Cronaca
Corre veloce il contagio a Giovinazzo: i dati fanno di nuovo paura
Omicron si diffonde rapidamente. Corsa ai tamponi prima di Capodanno ed i numeri salgono ogni giorno di più
Giovinazzo - venerdì 31 dicembre 2021
9.33
Continua a diffondersi rapidamente la variante Omicron del Covid-19 anche a Giovinazzo. Più diffusiva e meno letale, avevano sentenziato alcuni esperti nei giorni scorsi, ed i nuovi dati su base comunale sembrano dar loro ragione.
IL DATO PEGGIORE DA APRILE
Secondo il nuovo report del Comune i contagi da Sars CoV2 in città si sono raddoppiati in soli tre giorni, dal 26 al 29 dicembre. Il dato cristallizzato a mercoledì scorso, infatti, racconta di 135 positivi al virus in città (+67 in sole 72 ore). Numeri pesanti che hanno fatto tornare l'incubo dello scorso inverno nei giovinazzesi, quasi certi in estate di esserne fuori.
Per avere un dato peggiore bisogna addirittura risalire al 20 aprile quando ce n'erano 161, ma la curva epidemiologica era in lenta e costante discesa. Quel che preoccupa di più le autorità sanitarie sono i raduni tra familiari ed amici che avverranno nelle prossime ore, poiché a Natale i contagi si sono moltiplicati proprio con quelle modalità. Si registrano le prime ospedalizzazioni severe, sebbene non vi sarebbero al momento giovinazzesi tra i 30 pazienti in terapia intensiva in Puglia.
Dal principiare dell'emergenza sanitaria sono stati complessivamente 1496 i giovinazzesi infettatisi e 1344 sono guariti. I decessi sono stati 17.
OMICRON SI DIFFONDE TRA I GIOVANI
Il contagio corre veloce soprattutto tra i giovani ed i giovanissimi: tra gli 0 ed i 9 anni ci sono stati 6 contagi, tra i 10 ed i 19 anni si registrano 9 casi tra la Vigilia di Natale ed il 29 dicembre, mentre tra i 20enni ce ne sono stati addirittura 23 in 5 giorni, 18 tra i 30enni nel medesimo lasso di tempo. Sono invece 4 le infezioni riscontrate in settantenni tra il 26 ed il 29 dicembre e 2 tra gli ultraottantenni.
Pericolosissimi i ritrovi davanti ai locali in centro, soprattutto il 24 ed il 26 dicembre, che hanno comportato un incremento rapidissimo dei numeri dell'epidemia. Per questo occorre polso fermo e un'azione coordinata dalle Polizia Locale, invocata dai tanti cittadini che con senso civico si stanno sottoponendo alla terza dose. Anche a Giovinazzo sono stati ufficializzati casi di infezione con doppia dose di vaccino, mentre resta alta la percentuale di persone non vaccinate infettatesi.
Vanno segnalati anche ulteriori 2 contagi tra gli ottantenni dopo pranzi in famiglia o contatti con nipoti e figli e nel report comunale è stato aggiunto un caso tra gli over 90, di cui non vi avevamo riferito nella giornata di ieri, risalente però al 20 dicembre scorso.
CORSA AL TAMPONE
Intanto è corsa al tampone, con le farmacie cittadine che hanno dovuto allungare anche i loro orari di lavoro per soddisfare tutta l'utenza che ha deciso di effettuare test antigenici in vista dell'ultimo dell'anno. Ma, come sottolineato più volte nelle scorse ore dai farmacisti e dalle autorità sanitarie, la preghiera è quella di decongestionare le farmacie per dare priorità a persone che sono contatti di contagiati. I tamponi antigenici, inoltre, lo ricordiamo nuovamente, non danno assoluta certezza del risultato che può arrivare con minori possibilità di errore solo con un test molecolare.
