Cronaca
Controlli contro la guida in stato di ebbrezza: ritirate sei patenti
Continuano le verifiche dei Carabinieri a Ponente: anche 4 denunce e oltre 30 contravvenzioni al codice della strada
Giovinazzo - lunedì 12 luglio 2021
12.43
Continuano i controlli sulle strade giovinazzesi durante il fine settimana da parte dei Carabinieri della locale Stazione con il supporto della Sezione Radiomobile e dei militari della Compagnia di Molfetta. E nel corso di questo weekend si sono è registrato un nuovo cospicuo numero di patenti ritirate per essere sospese.
Sabato sera è stato svolto un altro servizio coordinato, finalizzato proprio al contrasto dell'uso delle sostanze alcoliche. I controlli effettuati sul lungomare Marina Italiana, luogo di movida, che richiama giovani non solo del luogo, ma di tutta l'area a nord di Bari, con un maxi posto di controllo sull'arteria che dal lungomare di Ponente conduce in via Molfetta, si sono concentrati soprattutto sull'uso di alcol. E in 6, tutti giovani, sono finiti nei guai per guida in stato di ebbrezza alcolica.
Ai 6, trovati, dopo essersi sottoposti al test con l'etilometro, con un tasso alcolemico superiore a quello previsto dalla legge, è stata ritirata la patente per essere poi sospesa, mentre 4 sono stati deferiti per lo stesso motivo. Non solo contrasto all'uso di alcol, ma anche all'assunzione di droga. I militari hanno svolto anche perquisizioni che hanno consentito di rinvenire dosi di marjuana e hashish. 3 persone sono state segnalate alla Prefettura per uso personale di stupefacenti.
Complessivamente, nell'ambito dell'attività svolta e diretta sul campo dal maresciallo capo Ruggiero Filannino, sono stati controllati oltre 60 veicoli, 150 persone (i ragazzi, in particolare, che hanno invaso i locali di Ponente, epicentro della movida, nda) ed elevate oltre 30 contravvenzioni al codice della strada per diverse violazioni tra le quali il mancato uso delle cinture di sicurezza, l'uso del telefono cellulare alla guida e la velocità non commisurata alle condizioni del traffico.
Le finalità del controllo, ovvero quello di sensibilizzare i giovani sullo stato di ebbrezza alcolica o di alterazione dovuta all'assunzione di sostanze stupefacenti alla guida, e gli sforzi messi in campo, stanno producendo dei frutti. Con grande soddisfazione dell'Arma, infatti, diversi sono stati i giovani che prima di mettersi al volante, a piedi, hanno avvicinato i militari e hanno chiesto spontaneamente di sottoporsi all'alcoltest, in modo da capire se quanto bevuto fosse eccessivo.
«Una risposta intelligente, quindi, da parte dei giovani della movida giovinazzese», è scritto in un comunicato stampa diffuso dal Comando Provinciale. L'invito dei Carabinieri è quello di non mettersi al volante dopo aver bevuto o assunto droga, ciò a salvaguardia della propria incolumità e degli altri utenti della strada.
Sabato sera è stato svolto un altro servizio coordinato, finalizzato proprio al contrasto dell'uso delle sostanze alcoliche. I controlli effettuati sul lungomare Marina Italiana, luogo di movida, che richiama giovani non solo del luogo, ma di tutta l'area a nord di Bari, con un maxi posto di controllo sull'arteria che dal lungomare di Ponente conduce in via Molfetta, si sono concentrati soprattutto sull'uso di alcol. E in 6, tutti giovani, sono finiti nei guai per guida in stato di ebbrezza alcolica.
Ai 6, trovati, dopo essersi sottoposti al test con l'etilometro, con un tasso alcolemico superiore a quello previsto dalla legge, è stata ritirata la patente per essere poi sospesa, mentre 4 sono stati deferiti per lo stesso motivo. Non solo contrasto all'uso di alcol, ma anche all'assunzione di droga. I militari hanno svolto anche perquisizioni che hanno consentito di rinvenire dosi di marjuana e hashish. 3 persone sono state segnalate alla Prefettura per uso personale di stupefacenti.
Complessivamente, nell'ambito dell'attività svolta e diretta sul campo dal maresciallo capo Ruggiero Filannino, sono stati controllati oltre 60 veicoli, 150 persone (i ragazzi, in particolare, che hanno invaso i locali di Ponente, epicentro della movida, nda) ed elevate oltre 30 contravvenzioni al codice della strada per diverse violazioni tra le quali il mancato uso delle cinture di sicurezza, l'uso del telefono cellulare alla guida e la velocità non commisurata alle condizioni del traffico.
Le finalità del controllo, ovvero quello di sensibilizzare i giovani sullo stato di ebbrezza alcolica o di alterazione dovuta all'assunzione di sostanze stupefacenti alla guida, e gli sforzi messi in campo, stanno producendo dei frutti. Con grande soddisfazione dell'Arma, infatti, diversi sono stati i giovani che prima di mettersi al volante, a piedi, hanno avvicinato i militari e hanno chiesto spontaneamente di sottoporsi all'alcoltest, in modo da capire se quanto bevuto fosse eccessivo.
«Una risposta intelligente, quindi, da parte dei giovani della movida giovinazzese», è scritto in un comunicato stampa diffuso dal Comando Provinciale. L'invito dei Carabinieri è quello di non mettersi al volante dopo aver bevuto o assunto droga, ciò a salvaguardia della propria incolumità e degli altri utenti della strada.