Eventi e cultura
Dario Vergassola stasera a Levante
Il comico spezzino e Cosimo Damiano Damato ospiti del Luce Music Festival
Giovinazzo - martedì 2 luglio 2019
Comunicato Stampa
Questa sera, martedì 2 luglio, alle ore 21, presso la piazzale Aeronautica Militare Dario Vergassola e Cosimo Damiano Damato saranno in scena per un appuntamento gratuito in programma all'interno della seconda edizione del Luce Music Festival. Approdi Musicali, progetto vincitore dell'Avviso pubblico Spettacolo dal Vivo e Residenze artistiche promosso dalla Regione Puglia: un festival itinerante che attiva iniziative pluricentriche, portando eventi di musica live, con artisti nazionali e internazionali, su tutto il territorio regionale.
Dario Vergassola ci ha abituati alle sue "interviste impossibili" ma questa volta ad essere intervistato è proprio lui attraverso un "Sillabario" personale: D come donne, M come mare, G come Genova, B come Bar, inizia così il tema rigorosamente " fuori-tema" sul vissuto artistico e di uomo di Dario Vergassola. Una conversazione semiseria grazie alla "speciale" spalla del regista e poeta Cosimo Damiano Damato pronto a giocare con Vergassola, come funamboli in bilico su un canovaccio fatto di satira. Quella satira necessaria, quella che affonda nell'animo umano, che ne smaschera le meschinità, quella che riesce con il riso a dissacrare i dolori e le inquietudini quotidiani rendono esilarante la vita ma guardandola anche in faccia, con quella compassione laicamente sacra. Vergassola e Damato si sono conosciuti grazie alla comune amicizia e frequentazione con Don Andrea Gallo, il prete degli umili, amato da De Andrè, e grazie a questi ricordi rivive il grande insegnamento di Don Gallo e dello stesso Faber.
«Vergassola è un uomo di grande sapienza e cultura, la sua satira non è mai banale - racconta Damato - rivela sempre una visione civile e allo stesso tempo stralunata, quasi felliniana, assolutamente brillante con essenzialità riesce a rivendicare il ruolo primario del teatro stesso ovvero portare ad un pubblico popolare una sorta di visione sociologica alla Chaplin, sofisticata nel riso, chisciottesca nel folle coraggio recuperando quell'incanto e disincantato, senza dimenticare la grande scuola della commedia dell'arte che rende anche un semplice dialogo un vero spettacolo divertente e pensante. Vergassola ci fa ridere con leggerezza e con la stessa leggerezza affonda sempre anche nell'attualità più povera e lo fa scatenando un pensiero critico con la sua potente ironia, ogni suo personaggio comico è sempre preso a prestito dalla vita reale. Insomma uno specchio riflesso, la sua è una vera seduta di analisi senza dover pagare l'analista».
Protagonisti della seconda edizione del festival, oltre Dario Vergassola e Cosimo Damiano Damato saranno Antonello Venditti, Carl Brave, Sergio Cammariere, Violante Placido, Salmo e la Rimbamband.
Il Luce Music Festival è promosso da Urem, Fanfara e Ulixes S.C.S.
L'evento è inserito nel cartellone dell'Estate Giovinazzese varato dal Comune ed è ad ingresso libero.
Dario Vergassola ci ha abituati alle sue "interviste impossibili" ma questa volta ad essere intervistato è proprio lui attraverso un "Sillabario" personale: D come donne, M come mare, G come Genova, B come Bar, inizia così il tema rigorosamente " fuori-tema" sul vissuto artistico e di uomo di Dario Vergassola. Una conversazione semiseria grazie alla "speciale" spalla del regista e poeta Cosimo Damiano Damato pronto a giocare con Vergassola, come funamboli in bilico su un canovaccio fatto di satira. Quella satira necessaria, quella che affonda nell'animo umano, che ne smaschera le meschinità, quella che riesce con il riso a dissacrare i dolori e le inquietudini quotidiani rendono esilarante la vita ma guardandola anche in faccia, con quella compassione laicamente sacra. Vergassola e Damato si sono conosciuti grazie alla comune amicizia e frequentazione con Don Andrea Gallo, il prete degli umili, amato da De Andrè, e grazie a questi ricordi rivive il grande insegnamento di Don Gallo e dello stesso Faber.
«Vergassola è un uomo di grande sapienza e cultura, la sua satira non è mai banale - racconta Damato - rivela sempre una visione civile e allo stesso tempo stralunata, quasi felliniana, assolutamente brillante con essenzialità riesce a rivendicare il ruolo primario del teatro stesso ovvero portare ad un pubblico popolare una sorta di visione sociologica alla Chaplin, sofisticata nel riso, chisciottesca nel folle coraggio recuperando quell'incanto e disincantato, senza dimenticare la grande scuola della commedia dell'arte che rende anche un semplice dialogo un vero spettacolo divertente e pensante. Vergassola ci fa ridere con leggerezza e con la stessa leggerezza affonda sempre anche nell'attualità più povera e lo fa scatenando un pensiero critico con la sua potente ironia, ogni suo personaggio comico è sempre preso a prestito dalla vita reale. Insomma uno specchio riflesso, la sua è una vera seduta di analisi senza dover pagare l'analista».
Protagonisti della seconda edizione del festival, oltre Dario Vergassola e Cosimo Damiano Damato saranno Antonello Venditti, Carl Brave, Sergio Cammariere, Violante Placido, Salmo e la Rimbamband.
Il Luce Music Festival è promosso da Urem, Fanfara e Ulixes S.C.S.
L'evento è inserito nel cartellone dell'Estate Giovinazzese varato dal Comune ed è ad ingresso libero.