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Chiesa locale
Coronavirus: il Vescovo sospende Cresime, Visite pastorali e manifestazioni religiose fino al 3 aprile
La decisione arrivata in mattinata
Giovinazzo - sabato 7 marzo 2020
13.47
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Il Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, S.E. Mons. Domenico Cornacchia, ha reso noti ulteriori provvedimenti in ambito diocesano in riferimento alle misure precauzionali contro la diffusione del virus.
Di seguito il testo delle decisioni prese pubblicato sul sito ufficiale diocesano.
In ottemperanza alle disposizioni del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, emanato in data 4 marzo 2020, e ad integrazione delle Indicazioni Diocesane, comunicate il 5 marzo u.s. relative al contrasto e al contenimento del diffondersi del virus COVID-19, dopo aver sentito le Autorità locali, a scopo precauzionale, dispongo che fino al 3 aprile p.v. siano sospese:
le celebrazioni delle Cresime;
le Visite Pastorali;
le feste e le manifestazioni religiose con grande concorso di popolo.
In questo periodo le chiese restino aperte e si continuino a celebrare le Sante Messe, sia feriali che festive, così come gli appuntamenti di preghiera che caratterizzano il tempo della Quaresima, osservando le ormai notorie distanze e pratiche precauzionali.
Si conferma che si tratta di misure temporanee, in attesa di ulteriori disposizioni.
Mons. Domenico Cornacchia
Di seguito il testo delle decisioni prese pubblicato sul sito ufficiale diocesano.
In ottemperanza alle disposizioni del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, emanato in data 4 marzo 2020, e ad integrazione delle Indicazioni Diocesane, comunicate il 5 marzo u.s. relative al contrasto e al contenimento del diffondersi del virus COVID-19, dopo aver sentito le Autorità locali, a scopo precauzionale, dispongo che fino al 3 aprile p.v. siano sospese:
le celebrazioni delle Cresime;
le Visite Pastorali;
le feste e le manifestazioni religiose con grande concorso di popolo.
In questo periodo le chiese restino aperte e si continuino a celebrare le Sante Messe, sia feriali che festive, così come gli appuntamenti di preghiera che caratterizzano il tempo della Quaresima, osservando le ormai notorie distanze e pratiche precauzionali.
Si conferma che si tratta di misure temporanee, in attesa di ulteriori disposizioni.
Mons. Domenico Cornacchia
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