Politica
Comunicazioni del Sindaco, presentato il nuovo sito comunale e le opere pubbliche in itinere
Depalma sull'impianto di compostaggio: «Fondamentale per gestione della frazione umida dell’organico»
Giovinazzo - lunedì 19 marzo 2018
05.30
La Sala San Felice ha ospitato ieri sera le periodiche comunicazioni del Sindaco alla città. I temi trattati sono stati essenzialmente tre: il nuovo sito internet comunale, l'avanzamento delle opere pubbliche e la questione discarica. Inoltre è stata presentata il nuovo Assessore alla Cultura ed al Turismo, Anna Vacca.
NUOVO SITO INTERNET COMUNALE - Nella prima parte della serata sono state illustrate le peculiarità del nuovo portale del Comune di Giovinazzo, più snello, graficamente più accattivante e che risponderebbe alla normativa vigente su trasparenza degli atti e dell'attività amministrativa e tutela della privacy dei soggetti i cui dati sono in esso contenuti.
Ad illustrarne sinteticamente le caratteristiche ed il suo adeguamento alla normativa in materia ci ha pensato la dott.ssa Titta Croce, la quale ha ricordato come la nuova impostazione del sito che dovrebbe andare on line da domani, martedì 20 marzo, avrà come filo conduttore una duplice fruibilità. Da una parte l'accessibilità agli atti, ai dati sugli amministratori ed alle attività poste in essere dagli uffici, con tutte le info utili a conoscere i vari procedimenti da parte dei cittadini giovinazzesi, dall'altra si comporrà anche di sezioni adatte a chi, da fuori città, visiterà il sito per informazioni di carattere turistico.
Il Vicesindaco Michele Sollecito ha altresì ricordato che questo "monitoraggio civico" mette il Comune di Giovinazzo al passo con i tempi ed ha posto l'attenzione sulla parte dedicata ai ragazzi delle scuole, con la possibilità di consultare in forma digitale l'intero catalogo del fondo librario del Comune di Giovinazzo, tra cui la collezione di don Filippo Roscini, interamente scaricabile, e ben 400 quotidiani da tutto il mondo ogni giorno. Sul sito, inoltre, saranno disponibili le cartografie per la materia urbanistica, sia del Piano Regolatore Generale, sia del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR). Infine, sempre Sollecito, ha ricordato come all'interno del sito comunale si potrà usufruire del canale Telegram, utilizzato per esempio quando c'è stata l'emergenza neve per diffondere informazioni alla popolazione, e che presto sarà attiva anche la sezione del cosiddetto "pagoPA" che altro non è se non un sistema di pagamenti elettronici realizzato per rendere più semplice, sicuro e trasparente qualsiasi pagamento verso la Pubblica Amministrazione, già sperimentato in altre parti d'Italia.
OPERE PUBBLICHE - Sintetizzando l'avanzamento delle procedure relative alle opere pubbliche, da domani riscontrabili anche sul nuovo sito comunale, Tommaso Depalma ha tracciato il seguente quadro:
- Buche stradali: La gara è stata affidata e si attende il completamento dell'iter presso l'ANAC, garante dell'Anticorruzione, che confermi che l'azienda vincitrice è a norma. Poi il Comune procederà alla chiusura delle buche censite ed al rifacimento del marciapiede nei pressi della stazione ferroviaria;
- Autosilo via Fossato: è stato eliminato dal Piano delle opere triennali. L'Amministrazione comunale sta cercando di comprendere se sarà possibile procedere ad un project financing;
- Casa di riposo "San Francesco": la gara è stata aggiudicata ed il cantiere è stato aperto;
- Progetto Agorà Efficientamento del PalaPansini e realizzazione area Wellness: è stato approvato il progetto definitivo ed è in corso la gara per l'assegnazione dei lavori;
- Potenziamento della Cittadella della Cultura: siamo nella fase della gara pubblica;
- Restyling Palazzetto Marconi: vi è una delibera del Consiglio comunale sulla questione e dopo l'approvazione del bilancio si potrà completare la procedura ed arrivare al progetto definitivo;
- Villa Comunale: Depalma ha spiegato che siamo nella fase della gara ed ha chiesto di dare tempo agli Uffici per espletare tutte le procedure. Ci sono 600mila euro che saranno utilizzati, dopo aver rimesso a posto i giochi;
- Greenway ciclopedonale: siamo nella fase di gara;
- Messa in sicurezza Via Marina: nei giorni scorsi è stato consegnato il cantiere all'azienda vincitrice. I lavori si dovranno chiudere entro giugno.
