Cronaca
Coronavirus: i positivi a Giovinazzo salgono a 123. Chiuse diverse piazze
La comunicazione ufficiale del Sindaco Depalma. Stop al mercato settimanale
Giovinazzo - mercoledì 18 novembre 2020
17.54
Il Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, ha da poco comunicato che sul territorio cittadino sono attualmente positive al Covid-19 ben 123 persone. Di seguito il suo comunicato che spiega anche una serie di provvedimenti presi per evitare l'ulteriore diffusione del contagio.
«Cari amici eccoci al nostro aggiornamento. I positivi salgono a 123. Qui il link alla banca dati dettagliata dei numeri di questa pandemia: https://bit.ly/giovinazzo-dati-covid
Purtroppo il numero continua a crescere e durante il COC abbiamo dovuto prendere nuove decisioni per contenere il contagio.
MERCATO SETTIMANALE
Da questo venerdì il mercato settimanale è sospeso. Abbiamo preso questa decisione non senza aver prima sentito le organizzazioni di categoria che hanno convenuto sulla necessità di chiudere il mercato in questa fase critica.
CHIUSURA PIAZZE
Da venerdì e sino a nuove disposizioni vigerà la chiusura al pubblico, dalle ore 16,00 alle 22,00 nei giorni feriali e per tutta la giornata nei giorni festivi, delle seguenti piazze del centro cittadino: Piazza Leichhardt; Piazzale dell'Aeronautica; Piazza Cairoli; Piazza Don Tonino Bello; Piazza Sicolo; Piazza Ten. Devenuto; Piazza Porto; Via Papa Giovanni XXIII (Pronto Soccorso); Piazza San Salvatore; Piazza Meschino; Piazza Baden Powell; Piazza delle Rimembranze; Piazza Kennedy.
L'ATTIVITÀ DI CONTROLLO
Polizia Locale e Carabinieri, che hanno partecipato al COC, vigileranno su questo divieto sanzionando quanti volessero trasgredire questa ordinanza. Le scene che abbiamo visto l'ultimo week-end sono allarmanti e l'invito al buon senso non basta più. La situazione della nostra sanità è critica, ognuno deve pensare che il virus può arrivare facilmente a tutti, anche alle persone più deboli che ci sono care. Va da sé che il messaggio consequenziale a questa ordinanza è: restate a casa soprattutto nel week-end e uscite solo per incombenze indispensabili.
L'APPELLO DEI FARMACISTI ED IL SOSTEGNO DOMICILIARE DEL SERMOLFETTA
Faccio mio l'appello di tutti i farmacisti in particolare delle farmacie del nostro territorio che ringrazio per l'impegno profuso come sempre: quanti hanno una bombola dell'ossigeno non più in uso la riportino quanto prima in farmacia. È fondamentale per quanti stanno seguendo la terapia a casa.
Rinnovo l'invito a quanti sono in oggettiva difficoltà e in assenza di rete famigliare a contattare il numero per le consegne di emergenza di alimenti e farmaci. Il numero da chiamare è 0803385737, premere il tasto 3 (Sermolfetta).
Siamo al lavoro a nuovi interventi di protezione sociale per quanti sono in difficoltà. A breve emaneremo nuovi avvisi pubblici.
TEST RAPIDI IN SALA SAN FELICE
Stiamo collaborando con la ASL su alcune questioni di questa emergenza. Abbiamo deliberato di concedere la sala san Felice per effettuare i test rapidi (antigenici) così da non creare situazioni di promiscuità negli studi dei nostri medici di base. Siamo anche al lavoro per dare una sistemazione alle USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziali) che si occuperanno al meglio dei casi positivi a domicilio. Contiamo di avere maggiori ragguagli nei prossimi giorni.
Atteniamoci alle regole, agiamo come comunità responsabile e anche questa volta supereremo le difficoltà».
«Cari amici eccoci al nostro aggiornamento. I positivi salgono a 123. Qui il link alla banca dati dettagliata dei numeri di questa pandemia: https://bit.ly/giovinazzo-dati-covid
Purtroppo il numero continua a crescere e durante il COC abbiamo dovuto prendere nuove decisioni per contenere il contagio.
MERCATO SETTIMANALE
Da questo venerdì il mercato settimanale è sospeso. Abbiamo preso questa decisione non senza aver prima sentito le organizzazioni di categoria che hanno convenuto sulla necessità di chiudere il mercato in questa fase critica.
CHIUSURA PIAZZE
Da venerdì e sino a nuove disposizioni vigerà la chiusura al pubblico, dalle ore 16,00 alle 22,00 nei giorni feriali e per tutta la giornata nei giorni festivi, delle seguenti piazze del centro cittadino: Piazza Leichhardt; Piazzale dell'Aeronautica; Piazza Cairoli; Piazza Don Tonino Bello; Piazza Sicolo; Piazza Ten. Devenuto; Piazza Porto; Via Papa Giovanni XXIII (Pronto Soccorso); Piazza San Salvatore; Piazza Meschino; Piazza Baden Powell; Piazza delle Rimembranze; Piazza Kennedy.
L'ATTIVITÀ DI CONTROLLO
Polizia Locale e Carabinieri, che hanno partecipato al COC, vigileranno su questo divieto sanzionando quanti volessero trasgredire questa ordinanza. Le scene che abbiamo visto l'ultimo week-end sono allarmanti e l'invito al buon senso non basta più. La situazione della nostra sanità è critica, ognuno deve pensare che il virus può arrivare facilmente a tutti, anche alle persone più deboli che ci sono care. Va da sé che il messaggio consequenziale a questa ordinanza è: restate a casa soprattutto nel week-end e uscite solo per incombenze indispensabili.
L'APPELLO DEI FARMACISTI ED IL SOSTEGNO DOMICILIARE DEL SERMOLFETTA
Faccio mio l'appello di tutti i farmacisti in particolare delle farmacie del nostro territorio che ringrazio per l'impegno profuso come sempre: quanti hanno una bombola dell'ossigeno non più in uso la riportino quanto prima in farmacia. È fondamentale per quanti stanno seguendo la terapia a casa.
Rinnovo l'invito a quanti sono in oggettiva difficoltà e in assenza di rete famigliare a contattare il numero per le consegne di emergenza di alimenti e farmaci. Il numero da chiamare è 0803385737, premere il tasto 3 (Sermolfetta).
Siamo al lavoro a nuovi interventi di protezione sociale per quanti sono in difficoltà. A breve emaneremo nuovi avvisi pubblici.
TEST RAPIDI IN SALA SAN FELICE
Stiamo collaborando con la ASL su alcune questioni di questa emergenza. Abbiamo deliberato di concedere la sala san Felice per effettuare i test rapidi (antigenici) così da non creare situazioni di promiscuità negli studi dei nostri medici di base. Siamo anche al lavoro per dare una sistemazione alle USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziali) che si occuperanno al meglio dei casi positivi a domicilio. Contiamo di avere maggiori ragguagli nei prossimi giorni.
Atteniamoci alle regole, agiamo come comunità responsabile e anche questa volta supereremo le difficoltà».