione Puglia, sul possibile arrivo della xylella e sui risarcimenti per i danni subiti nel febbraio 2018 dalle gelate.
Gli olivicoltori chiedono maggiore attenzione anche a livello locale, soprattutto per ciò che concerne la sicurezza nelle campagne, per far fronte a quella che è divenuta a tutti gli effetti un'emergenza, sebbene il prodotto finale giovinazzese resti qualitativamente tra i migliori nella zona.
Dopo le interrogazioni dei Consiglieri, si passerà alle comunicazioni del Sindaco sulla situazione nella discarica di San Pietro Pago, sempre al centro dell'attenzione mediatica.
A seguire vi sarà un punto all'ordine del giorno dedicato interamente alla grave crisi che ha colpito il settore olivicolo.
Dopo le proteste dei cosiddetti gilet arancioni, il Sindaco Tommaso Depalma, solidarizzando con la loro situazione difficile, aveva annunciato che la massima assise giovinazzese se ne sarebbe occupata. Sul tavolo quanto discusso con Governo centrale e Regione Puglia, sul possibile arrivo della xylella e sui risarcimenti per i danni subiti nel febbraio 2018 dalle gelate.
Gli olivicoltori chiedono maggiore attenzione anche a livello locale, soprattutto per ciò che concerne la sicurezza nelle campagne, per far fronte a quella che è divenuta a tutti gli effetti un'emergenza, sebbene il prodotto finale giovinazzese resti qualitativamente tra i migliori nella zona.