IL RIEPILOGO
L'auspicio è che il senso civico prevalga stasera e domani, 1° gennaio, e che si evitino ritrovi di persone non abitualmente conviventi. Di seguito il nuovo riepilogo dei contagi a Giovinazzo da inizio pandemia:
0-9 anni: 69 casi
10-19 anni: 113 casi
20-29 anni: 193 casi
30-39 anni: 188 casi
40-49 anni: 241 casi
50-59 anni: 258 casi
60-69 anni: 191 casi
70-79 anni: 148 casi
80-89 anni: 71 casi
over 90: 24 casi
IL DATO PEGGIORE DA APRILE
Secondo il nuovo report del Comune i contagi da Sars CoV2 in città si sono raddoppiati in soli tre giorni, dal 26 al 29 dicembre. Il dato cristallizzato a mercoledì scorso, infatti, racconta di 135 positivi al virus in città (+67 in sole 72 ore). Numeri pesanti che hanno fatto tornare l'incubo dello scorso inverno nei giovinazzesi, quasi certi in estate di esserne fuori.
Per avere un dato peggiore bisogna addirittura risalire al 20 aprile quando ce n'erano 161, ma la curva epidemiologica era in lenta e costante discesa. Quel che preoccupa di più le autorità sanitarie sono i raduni tra familiari ed amici che avverranno nelle prossime ore, poiché a Natale i contagi si sono moltiplicati proprio con quelle modalità. Si registrano le prime ospedalizzazioni severe, sebbene non vi sarebbero al momento giovinazzesi tra i 30 pazienti in terapia intensiva in Puglia.
Dal principiare dell'emergenza sanitaria sono stati complessivamente 1496 i giovinazzesi infettatisi e 1344 sono guariti. I decessi sono stati 17.
OMICRON SI DIFFONDE TRA I GIOVANI
Il contagio corre veloce soprattutto tra i giovani ed i giovanissimi: tra gli 0 ed i 9 anni ci sono stati 6 contagi, tra i 10 ed i 19 anni si registrano 9 casi tra la Vigilia di Natale ed il 29 dicembre, mentre tra i 20enni ce ne sono stati addirittura 23 in 5 giorni, 18 tra i 30enni nel medesimo lasso di tempo. Sono invece 4 le infezioni riscontrate in settantenni tra il 26 ed il 29 dicembre e 2 tra gli ultraottantenni.
Pericolosissimi i ritrovi davanti ai locali in centro, soprattutto il 24 ed il 26 dicembre, che hanno comportato un incremento rapidissimo dei numeri dell'epidemia. Per questo occorre polso fermo e un'azione coordinata dalle Polizia Locale, invocata dai tanti cittadini che con senso civico si stanno sottoponendo alla terza dose. Anche a Giovinazzo sono stati ufficializzati casi di infezione con doppia dose di vaccino, mentre resta alta la percentuale di persone non vaccinate infettatesi.
Vanno segnalati anche ulteriori 2 contagi tra gli ottantenni dopo pranzi in famiglia o contatti con nipoti e figli e nel report comunale è stato aggiunto un caso tra gli over 90, di cui non vi avevamo riferito nella giornata di ieri, risalente però al 20 dicembre scorso.
CORSA AL TAMPONE
Intanto è corsa al tampone, con le farmacie cittadine che hanno dovuto allungare anche i loro orari di lavoro per soddisfare tutta l'utenza che ha deciso di effettuare test antigenici in vista dell'ultimo dell'anno. Ma, come sottolineato più volte nelle scorse ore dai farmacisti e dalle autorità sanitarie, la preghiera è quella di decongestionare le farmacie per dare priorità a persone che sono contatti di contagiati. I tamponi antigenici, inoltre, lo ricordiamo nuovamente, non danno assoluta certezza del risultato che può arrivare con minori possibilità di errore solo con un test molecolare.
IL RIEPILOGO
L'auspicio è che il senso civico prevalga stasera e domani, 1° gennaio, e che si evitino ritrovi di persone non abitualmente conviventi. Di seguito il nuovo riepilogo dei contagi a Giovinazzo da inizio pandemia:
0-9 anni: 69 casi
10-19 anni: 113 casi
20-29 anni: 193 casi
30-39 anni: 188 casi
40-49 anni: 241 casi
50-59 anni: 258 casi
60-69 anni: 191 casi
70-79 anni: 148 casi
80-89 anni: 71 casi
over 90: 24 casi