Coronavirus, chiudono bar e negozi. Aperti solo supermercati, alimentari, farmacie e tabacchi

Chiusura totale e immediata di tutti i negozi, i bar, i pub, le pizzerie ed i ristoranti, fatta eccezione per gli esercizi di generi alimentari, i supermercati, le farmacie, le edicole e le tabaccherie.

Queste le ulteriori misure di contrasto alla diffusione del Coronavirus annunciate questa sera dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte nel corso di un videomessaggio diffuso nella serata di mercoledì 10 marzo.

NESSUNA STUPIDA CORSA PER IL CIBO - SERVIZI PIU' CHE GARANTITI

«Non fate la corsa per acquistare cibo, non servirà» ha specificato, aggiungendo: «Saranno chiusi parrucchieri e centri estetici, le mense che non potranno rispettare le distanze di sicurezza e i reparti industriali non indispensabili per la produzione, mentre negli altri si dovranno utilizzare tutte le prescrizioni per evitare il contagio».

«Restano garantiti i servizi essenziali di pubblica utilità come quelli postali e bancari, oltre ai trasporti», ha sottolineato il primo ministro, annunciando la nomina di un commissario - Domenico Arcuri - per l'emergenza sanitaria, che lavorerà per rendere le strutture ospedaliere adeguate a fronteggiare l'escalation dell'emergenza.