- Wireless cittadino: opere già in consegna, tecnici ed operai stanno effettuando le canalizzazioni per la fibra ottica per poi far viaggiare le informazioni attraverso questo canale;
- Centro Comunale di Raccolta: è stato approvato il progetto. Il finanziamento ottenuto è di circa 300.000, ma di provenienza regionale e Depalma ha voluto sottolineare questo aspetto, ricordando di aver voluto aspettare affinché «non fossero i giovinazzesi a sborsare quel danaro»;
- Località Cappella: è stata candidata la proposta di intervento e si aspetta una risposta dal Ministero dell'Ambiente che chiarisca se il progetto possa o meno essere finanziato;
- Lama Castello-seconda fase: gestita dalla Regione Puglia e Giovinazzo si è candidata a ricevere ulteriori 2 milioni e 700 mila euro;
- Lavori ai plessi scolastici "Marconi", "San Giovanni Bosco" e "San Tommaso": sono stati completati;
- Urbanistica: il Documento di rigenerazione urbana anch'esso sarebbe stato completato. Sulla Ferriera, invece, Depalma ha sottolineato che «se i proprietari non dovessero attivarsi, il Comune potrà intervenire, per poi procedere ad esproprio con bando pubblico per affidamento area». Sulla maglia C2, invece, il Sindaco ha precisato che il Comune vuole chiudere un Piano di rigenerazione urbana per poi fare una proposta pubblica rivolta a chi sarà interessato ad investirvi;
- Piano Regolatore del Porto: l'Assessore all'Urbanistica, Salvatore Stallone attende approvazione del Bilancio, per poi affidare incarichi ad esperti per sviluppare progetti di fattibilità;
- Ex Marmeria Barbone: il 24 gennaio scorso è stata pubblicata la procedura e la proposta dopo le conferenze di servizi per rigenerare l'intera area. Imprenditori privati vorrebbero far sorgere un Resort, con sala ricevimenti e camere annesse. Secondo Depalma vi sarebbe una «importante ricaduta in termini occupazionali». Chiusa la fase istruttoria, sarà pubblicata e sconterà i canonici 60 giorni in cui i cittadini potranno fare osservazioni. Se non ve ne saranno, vi sarà poi il passaggio in Consiglio comunale per sancire il cambio di destinazione dell'intera zona.
Efficientamento energetico scuola "Don Saverio Bavaro", adeguamento sismico della "San Giovanni Bosco" e della Scuola Secondaria "Marconi": si tratta di progetti candidati a bandi nazionali e regionali.
DISCARICA DI SAN PIETRO PAGO - Su questo tema Tommaso Depalma ha attaccato PrimaVera Alternativa, per alcuni video girati nei pressi delle pozze di percolato, cercando di difendere l'operato dell'Ufficio Tecnico Comunale: «Hanno messo in dubbio - ha asserito il primo cittadino - il lavoro e la correttezza dei nostri uffici. Se offendono me ok, ma non tollero si offenda il lavoro dei tecnici.
Prima di creare allarme sociale in città - ha continuato - sarebbe bastato chiedessero il cronoprogramma di un'attività già espletata con somma urgenza dall'ufficio per recuperare il percolato (800.000 euro sono stati trasferiti dalla ragioneria della Regione Puglia solo il 29 dicembre 2017, ndr)».
Depalma ha poi spiegato che è stata individuata l'azienda che avrebbe potuto offrire la migliore prestazione e già nella terza settimana di febbraio sarebbe stata avviata una indagine conoscitiva per capire anche dove smaltire il percolato.
«Si tratta di procedure complesse - ha spiegato ancora Depalma -. Siamo nella fase di allestimento del cantiere e dalla quarta settimana di marzo si inizierà ad estrarre il percolato (solo il pozzo n.2 ha percolato, quelli laterali no, ndr). Mi infervoro - ha poi precisato ancora una volta - perché si mistifica la realtà che è sotto gli occhi di tutti. Noi abbiamo un problema, ma non siamo la Terra dei Fuochi, anche l'opposizione deve fare la sua parte in questo senso. Nelle prime settimane di giugno - ha quindi concluso - dovrebbe essere smontato il cantiere, anche se resta il grosso problema della captazione del biogas, visto che è evidente che chi ha gestito il sito debba andar via».
IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO: Quanto alla paventata possibilità che al posto dell'impianto di biostabilizzazione venga realizzato un impianto di gestione aerobica (impianto di compostaggio), Tommaso Depalma ha teso a difendere la sua posizione e quella della maggioranza in accordo con i rappresentanti dei Comuni dell'Aro Bari 2. « Sarebbe fondamentale per la gestione della frazione umida dell'organico, che è la parte più consistente del nostro rifiuto - ha detto -. Giovinazzo per contratto del 2006 non può realizzare un impianto per la gestione dei rifiuti per la differenziata (carta, vetro ecc), come invece si sono candidati a fare altri comuni. L' obiettivo - ha chiosato - è quello di completare il ciclo dei rifiuti in armonia con gli obiettivi del porta a porta e diminuire i costi per i giovinazzesi».
