Politica
Daniele de Gennaro su D1.1: «Sin dal marzo 2015 tutta la maglia era dissequestrata»
Il candidato sindaco sfida l'attuale amministrazione sulle sue mancanze
Giovinazzo - giovedì 9 giugno 2022
Ancora un incontro di quartiere per Daniele de Gennaro.
Ieri sera, 8 giugno, il candidato sindaco sostenuto da PrimaVera Alternativa, Sinistra Italiana, Movimento Puglia, Civica 22 e Per Daniele de Gennaro Sindaco era davanti al Campo Sportivo "De Pergola" per raccontare la sua verità sull'annosa e dolorosa questione legata alla maglia urbana D.1, che portò a 144 condanne a vario titolo dopo una presunta lottizzazione abusiva.
Per quell'area, per i suoi abitanti, per chi aveva investito danaro non c'è ancora pace.
Sul punto de Gennaro, che da legale ha seguito da vicino la vicenda, ha però le idee chiarissime: «Io sono pronto - ha detto ai presenti arrivati nonostante il maltempo - a sfidare chiunque, carte alla mano, per dimostrare a tutti che sin dal 16 marzo del 2015 tutta la maglia della D1.1 era dissequestrata e che quindi l'illuminazione e la viabilità (l'asfalto) erano dei diritti dei cittadini giovinazzesi da ottenere e subito!»
«È una mistificazione - ha quindi rimarcato de Gennaro - perché io ho sempre e solo parlato di una soluzione stragiudiziale. Soluzioni che vanno ricercate al di fuori della sfera giudiziale, parole, poi, confermate dalla stessa sentenza della Corte Costituzionale», ha concluso.
L'auspicio di tutti i giovinazzesi, e non solo di chi vive quel quartiere periferico, è che quella vicenda giudiziaria intanto possa concludersi al più presto (si attende la sentenza di secondo grado e nel frattempo il reato contestato a tecnici e imprenditori e prescritto) e che le future amministrazioni possano agire per il bene di quei nuclei familiari.
Ieri sera, 8 giugno, il candidato sindaco sostenuto da PrimaVera Alternativa, Sinistra Italiana, Movimento Puglia, Civica 22 e Per Daniele de Gennaro Sindaco era davanti al Campo Sportivo "De Pergola" per raccontare la sua verità sull'annosa e dolorosa questione legata alla maglia urbana D.1, che portò a 144 condanne a vario titolo dopo una presunta lottizzazione abusiva.
Per quell'area, per i suoi abitanti, per chi aveva investito danaro non c'è ancora pace.
Sul punto de Gennaro, che da legale ha seguito da vicino la vicenda, ha però le idee chiarissime: «Io sono pronto - ha detto ai presenti arrivati nonostante il maltempo - a sfidare chiunque, carte alla mano, per dimostrare a tutti che sin dal 16 marzo del 2015 tutta la maglia della D1.1 era dissequestrata e che quindi l'illuminazione e la viabilità (l'asfalto) erano dei diritti dei cittadini giovinazzesi da ottenere e subito!»
«È una mistificazione - ha quindi rimarcato de Gennaro - perché io ho sempre e solo parlato di una soluzione stragiudiziale. Soluzioni che vanno ricercate al di fuori della sfera giudiziale, parole, poi, confermate dalla stessa sentenza della Corte Costituzionale», ha concluso.
L'auspicio di tutti i giovinazzesi, e non solo di chi vive quel quartiere periferico, è che quella vicenda giudiziaria intanto possa concludersi al più presto (si attende la sentenza di secondo grado e nel frattempo il reato contestato a tecnici e imprenditori e prescritto) e che le future amministrazioni possano agire per il bene di quei nuclei familiari.