Cronaca
Controlli dei Nas in tutta la Puglia: elevate 76 sanzioni per oltre 65mila euro
Controllate 105 attività fra lidi balneari e posti di ristoro: sequestrati oltre 1.400 chili di alimenti per un valore di 17mila euro
Giovinazzo - venerdì 30 settembre 2022
Sequestrati 1.453 chili di alimenti per un valore di 17.250 euro, segnalati 46 titolari di strutture ricettive, elevate 76 sanzioni per un ammontare di 65.240 euro: si chiama "Estate tranquilla 2022" l'operazione del Nas di Bari effettuata nelle provincia barese e nella Bat. 105, complessivamente, i controlli effettuati.
Nell'ambito di servizi predisposti in campo nazionale, i militari hanno ispezionato stabilimenti balneari, posti di ristoro autostradali e grandi vie di comunicazione, traghetti turistici, ristorazione presso porti, aeroporti e stazioni ferroviarie, produzione e vendita di gelato, agriturismi e centri benessere e termali, servizi di continuità assistenziale, strutture socio-assistenziali e di riabilitazione, villaggi turistici, campeggi e discoteche.
Sono risultate non in regola 45 strutture. Nel complesso, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo 1.453 chilogrammi di alimenti vari, pari ad un valore di 17.250 euro, mentre 46 titolari di strutture ricettive sono stati segnalati alle competenti autorità sanitarie e amministrative. Nei confronti di costoro, inoltre, sono state comminate 76 sanzioni amministrative per un valore complessivo di 65.240 euro.
A carico di un esercizio di ristorazione, operante all'interno di un'area di servizio autostradale, è stato adottato un provvedimento di sospensione dell'attività, mentre il legale responsabile di uno stabilimento balneare è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per aver detenuto alimenti in cattivo stato di conservazione.
Nell'ambito di servizi predisposti in campo nazionale, i militari hanno ispezionato stabilimenti balneari, posti di ristoro autostradali e grandi vie di comunicazione, traghetti turistici, ristorazione presso porti, aeroporti e stazioni ferroviarie, produzione e vendita di gelato, agriturismi e centri benessere e termali, servizi di continuità assistenziale, strutture socio-assistenziali e di riabilitazione, villaggi turistici, campeggi e discoteche.
Sono risultate non in regola 45 strutture. Nel complesso, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo 1.453 chilogrammi di alimenti vari, pari ad un valore di 17.250 euro, mentre 46 titolari di strutture ricettive sono stati segnalati alle competenti autorità sanitarie e amministrative. Nei confronti di costoro, inoltre, sono state comminate 76 sanzioni amministrative per un valore complessivo di 65.240 euro.
A carico di un esercizio di ristorazione, operante all'interno di un'area di servizio autostradale, è stato adottato un provvedimento di sospensione dell'attività, mentre il legale responsabile di uno stabilimento balneare è stato deferito all'Autorità Giudiziaria per aver detenuto alimenti in cattivo stato di conservazione.