Attualità
Conte ha firmato il Decreto. L'elenco delle attività che non si fermano
Tutte le ordinanze sono state prorogate al 3 aprile
Giovinazzo - domenica 22 marzo 2020
21.43
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha da poco firmato il DPCM che introduce ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale. Si attende pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Il decreto, come anticipato nella tarda serata di ieri, prevede la chiusura di tutte le attività ritenute non necessarie o essenziali.
«Le imprese le cui attività sono sospese per effetto del presente decreto completano le attività necessarie alla sospensione entro il 25 marzo 2020, compresa la spedizione della merce in giacenza». È quanto si legge nel nuovo provvedimento che dispone nuove misure restrittive.
Le attività che, con il provvedimento, vengono sospese, «possono comunque proseguire se organizzate in modalità a distanza o lavoro agile», si legge ancora nel testo.
La validità dei DPCM e delle ordinanze finora emanate viene uniformata al 3 aprile. "Le disposizioni del decreto producono effetto dalla data del 23/3/20 e sono efficaci fino al 3/4/20. Le stesse si applicano, cumulativamente a quelle di cui al decreto del Presidente del Consiglio 11/3/20 nonché a quelle previste dall'ordinanza del Ministro della Salute del 20/3/20 i cui termini di efficacia, già fissati al 25 marzo 2020, sono entrambi prorogati al 3 aprile 2020", si legge nel testo.
Dopo una prima ufficiosa lista delle attività che potranno continuare ad effettuare il loro lavoro, siamo in grado di pubblicare l'elenco ufficiale così come previsto dal Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri.
Il decreto, come anticipato nella tarda serata di ieri, prevede la chiusura di tutte le attività ritenute non necessarie o essenziali.
«Le imprese le cui attività sono sospese per effetto del presente decreto completano le attività necessarie alla sospensione entro il 25 marzo 2020, compresa la spedizione della merce in giacenza». È quanto si legge nel nuovo provvedimento che dispone nuove misure restrittive.
Le attività che, con il provvedimento, vengono sospese, «possono comunque proseguire se organizzate in modalità a distanza o lavoro agile», si legge ancora nel testo.
La validità dei DPCM e delle ordinanze finora emanate viene uniformata al 3 aprile. "Le disposizioni del decreto producono effetto dalla data del 23/3/20 e sono efficaci fino al 3/4/20. Le stesse si applicano, cumulativamente a quelle di cui al decreto del Presidente del Consiglio 11/3/20 nonché a quelle previste dall'ordinanza del Ministro della Salute del 20/3/20 i cui termini di efficacia, già fissati al 25 marzo 2020, sono entrambi prorogati al 3 aprile 2020", si legge nel testo.
Dopo una prima ufficiosa lista delle attività che potranno continuare ad effettuare il loro lavoro, siamo in grado di pubblicare l'elenco ufficiale così come previsto dal Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri.