Eventi e cultura
Culturaly Giovinazzo ha celebrato il Giorno del Ricordo
Conferenza di Michele Fiorentino il 16 febbraio scorso
Giovinazzo - domenica 18 febbraio 2024
Il16 febbraio scorso, all'interno della sede dell'Associazione Culturaly di Giovinazzo si è tenuta una conferenza storica per celebrare il Giorno del Ricordo, istituito con la legge n^ 92 del 10 marzo 2004 e per commemorare le vittime dei comunisti titini sul versante orientale italiano al termine della Seconda Guerra Mondiale.
Il presidente dell'associazione, Giuseppe Marcotrigiano, dopo aver presentato il relatore, Michele Fiorentino, ha introdotto brevemente l'argomento descrivendo dal punto di vista ambientale le cavità carsiche, denominate "Foibe", presenti sul territorio istriano.
Il relatore ha illustrato le varie fasi storiche a partire dal Trattato di Rapallo, sino alla fine del primo conflitto mondiale, grazie al quale il territorio istriano venne annesso all'Italia. Inoltre sono state esplicate nello specifico:
- le influenze delle leggi a sfondo razziale emanate regime fascista;
- le conseguenze scaturite dell'armistizio e dall'invasione dei partigiani di Tito, dittatore dell'ex Jugoslavia;
- le brutalità e le sevizie perpetrate dai partigiani sulla popolazione italiana.
Fra le tante, di queste ultime, si è argomentato sulle terribili modalità con le quali sono state soppresse migliaia di persone sino a citare il drammatico fatto storico riguardante l'uccisione della studentessa Norma Cossetto, rapita, stuprata ripetutamente e quindi uccisa dalle milizie comuniste slave.
Con questo appuntamento l'Associazione Culturaly ha voluto dare un contributo per il G"iorno del ricordo" che si celebra ogni anno dal 2004. Vivi apprezzamenti sono giunti dall'Assessore alla cultura, Cristina Piscitelli, appositamente intervenuta anche in rappresentanza del Sindaco, Michele Sollecito.
Con questo evento l'Associazione Culturaly continua nel percorso, attraverso cui proverà a contribuire all'arricchimento culturale su vari argomenti in ambito storico, ambientale, culturale e musicale.
Il presidente dell'associazione, Giuseppe Marcotrigiano, dopo aver presentato il relatore, Michele Fiorentino, ha introdotto brevemente l'argomento descrivendo dal punto di vista ambientale le cavità carsiche, denominate "Foibe", presenti sul territorio istriano.
Il relatore ha illustrato le varie fasi storiche a partire dal Trattato di Rapallo, sino alla fine del primo conflitto mondiale, grazie al quale il territorio istriano venne annesso all'Italia. Inoltre sono state esplicate nello specifico:
- le influenze delle leggi a sfondo razziale emanate regime fascista;
- le conseguenze scaturite dell'armistizio e dall'invasione dei partigiani di Tito, dittatore dell'ex Jugoslavia;
- le brutalità e le sevizie perpetrate dai partigiani sulla popolazione italiana.
Fra le tante, di queste ultime, si è argomentato sulle terribili modalità con le quali sono state soppresse migliaia di persone sino a citare il drammatico fatto storico riguardante l'uccisione della studentessa Norma Cossetto, rapita, stuprata ripetutamente e quindi uccisa dalle milizie comuniste slave.
Con questo appuntamento l'Associazione Culturaly ha voluto dare un contributo per il G"iorno del ricordo" che si celebra ogni anno dal 2004. Vivi apprezzamenti sono giunti dall'Assessore alla cultura, Cristina Piscitelli, appositamente intervenuta anche in rappresentanza del Sindaco, Michele Sollecito.
Con questo evento l'Associazione Culturaly continua nel percorso, attraverso cui proverà a contribuire all'arricchimento culturale su vari argomenti in ambito storico, ambientale, culturale e musicale.