Musica
Concerto di Santa Cecilia domani sera a San Domenico
Ad esibirsi i complessi bandistici giovinazzesi
Giovinazzo - sabato 24 novembre 2018
Le note risuoneranno anche quest'anno in onore di Santa Cecilia, patrona della musica, dei cantanti e degli strumentisti che la Chiesa Cattolica ed Ortodossa festeggia il 22 novembre.
Giovinazzo non si sottrae alla tradizione di omaggiarla con eventi che abbiano la musica come protagonista ed organizza per questa domenica 25 novembre un concerto presso la Parrocchia San Domenico che vedrà esibirsi i complessi bandistici della città e sarà a devozione dei musicisti. La Polifonica, altra associazione impegnata nell'organizzazione, animerà la messa che precederà il concerto.
A dirigere ci sarà il Maestro Pasquale Turturro che guiderà i musicisti nell'esecuzione di un repertorio tradizionale accattivante ed emozionante. La serata inizierà con la Marcia Sinfonica Santa Cecilia di Maurizio Cancelli, per poi raggiungere il vivo con l'Ouverture de La Gazza ladra e L'Italiana in Algeri di Gioacchino Rossini.
A seguire il pubblico potrà ascoltare Sinfonia e Coro degli schiavi ebrei dal Nabucco di Giuseppe Verdi, l'Intermezzo di Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni fino alla conclusione con West side story Selection di Leonard Bernstein.
Un cadeau dei complessi bandistici locali per la gente di Giovinazzo. L'inizio del concerto è previsto per le ore 19.30.
Giovinazzo non si sottrae alla tradizione di omaggiarla con eventi che abbiano la musica come protagonista ed organizza per questa domenica 25 novembre un concerto presso la Parrocchia San Domenico che vedrà esibirsi i complessi bandistici della città e sarà a devozione dei musicisti. La Polifonica, altra associazione impegnata nell'organizzazione, animerà la messa che precederà il concerto.
A dirigere ci sarà il Maestro Pasquale Turturro che guiderà i musicisti nell'esecuzione di un repertorio tradizionale accattivante ed emozionante. La serata inizierà con la Marcia Sinfonica Santa Cecilia di Maurizio Cancelli, per poi raggiungere il vivo con l'Ouverture de La Gazza ladra e L'Italiana in Algeri di Gioacchino Rossini.
A seguire il pubblico potrà ascoltare Sinfonia e Coro degli schiavi ebrei dal Nabucco di Giuseppe Verdi, l'Intermezzo di Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni fino alla conclusione con West side story Selection di Leonard Bernstein.
Un cadeau dei complessi bandistici locali per la gente di Giovinazzo. L'inizio del concerto è previsto per le ore 19.30.