Politica
Discarica, de Gennaro chiede di partecipare al Consiglio comunale straordinario
La nota di PrimaVera Alternativa, Sinistra Italiana ed Abbracciamo la Città
Giovinazzo - sabato 26 novembre 2016
I tanti problemi legati alla discarica di San Pietro Pago sono al centro del dibattito politico cittadino. Così il Consiglio comunale si riunirà il prossimo 1° dicembre in assemblea straordinaria monotematica per affrontare tutti i nodi ad essa legati.
Daniele de Gennaro, candidato Sindaco per la coalizione composta da PrimaVera Alrernativa, Sinistra Italiana ed Abbracciamo la Città, ha chiesto formalmente di parteciparvi con una istanza protocollata nella giornata di ieri, 25 novembre. «Le forze politiche della coalizione ed il candidato Sindaco - si legge quindi in una nota -, così come previsto dall'art. 36 del Regolamento del Consiglio Comunale, in qualità di "soggetti portatori di interessi diffusi, quali la tutela dell'ambiente e della salubrità dell'aria e delle acque nel territorio di Giovinazzo", dichiarano di voler "partecipare attivamente alla predetta seduta consiliare ed al conseguente dibattito per fornire il proprio contributo di opinioni e di conoscenze al Consiglio Comunale", designando quale loro rappresentante il candidato Sindaco Daniele de Gennaro».
Nel comunicato, le forze che sostengono l'avvocato giovinazzese evidenziano che non si tratterebbe di una prima assoluta e fanno riferimento al Consiglio comunale del 9 gennaio scorso, tenutosi presso l'Auditorium "don Tonino Bello" proprio per permettere una partecipazione allargata alla massima assise cittadina.
Questa richiesta, ha spiegato lo stesso de Gennaro dal suo profilo Facebook, sarebbe maturata per comprendere meglio la grave situazione che si sta evolvendo all'interno del sito di San Pietro Pago. «Ho chiesto di poter partecipare e di intervenire - ha scritto - nel Consiglio Comunale straordinario e d'urgenza del 1° dicembre, che si occuperà della grave situazione della discarica comunale. Le opinioni, le ragioni e le istanze delle decine di donne e uomini che mi sostengono e che hanno lavorato al mio fianco in questa vicenda - ha poi spiegato - hanno il DIRITTO di essere "istituzionalizzate", contribuendo al dibattito della massima assise comunale. NOI abbiamo il massimo RISPETTO delle ISTITUZIONI - ha evidenziato con chiarezza - e chiediamo che queste diano concreta attuazione alle forme di democrazia partecipata previste dalla legge, specie quando si dibatte di tutela del territorio, dell'ambiente e della salubrità dell'aria e delle acque. Perché - ha chiosato - il dibattito su queste tematiche non è mai CONTRO qualcuno, ma è sempre a FAVORE della cittadinanza».
Daniele de Gennaro, candidato Sindaco per la coalizione composta da PrimaVera Alrernativa, Sinistra Italiana ed Abbracciamo la Città, ha chiesto formalmente di parteciparvi con una istanza protocollata nella giornata di ieri, 25 novembre. «Le forze politiche della coalizione ed il candidato Sindaco - si legge quindi in una nota -, così come previsto dall'art. 36 del Regolamento del Consiglio Comunale, in qualità di "soggetti portatori di interessi diffusi, quali la tutela dell'ambiente e della salubrità dell'aria e delle acque nel territorio di Giovinazzo", dichiarano di voler "partecipare attivamente alla predetta seduta consiliare ed al conseguente dibattito per fornire il proprio contributo di opinioni e di conoscenze al Consiglio Comunale", designando quale loro rappresentante il candidato Sindaco Daniele de Gennaro».
Nel comunicato, le forze che sostengono l'avvocato giovinazzese evidenziano che non si tratterebbe di una prima assoluta e fanno riferimento al Consiglio comunale del 9 gennaio scorso, tenutosi presso l'Auditorium "don Tonino Bello" proprio per permettere una partecipazione allargata alla massima assise cittadina.
Questa richiesta, ha spiegato lo stesso de Gennaro dal suo profilo Facebook, sarebbe maturata per comprendere meglio la grave situazione che si sta evolvendo all'interno del sito di San Pietro Pago. «Ho chiesto di poter partecipare e di intervenire - ha scritto - nel Consiglio Comunale straordinario e d'urgenza del 1° dicembre, che si occuperà della grave situazione della discarica comunale. Le opinioni, le ragioni e le istanze delle decine di donne e uomini che mi sostengono e che hanno lavorato al mio fianco in questa vicenda - ha poi spiegato - hanno il DIRITTO di essere "istituzionalizzate", contribuendo al dibattito della massima assise comunale. NOI abbiamo il massimo RISPETTO delle ISTITUZIONI - ha evidenziato con chiarezza - e chiediamo che queste diano concreta attuazione alle forme di democrazia partecipata previste dalla legge, specie quando si dibatte di tutela del territorio, dell'ambiente e della salubrità dell'aria e delle acque. Perché - ha chiosato - il dibattito su queste tematiche non è mai CONTRO qualcuno, ma è sempre a FAVORE della cittadinanza».