Politica
Daniele de Gennaro a Depalma: «Sorteggio per i presidenti di seggio. Niente da spartire»
E stasera l'avvocato in piazza alle ore 21.00 per chiudere la sua campagna elettorale
Giovinazzo - venerdì 9 giugno 2017
0.50
«Chi amministra e non rispetta le regole più elementari è un cattivo amministratore».
Così Daniele de Gennaro ieri sera dal palco di piazza Vittorio Emanuele II, nel suo penultimo comizio prima di quello conclusivo di questa sera, fissato per le ore 21.00 nello stesso luogo.
Un comizio, quello di ieri, in cui erano con lui alcuni dei candidati Consiglieri alle amministrative di domenica prossima, da Girolamo Capurso ad Alessandro Depalo di PrimaVera Alternativa, passando per Nando Depalo e Tommi Bonvino di Sinistra Italiana, Sabino Sterlacci e Michele Aniello di X de Gennaro Sindaco, finendo a Michele Poli di Abbracciamo la Città e Michele Cormìo per il Meet Up Giovinazzo.
Daniele de Gennaro è poi tornato in chiusura sull'argomento del giorno: la sostituzione dei presidenti di seggio nominati che hanno rinunziato. In un video, da noi pubblicato ieri mattina, l'avvocato spingeva affinché vi fosse un sorteggio, onde evitare qualsiasi sospetto di poca trasparenza, dato che la legge autorizza il Sindaco a nominarne di nuovi.
Depalma aveva in sostanza risposto che non vi è il tempo materiale per fare ciò ed invitava i suoi avversari politici ad inviargli liste di nomi.
Daniele de Gennaro ha così commentato dal palco: «Avrebbe dovuto fare la cosa più legale - ha detto riferito a Depalma -, quella di cui lui ha accusato gli altri di non aver fatto: fare un pubblico sorteggio. Depalma non lo ha voluto fare - ha tuonato - ed ha chiesto di dargli tre nomi. Io i tre nomi non te li do - ha detto con vigore -, io voglio il sorteggio, io non voglio spartire niente, io voglio che la legalità diventi la norma».
Sulla sua pagina Facebook, infatti, sin dal pomeriggio sulla questione era spuntato un post in cui de Gennaro chiariva il perché bisognerebbe procedere nella giornata di oggi al tanto invocato sorteggio:
«Tommaso Depalma Sindaco uscente - si legge - , come sempre la sua è una NON risposta e ora le spieghiamo il perché non ci convince:
1) NON corrisponde al vero che c'è bisogno di creare una Commissione ad hoc: la Commissione elettorale (costituita da Lei e dai consiglieri Spadavecchia e Camporeale) è già insediata ed è quella che ha effettuato il sorteggio pubblico degli scrutatori;
2) NON c'è bisogno di particolari forme di pubblicità in quanto il sorteggio deve essere effettuato tra i nominativi iscritti all'albo dei Presidenti di Seggio che è già nella sua disponibilità;
3) NON sussistono particolari difficoltà tecniche perché il numero dei rinunciatari è già in suo possesso: basterà effettuare un sorteggio che designi dei sostituti titolari ed una lista di supplenti in caso di ulteriori rinunce.
Pertanto - continua la nota - , siamo a richiederLe di convocare per la giornata di domani (venerdì 9 giugno, oggi, ndr) la Commissione Elettorale già insediata per svolgere il sorteggio pubblico che individui i sostituti dei Presidenti dei seggi elettorali che hanno rinunciato alla designazione, pubblicando l'avviso oggi sul sito ufficiale del Comune e sull'albo Pretorio. Tutto il resto - conclude de Gennaro - è clientelismo ed opacità!»
Anche nel comizio conclusivo, ne siamo certissimi, Daniele de Gennaro racconterà la città che immagina e non risparmierà le ultime stoccate al suo principale avversario in questa tornata elettorale.
Così Daniele de Gennaro ieri sera dal palco di piazza Vittorio Emanuele II, nel suo penultimo comizio prima di quello conclusivo di questa sera, fissato per le ore 21.00 nello stesso luogo.
Un comizio, quello di ieri, in cui erano con lui alcuni dei candidati Consiglieri alle amministrative di domenica prossima, da Girolamo Capurso ad Alessandro Depalo di PrimaVera Alternativa, passando per Nando Depalo e Tommi Bonvino di Sinistra Italiana, Sabino Sterlacci e Michele Aniello di X de Gennaro Sindaco, finendo a Michele Poli di Abbracciamo la Città e Michele Cormìo per il Meet Up Giovinazzo.
Daniele de Gennaro è poi tornato in chiusura sull'argomento del giorno: la sostituzione dei presidenti di seggio nominati che hanno rinunziato. In un video, da noi pubblicato ieri mattina, l'avvocato spingeva affinché vi fosse un sorteggio, onde evitare qualsiasi sospetto di poca trasparenza, dato che la legge autorizza il Sindaco a nominarne di nuovi.
Depalma aveva in sostanza risposto che non vi è il tempo materiale per fare ciò ed invitava i suoi avversari politici ad inviargli liste di nomi.
Daniele de Gennaro ha così commentato dal palco: «Avrebbe dovuto fare la cosa più legale - ha detto riferito a Depalma -, quella di cui lui ha accusato gli altri di non aver fatto: fare un pubblico sorteggio. Depalma non lo ha voluto fare - ha tuonato - ed ha chiesto di dargli tre nomi. Io i tre nomi non te li do - ha detto con vigore -, io voglio il sorteggio, io non voglio spartire niente, io voglio che la legalità diventi la norma».
Sulla sua pagina Facebook, infatti, sin dal pomeriggio sulla questione era spuntato un post in cui de Gennaro chiariva il perché bisognerebbe procedere nella giornata di oggi al tanto invocato sorteggio:
«Tommaso Depalma Sindaco uscente - si legge - , come sempre la sua è una NON risposta e ora le spieghiamo il perché non ci convince:
1) NON corrisponde al vero che c'è bisogno di creare una Commissione ad hoc: la Commissione elettorale (costituita da Lei e dai consiglieri Spadavecchia e Camporeale) è già insediata ed è quella che ha effettuato il sorteggio pubblico degli scrutatori;
2) NON c'è bisogno di particolari forme di pubblicità in quanto il sorteggio deve essere effettuato tra i nominativi iscritti all'albo dei Presidenti di Seggio che è già nella sua disponibilità;
3) NON sussistono particolari difficoltà tecniche perché il numero dei rinunciatari è già in suo possesso: basterà effettuare un sorteggio che designi dei sostituti titolari ed una lista di supplenti in caso di ulteriori rinunce.
Pertanto - continua la nota - , siamo a richiederLe di convocare per la giornata di domani (venerdì 9 giugno, oggi, ndr) la Commissione Elettorale già insediata per svolgere il sorteggio pubblico che individui i sostituti dei Presidenti dei seggi elettorali che hanno rinunciato alla designazione, pubblicando l'avviso oggi sul sito ufficiale del Comune e sull'albo Pretorio. Tutto il resto - conclude de Gennaro - è clientelismo ed opacità!»
Anche nel comizio conclusivo, ne siamo certissimi, Daniele de Gennaro racconterà la città che immagina e non risparmierà le ultime stoccate al suo principale avversario in questa tornata elettorale.