Politica
Daniele de Gennaro porta in regione le priorità della sua Giovinazzo "forte e chiara"
Il candidato Sindaco Daniele de Gennaro ha incontrato l'Assessora all'Urbanistica ed all'Ambiente Anna Grazia Maraschio
Giovinazzo - venerdì 13 maggio 2022
Di seguito un comunicato della coalizione a sostegno di Daniele de Gennaro sindaco.
«Daniele de Gennaro ha portato la scorsa settimana in Regione Puglia tutte le priorità del suo progetto politico e ha chiesto l'appoggio dell'Assessora sui problemi più evidenti.
Innanzitutto, per Daniele de Gennaro e la sua coalizione i giovinazzesi non devono subire tasse inutili per la C3.
Da troppo tempo l'amministrazione fa pagare a chi ha un pezzo di terra in Zona C3 tasse da terreno edificabile, impedendogli però di costruirci qualunque cosa sopra. È un po' come essere obbligati a pagare il biglietto dell'autobus per fare la strada a piedi.
Conti alla mano: chi possiede una vigna in zona C3, regala al Comune quasi 2.000 Euro all'anno (20.000 euro in 10 anni) come se in quella vigna ci fosse una bella villetta invisibile!
E tutto questo perché l'amministrazione Depalma-Sollecito, in 10 anni, ha annullato il piano della C3 ma non è riuscita a produrre un nuovo Piano Regolatore, fermo sostanzialmente al '91, sommando ai danni dell'edilizia anche quelli dell'agricoltura.
Tranciante il giudizio di Daniele de Gennaro su Sollecito: "non si può continuare ad avere fiducia di chi poteva fare qualcosa in questi 10 anni ed ora promette di farlo dopo le elezioni. Chiaro l'impegno: risolvere la questione C3 e produrre un Piano Urbanistico Generale (PUG) moderno, che dia nuova vita a quartieri, commercio, edilizia e zone verdi e che, soprattutto, non costringa più i giovinazzesi a pagare tasse inutilmente.
Ma sono tante le questioni che de Gennaro ha esposto all'Assessora regionale, a cominciare dalla cura dell'ordinario, dalle cose che dovrebbero essere "normali" ma a Giovinazzo ormai da tempo non lo sono più: marciapiedi decorosi, strade cittadine e dell'agro praticabili, viabilità fluida e sicura, parcheggi, appalti stabili per la cura del verde, della pubblica illuminazione e dell'impiantistica in generale.
È giunto il momento di riqualificare Lungomare di Levante, di rendere centrale il quartiere 167, di rigenerare gli spazi dedicati al Mercato giornaliero, di non pensare più di "regalare" gli immobili abbandonati e farne spazi al servizio della comunità. Un impegno speciale è per il Centro Storico: metterlo al centro dell'azione di governo e del rilancio urbano, non si può continuare ad abbandonarlo al prezioso "fai da te" di chi ci vive e lavora!
Per Daniele de Gennaro è giunto il momento che Giovinazzo sia Forte e Chiara nelle scelte urbanistiche e ambientali, così come in tutte le le priorità per il suo primo mandato che in questi giorni sta esponendo sulla sua pagina Facebook ufficiale "Daniele de Gennaro Sindaco"».
«Daniele de Gennaro ha portato la scorsa settimana in Regione Puglia tutte le priorità del suo progetto politico e ha chiesto l'appoggio dell'Assessora sui problemi più evidenti.
Innanzitutto, per Daniele de Gennaro e la sua coalizione i giovinazzesi non devono subire tasse inutili per la C3.
Da troppo tempo l'amministrazione fa pagare a chi ha un pezzo di terra in Zona C3 tasse da terreno edificabile, impedendogli però di costruirci qualunque cosa sopra. È un po' come essere obbligati a pagare il biglietto dell'autobus per fare la strada a piedi.
Conti alla mano: chi possiede una vigna in zona C3, regala al Comune quasi 2.000 Euro all'anno (20.000 euro in 10 anni) come se in quella vigna ci fosse una bella villetta invisibile!
E tutto questo perché l'amministrazione Depalma-Sollecito, in 10 anni, ha annullato il piano della C3 ma non è riuscita a produrre un nuovo Piano Regolatore, fermo sostanzialmente al '91, sommando ai danni dell'edilizia anche quelli dell'agricoltura.
Tranciante il giudizio di Daniele de Gennaro su Sollecito: "non si può continuare ad avere fiducia di chi poteva fare qualcosa in questi 10 anni ed ora promette di farlo dopo le elezioni. Chiaro l'impegno: risolvere la questione C3 e produrre un Piano Urbanistico Generale (PUG) moderno, che dia nuova vita a quartieri, commercio, edilizia e zone verdi e che, soprattutto, non costringa più i giovinazzesi a pagare tasse inutilmente.
Ma sono tante le questioni che de Gennaro ha esposto all'Assessora regionale, a cominciare dalla cura dell'ordinario, dalle cose che dovrebbero essere "normali" ma a Giovinazzo ormai da tempo non lo sono più: marciapiedi decorosi, strade cittadine e dell'agro praticabili, viabilità fluida e sicura, parcheggi, appalti stabili per la cura del verde, della pubblica illuminazione e dell'impiantistica in generale.
È giunto il momento di riqualificare Lungomare di Levante, di rendere centrale il quartiere 167, di rigenerare gli spazi dedicati al Mercato giornaliero, di non pensare più di "regalare" gli immobili abbandonati e farne spazi al servizio della comunità. Un impegno speciale è per il Centro Storico: metterlo al centro dell'azione di governo e del rilancio urbano, non si può continuare ad abbandonarlo al prezioso "fai da te" di chi ci vive e lavora!
Per Daniele de Gennaro è giunto il momento che Giovinazzo sia Forte e Chiara nelle scelte urbanistiche e ambientali, così come in tutte le le priorità per il suo primo mandato che in questi giorni sta esponendo sulla sua pagina Facebook ufficiale "Daniele de Gennaro Sindaco"».