Depalma rassicura: «Sannicando non lascia il lavoro incompiuto»

Secondo i bene informati, Michele Emiliano starebbe pensando anche a lui tra i papabili alla poltrona di Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Puglia. Elio Sannicando, questo è certo, sembrerebbe essersi dimesso dal Comune di Giovinazzo per evitare contrasti con la legislazione vigente, ed in particolare con il Decreto legislativo n. 39 del 2013, che impone ad un amministratore di abbandonare l'incarico ricoperto, se aspira a ricoprirne un altro direttamente riferibile ad un qualsiasi altro Ente pubblico.

L'incarico a cui aspirerebbe, in realtà, è con molta probabilità quello di Direttore del Dipartimento dei Lavori Pubblici della Puglia.

Questi giorni la querelle ha alimentato le polemiche a Giovinazzo. Partito Democratico e Sinistra Ecologia e Libertà hanno fatto sentire la loro voce, ribadendo forte e chiaro un concetto: andando via Sannicandro, durante questa legislatura arriverebbe il quinto Assessore al ramo. Un po' troppi cambi per tre anni e mezzo di mandato.

A difendere questa scelta colui contro il quale tuonano le opposizioni, vale a dire il Sindaco, Tommaso Depalma. Il primo cittadino ha infatti precisato che, «l'ingegnere Sannicandro rimarrà al nostro fianco con un ruolo formalmente diverso, ma che sostanzialmente riguarderà tutto quanto ha interessato l'attività del nostro prezioso Assessore. Tale scelta è stata necessaria, perché le norme in essere prevedono che non ci possano essere contemporaneità fra incarichi amministrativi di diversi Enti pubblici. Ed è giusto - ha poi voluto evidenziare Depalma - che Sannicandro possa avere la possibilità di dare il suo supporto e la sua competenza in contesti più grandi di quelli del nostro comune».

Depalma ha poi risposto ad un comunicato di SEL apparso ieri sul nostro portale: «Sannicandro non lascerà nulla di incompiuto - ha evidenziato - poiché mi avvarrò della sua competenza come consigliere nelle materie fin qui da lui seguite. E posso sin da ora dire che affiancherà l'ingegnere Francesco Balenzano, che da anni svolge per noi, silenziosamente, un'opera di grande valore per il settore che riguarda questioni impiantistiche».

Il Sindaco si è detto «orgoglioso di poter essere coadiuvato da persone così competenti e così generose verso Giovinazzo». In risposta al comunicato del Partito Democratico, invece, Tommaso Depalma ha tenuto a ribadire che la scelta operata da Sannicandro «il fatto che Elio voglia donarsi ancora alla nostra comunità - ha poi scritto sul profilo Facebook - è la dimostrazione dello spessore umano di una persona che oltre ad essere un tecnico di grande esperienza è prima di tutto un vero amico. Andiamo avanti senza paure, perché il bello è già cominciato (e lo avete visto tutti in questi mesi estivi) e non intendiamo fermarci proprio ora. Ieri - ha poi sottolineato - l'ingegnere Sannicandro era con me al lavoro e lo stesso accadrà oggi, domani, dopodomani e così nei mesi seguenti».

Infine la stoccata al Partito Democratico: «Difficile per loro immaginare un incarico gratuito».

Intanto, però, c'è da registrare, qualunque sia il motivo, che una poltrona è vacante. Chi ricoprirà il ruolo di Assessore ai Lavori Pubblici, Ambiente ed Urbanistica? E lo Sport, tornerà a Michele Sollecito, che in Giunta, avendo ricoperto quel ruolo per due anni e mezzo circa, appare il più ferrato?

Le prossime settimane dovranno essere foriere di risposte concrete, poiché, con l'approssimarsi di settembre, Depalma si gioca buona parte della sua credibilità, come da lui stesso confermato nei mesi estivi: i cantieri a Levante, Ponente e su via Marina, se le autorizzazioni del caso saranno completate, dovranno partire, dando un segnale molto forte alla città ed agli avversari politici. In caso contrario, la strada verso le amministrative del 2017 potrebbe per lui farsi in salita.