Concluso l'Airbrush Summer Camp (FOTO)

L'aerografia, lo abbiamo imparato lo scorso settembre, non è solo una forma d'arte che sta esplodendo in tutta Italia. È condivisione di emozioni, è fare gruppo, è talento che si esprime su oggetti della nostra quotidianità.

Per questi e per mille altri motivi Giovinazzo, dopo l'esperienza del 1° Festival Nazionale di Aerografia, ha ospitato la scorsa settimana l'Airbrush Summer Camp, una sorta di scuola di formazione di nuovi talenti provenienti da ogni parte d'Italia.

A tenerlo quell'inesauribile fonte di idee che risponde al nome di Mario Romani, che della nostra cittadina sembra aver fatto la sua seconda casa. Grazie all'apporto di Nicola Giotti, pasticcere giovinazzese che con l'aerografo crea meravigliose e ghiotte sculture dolci, e di Claudio Mazzi, modenese, maestro assoluto conosciuto in tutto il mondo per essere l'ideatore dei disegni fatti con aerografo su accendini zippo, Romani ha tenuto un corso presso l'Hotel Riva del Sole, chiusosi domenica 30 luglio. Con loro anche l'infaticabile Giorgio Guazzi, a comporre un gruppo di docenti che hanno guidato gli allievi in un percorso che li ha portati a lavorare anche su caschi, penne stilografiche ed accendini.

Ai partecipanti è stato conferito un attestato e consegnato un ideale arrivederci alla prossima edizione del Festival, che dovrebbe tenersi presso l'IVE nel settembre 2018.

Mario Romani si è detto soddisfatto della partecipazione e dell'ospitalità di una Giovinazzo che si è innamorata di questa arte dallo scorso anno. Nicola Giotti ci ha raccontato di quanto importante sia stata la manifestazione del 2016 per instillare nella gente comune la voglia di confrontarsi con queste tecniche e per l'immagine stessa della cittadina adriatica. E presto, proprio lui, svelerà una sorpresa.

A Romani, Mazzi, Guazzi e ad Alberto Ponno, che sappiamo tornerà presto in Puglia, vanno i saluti delle istituzioni e della stampa locale, consci che questo legame è emblema di ciò che in tanti auspicano sia Giovinazzo nei prossimi anni: una città slow, che ama la cultura e l'arte e che vuole farsi conoscere anche attraverso questi canali.