Cronaca
Covid-19, due nuovi casi ed un morto in Puglia nelle ultime ore
Montanaro: «Il caso del bambino di 4 mesi relativo a nucleo familiare già in isolamento»
Giovinazzo - sabato 1 agosto 2020
La Regione Puglia ha reso noto, nel pomeriggio di ieri, 31 luglio, che ci sono due nuovi casi di positività al Coronavirus riscontrati nelle ultime ore, su un campione di 1.862 tamponi. Uno dei due positivi risiede nella ex provincia di Bari, l'altro nel foggiano. Il totale dei contagiati da inizio emergenza sanitaria in Puglia è pertanto salito a 4.611 su 240.004 test analizzati.
«Allo stato, il piccolo non presenta sintomi di rilievo e i suoi genitori sono risultati negativi al test. Il nucleo familiare può contare sul supporto della Asl che segue l'evolversi della situazione continuando il lavoro di sorveglianza sanitaria. La stessa attenzione da parte dei dipartimenti di prevenzione è costante su tutto il territorio regionale sia per quanto riguarda la sorveglianza attiva sia per l'attività di tracciamento dei contatti stretti per evitare il propagarsi dell'infezione», ha quindi concluso Montanaro.
I pazienti che si sono lasciati il virus alle spalle sono attualmente 3.964, dato fisso nelle ultime 24 ore. I positivi in Puglia sono attualmente 95, di cui 77 in isolamento domiciliare (uno a Giovinazzo) e 18 ricoverati in ospedale.
UN NUOVO DECESSO
È stato purtroppo registrato un nuovo decesso sul territorio regionale ed il computo totale delle vittime è pertanto salito a 552.LE DICHIARAZIONI DI VITO MONTANARO SUL BIMBO DI 4 MESI
Tra i positivi delle scorse giornate anche un bimbo di 4 mesi in Salento. Vito Montanaro, Direttore del dipartimento politiche per la salute della Regione Puglia ha meglio spiegato la situazione relativa al neonato: «Il caso del bambino di 4 mesi riportato da alcuni organi di stampa è relativo all'esito di un tampone effettuato a carico di un nucleo familiare già in isolamento domiciliare, in quanto entrato in contatto stretto con un caso positivo Covid».«Allo stato, il piccolo non presenta sintomi di rilievo e i suoi genitori sono risultati negativi al test. Il nucleo familiare può contare sul supporto della Asl che segue l'evolversi della situazione continuando il lavoro di sorveglianza sanitaria. La stessa attenzione da parte dei dipartimenti di prevenzione è costante su tutto il territorio regionale sia per quanto riguarda la sorveglianza attiva sia per l'attività di tracciamento dei contatti stretti per evitare il propagarsi dell'infezione», ha quindi concluso Montanaro.