NUOVO ASSESSORE ALLA CULTURA e TURISMO - Nel corso della serata è stata ufficialmente presentata alla città il nuovo Assessore alla Cultura ed al Turismo, Anna Vacca. Non è nativa di Giovinazzo, ma vi si è trasferita venti anni fa, dicendosi innamorata del borgo. Si tratta di una guida autorizzata dalla Regione Puglia, donna impegnata nell'ambito culturale da diversi anni. Ha già incontrato molte associazioni presenti sul territorio e ritiene che ci sia la necessità di non intasare il cartellone estivo, destagionalizzando l'offerta culturale anche grazie a raggruppamenti di realtà locali. Inutile quindi farsi la guerra, se si può lavorare insieme.
In ambito prettamente turistico, invece, Anna Vacca punta sulla cosiddetta "brandizzazione" della città di Giovinazzo, ovvero l'esportazione delle sue peculiarità (artistiche, paesaggistiche, gastronomiche) che possano renderla maggiormente attraente dall'esterno. Il tutto sfruttando il trend altamente positivo sulle presenze in Puglia degli ultimi anni. «Un lavoro lungo - ha ammesso - che potrà iniziare a far vedere i suoi frutti solo tra un annetto almeno».
NUOVO SITO INTERNET COMUNALE - Nella prima parte della serata sono state illustrate le peculiarità del nuovo portale del Comune di Giovinazzo, più snello, graficamente più accattivante e che risponderebbe alla normativa vigente su trasparenza degli atti e dell'attività amministrativa e tutela della privacy dei soggetti i cui dati sono in esso contenuti.
Ad illustrarne sinteticamente le caratteristiche ed il suo adeguamento alla normativa in materia ci ha pensato la dott.ssa Titta Croce, la quale ha ricordato come la nuova impostazione del sito che dovrebbe andare on line da domani, martedì 20 marzo, avrà come filo conduttore una duplice fruibilità. Da una parte l'accessibilità agli atti, ai dati sugli amministratori ed alle attività poste in essere dagli uffici, con tutte le info utili a conoscere i vari procedimenti da parte dei cittadini giovinazzesi, dall'altra si comporrà anche di sezioni adatte a chi, da fuori città, visiterà il sito per informazioni di carattere turistico.
Il Vicesindaco Michele Sollecito ha altresì ricordato che questo "monitoraggio civico" mette il Comune di Giovinazzo al passo con i tempi ed ha posto l'attenzione sulla parte dedicata ai ragazzi delle scuole, con la possibilità di consultare in forma digitale l'intero catalogo del fondo librario del Comune di Giovinazzo, tra cui la collezione di don Filippo Roscini, interamente scaricabile, e ben 400 quotidiani da tutto il mondo ogni giorno. Sul sito, inoltre, saranno disponibili le cartografie per la materia urbanistica, sia del Piano Regolatore Generale, sia del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR). Infine, sempre Sollecito, ha ricordato come all'interno del sito comunale si potrà usufruire del canale Telegram, utilizzato per esempio quando c'è stata l'emergenza neve per diffondere informazioni alla popolazione, e che presto sarà attiva anche la sezione del cosiddetto "pagoPA" che altro non è se non un sistema di pagamenti elettronici realizzato per rendere più semplice, sicuro e trasparente qualsiasi pagamento verso la Pubblica Amministrazione, già sperimentato in altre parti d'Italia.
OPERE PUBBLICHE - Sintetizzando l'avanzamento delle procedure relative alle opere pubbliche, da domani riscontrabili anche sul nuovo sito comunale, Tommaso Depalma ha tracciato il seguente quadro:
- Buche stradali: La gara è stata affidata e si attende il completamento dell'iter presso l'ANAC, garante dell'Anticorruzione, che confermi che l'azienda vincitrice è a norma. Poi il Comune procederà alla chiusura delle buche censite ed al rifacimento del marciapiede nei pressi della stazione ferroviaria;
- Autosilo via Fossato: è stato eliminato dal Piano delle opere triennali. L'Amministrazione comunale sta cercando di comprendere se sarà possibile procedere ad un project financing;
- Casa di riposo "San Francesco": la gara è stata aggiudicata ed il cantiere è stato aperto;
- Progetto Agorà Efficientamento del PalaPansini e realizzazione area Wellness: è stato approvato il progetto definitivo ed è in corso la gara per l'assegnazione dei lavori;
- Potenziamento della Cittadella della Cultura: siamo nella fase della gara pubblica;
- Restyling Palazzetto Marconi: vi è una delibera del Consiglio comunale sulla questione e dopo l'approvazione del bilancio si potrà completare la procedura ed arrivare al progetto definitivo;
- Villa Comunale: Depalma ha spiegato che siamo nella fase della gara ed ha chiesto di dare tempo agli Uffici per espletare tutte le procedure. Ci sono 600mila euro che saranno utilizzati, dopo aver rimesso a posto i giochi;
- Greenway ciclopedonale: siamo nella fase di gara;
- Messa in sicurezza Via Marina: nei giorni scorsi è stato consegnato il cantiere all'azienda vincitrice. I lavori si dovranno chiudere entro giugno.
