Attualità
Depalma premiato a Paestum come "Sindaco virtuoso nel turismo di ritorno"
La storia di Diana Dawsey Gribben decisiva per l'assegnazione
Giovinazzo - mercoledì 15 maggio 2019
13.32 Comunicato Stampa
Ieri pomeriggio, a Peastum, in provincia di Salerno, il sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, accompagnato dall'assessore al Turismo e alla Cultura, Cristina Piscitelli, ha ritirato il premio Sindaco virtuoso nel turismo di ritorno.
Il premio è stato assegnato per la storia di Diana Dawsey Gribben, la donna italo-americana di origini giovinazzesi che lo scorso 3 maggio è stata accolta da Depalma a Giovinazzo, paese originario del suo nonno materno, Gaetano Andriano, nel quale lei non era mai stata così come non era mai stata in Italia.
L' esperienza rientra nel progetto del "Family Rooting" , il cosiddetto turismo di ritorno, curata e condotta da ItalyRooting Consulting e che ha visto il patrocinio del Comune di Giovinazzo.
L'evento di Paestum è stato organizzato da ASMEF , Associazione Mezzogiorno Futuro, presieduta da Salvo Iavarone, da sempre impegnata sui temi legati all' emigrazione italiana nel mondo, a quell'altra Italia che vive oltreconfine. Con il " Turismo di ritorno", di cui ASMEF si occupa da tempo di intesa con ENIT e Farnesina, si vuole favorire quel turismo tipico di chi, appunto, attratto da valori nostalgici, desidera visitare luoghi oggi lontani ma un tempo appartenuti alla storia di nonni o genitori.
Il premio è stato assegnato per la storia di Diana Dawsey Gribben, la donna italo-americana di origini giovinazzesi che lo scorso 3 maggio è stata accolta da Depalma a Giovinazzo, paese originario del suo nonno materno, Gaetano Andriano, nel quale lei non era mai stata così come non era mai stata in Italia.
L' esperienza rientra nel progetto del "Family Rooting" , il cosiddetto turismo di ritorno, curata e condotta da ItalyRooting Consulting e che ha visto il patrocinio del Comune di Giovinazzo.
L'evento di Paestum è stato organizzato da ASMEF , Associazione Mezzogiorno Futuro, presieduta da Salvo Iavarone, da sempre impegnata sui temi legati all' emigrazione italiana nel mondo, a quell'altra Italia che vive oltreconfine. Con il " Turismo di ritorno", di cui ASMEF si occupa da tempo di intesa con ENIT e Farnesina, si vuole favorire quel turismo tipico di chi, appunto, attratto da valori nostalgici, desidera visitare luoghi oggi lontani ma un tempo appartenuti alla storia di nonni o genitori.