Cronaca
Dà in escandescenza sul treno regionale e minaccia il personale di Trenitalia
Il giovane extracomunitario è poi sceso nella stazione di Giovinazzo senza pagare il biglietto
Giovinazzo - lunedì 25 marzo 2019
12.43
Un giovane extracomunitario è salito questa mattina, 25 marzo, con una bicicletta a bordo del treno regionale in partenza da Bari Centrale alle ore 11.38 e diretto a Barletta. L'uomo, che molti passeggeri descrivono in evidente stato di alterazione, non ha voluto mostrare il biglietto al personale di Trenitalia ed alla richiesta ha ripetutamente apostrofato con veemenza un ausiliario.
Il regionale è quindi partito con qualche minuto di ritardo, ma il personale non ha desistito cercando di calmare l'uomo ed allertando la Polizia Ferroviaria. Durante il tragitto tra la stazione del capoluogo e Giovinazzo, il controllore è stato tacciato di razzismo dallo stesso soggetto sprovvisto di biglietto, solo perché tentava di fare il suo lavoro.
L'uomo è quindi sceso nella stazione della cittadina a nord di Bari lanciando altri improperi in direzione del personale a bordo del treno e minacciando l'ausiliario che ha mantenuto calma e professionalità che si addicono a casi come questo.
Il tutto davanti ad altri passeggeri testimoni dell'accaduto, tra cui alcuni giovinazzesi, sgomenti ed anche impauriti dal tono minaccioso con cui l'uomo si è più volte rivolto ai dipendenti di Trenitalia, rei semplicemente di aver richiesto un biglietto.
Situazioni che si ripetono sempre più spesso (non è rilevante la nazionalità) e su cui bisognerà prima o poi agire con un giro di vite deciso al fine di assicurare l'incolumità dei lavoratori del trasporto pubblico ed anche dei passeggeri, troppo spesso esposti a rischi di questo genere.
Il regionale è quindi partito con qualche minuto di ritardo, ma il personale non ha desistito cercando di calmare l'uomo ed allertando la Polizia Ferroviaria. Durante il tragitto tra la stazione del capoluogo e Giovinazzo, il controllore è stato tacciato di razzismo dallo stesso soggetto sprovvisto di biglietto, solo perché tentava di fare il suo lavoro.
L'uomo è quindi sceso nella stazione della cittadina a nord di Bari lanciando altri improperi in direzione del personale a bordo del treno e minacciando l'ausiliario che ha mantenuto calma e professionalità che si addicono a casi come questo.
Il tutto davanti ad altri passeggeri testimoni dell'accaduto, tra cui alcuni giovinazzesi, sgomenti ed anche impauriti dal tono minaccioso con cui l'uomo si è più volte rivolto ai dipendenti di Trenitalia, rei semplicemente di aver richiesto un biglietto.
Situazioni che si ripetono sempre più spesso (non è rilevante la nazionalità) e su cui bisognerà prima o poi agire con un giro di vite deciso al fine di assicurare l'incolumità dei lavoratori del trasporto pubblico ed anche dei passeggeri, troppo spesso esposti a rischi di questo genere.