Attualità
Crollo Istituto, De Matteo scrive a Decaro: «Subito una conferenza di servizi»
Il delegato chiede l'intervento del sindaco di Bari per «verificare la possibilità di un intervento immediato di messa in sicurezza»
Giovinazzo - giovedì 27 aprile 2023
9.30
La convocazione di una «conferenza di servizi» per «verificare la possibilità di un intervento immediato di messa in sicurezza» dell'istituto Vittorio Emanuele II di Giovinazzo dopo l'improvviso cedimento di un gattone in pietra calcarea avvenuto domenica che ha fatto saltare sulla sedia anche il sindaco Michele Sollecito.
A chiederla, con una lettera inviata al sindaco della città metropolitana di Bari, Antonio Decaro, è stato il delegato metropolitano dell'ex convento dei domenicani Nicola De Matteo: «S'è trattato, purtroppo, del terzo caso in un anno - è scritto nella missiva inoltrata anche a Giuseppe Giulitto, delegato al patrimonio della città metropolitana, e a Nicolò Visaggio, dirigente al patrimonio dello stesso ente -, che solo per una mera circostanza fortuita non ha causato seri danni a persone».
Di qui, «attesa l'importanza di verificare la possibilità di un intervento immediato di messa in sicurezza e considerata la risoluzione dell'antico contenzioso con la Asl Bari», De Matteo ha chiesto «la possibilità di effettuare una conferenza di servizi sullo storico maniero del 1704 (eventualmente inserendo anche un apposito capitolo in bilancio) alla presenza del sindaco di Giovinazzo che è città dell'area metropolitana di Bari penalizzata da queste situazioni di precarietà e pericolo».
È stato proprio Sollecito, domenica, a sbottare sui social network dopo il crollo della quarta mensola di uno dei balconi dell'istituto che si affaccia in via Marconi: «Qualcuno poteva restarci sotto essendo una via molto trafficata. Ho chiarito alla città metropolitana tutte le responsabilità di quest'assenza di manutenzione».
A chiederla, con una lettera inviata al sindaco della città metropolitana di Bari, Antonio Decaro, è stato il delegato metropolitano dell'ex convento dei domenicani Nicola De Matteo: «S'è trattato, purtroppo, del terzo caso in un anno - è scritto nella missiva inoltrata anche a Giuseppe Giulitto, delegato al patrimonio della città metropolitana, e a Nicolò Visaggio, dirigente al patrimonio dello stesso ente -, che solo per una mera circostanza fortuita non ha causato seri danni a persone».
Di qui, «attesa l'importanza di verificare la possibilità di un intervento immediato di messa in sicurezza e considerata la risoluzione dell'antico contenzioso con la Asl Bari», De Matteo ha chiesto «la possibilità di effettuare una conferenza di servizi sullo storico maniero del 1704 (eventualmente inserendo anche un apposito capitolo in bilancio) alla presenza del sindaco di Giovinazzo che è città dell'area metropolitana di Bari penalizzata da queste situazioni di precarietà e pericolo».
È stato proprio Sollecito, domenica, a sbottare sui social network dopo il crollo della quarta mensola di uno dei balconi dell'istituto che si affaccia in via Marconi: «Qualcuno poteva restarci sotto essendo una via molto trafficata. Ho chiarito alla città metropolitana tutte le responsabilità di quest'assenza di manutenzione».