- Wireless cittadino: opere già in consegna, tecnici ed operai stanno effettuando le canalizzazioni per la fibra ottica per poi far viaggiare le informazioni attraverso questo canale;
- Centro Comunale di Raccolta: è stato approvato il progetto. Il finanziamento ottenuto è di circa 300.000, ma di provenienza regionale e Depalma ha voluto sottolineare questo aspetto, ricordando di aver voluto aspettare affinché «non fossero i giovinazzesi a sborsare quel danaro»;
- Località Cappella: è stata candidata la proposta di intervento e si aspetta una risposta dal Ministero dell'Ambiente che chiarisca se il progetto possa o meno essere finanziato;
- Lama Castello-seconda fase: gestita dalla Regione Puglia e Giovinazzo si è candidata a ricevere ulteriori 2 milioni e 700 mila euro;
- Lavori ai plessi scolastici "Marconi", "San Giovanni Bosco" e "San Tommaso": sono stati completati;
- Urbanistica: il Documento di rigenerazione urbana anch'esso sarebbe stato completato. Sulla Ferriera, invece, Depalma ha sottolineato che «se i proprietari non dovessero attivarsi, il Comune potrà intervenire, per poi procedere ad esproprio con bando pubblico per affidamento area». Sulla maglia C2, invece, il Sindaco ha precisato che il Comune vuole chiudere un Piano di rigenerazione urbana per poi fare una proposta pubblica rivolta a chi sarà interessato ad investirvi;
- Piano Regolatore del Porto: l'Assessore all'Urbanistica, Salvatore Stallone attende approvazione del Bilancio, per poi affidare incarichi ad esperti per sviluppare progetti di fattibilità;
- Ex Marmeria Barbone: il 24 gennaio scorso è stata pubblicata la procedura e la proposta dopo le conferenze di servizi per rigenerare l'intera area. Imprenditori privati vorrebbero far sorgere un Resort, con sala ricevimenti e camere annesse. Secondo Depalma vi sarebbe una «importante ricaduta in termini occupazionali». Chiusa la fase istruttoria, sarà pubblicata e sconterà i canonici 60 giorni in cui i cittadini potranno fare osservazioni. Se non ve ne saranno, vi sarà poi il passaggio in Consiglio comunale per sancire il cambio di destinazione dell'intera zona.
Efficientamento energetico scuola "Don Saverio Bavaro", adeguamento sismico della "San Giovanni Bosco" e della Scuola Secondaria "Marconi": si tratta di progetti candidati a bandi nazionali e regionali.
DISCARICA DI SAN PIETRO PAGO - Su questo tema Tommaso Depalma ha attaccato PrimaVera Alternativa, per alcuni video girati nei pressi delle pozze di percolato, cercando di difendere l'operato dell'Ufficio Tecnico Comunale: «Hanno messo in dubbio - ha asserito il primo cittadino - il lavoro e la correttezza dei nostri uffici. Se offendono me ok, ma non tollero si offenda il lavoro dei tecnici.
Prima di creare allarme sociale in città - ha continuato - sarebbe bastato chiedessero il cronoprogramma di un'attività già espletata con somma urgenza dall'ufficio per recuperare il percolato (800.000 euro sono stati trasferiti dalla ragioneria della Regione Puglia solo il 29 dicembre 2017, ndr)».
Depalma ha poi spiegato che è stata individuata l'azienda che avrebbe potuto offrire la migliore prestazione e già nella terza settimana di febbraio sarebbe stata avviata una indagine conoscitiva per capire anche dove smaltire il percolato.
«Si tratta di procedure complesse - ha spiegato ancora Depalma -. Siamo nella fase di allestimento del cantiere e dalla quarta settimana di marzo si inizierà ad estrarre il percolato (solo il pozzo n.2 ha percolato, quelli laterali no, ndr). Mi infervoro - ha poi precisato ancora una volta - perché si mistifica la realtà che è sotto gli occhi di tutti. Noi abbiamo un problema, ma non siamo la Terra dei Fuochi, anche l'opposizione deve fare la sua parte in questo senso. Nelle prime settimane di giugno - ha quindi concluso - dovrebbe essere smontato il cantiere, anche se resta il grosso problema della captazione del biogas, visto che è evidente che chi ha gestito il sito debba andar via».
IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO: Quanto alla paventata possibilità che al posto dell'impianto di biostabilizzazione venga realizzato un impianto di gestione aerobica (impianto di compostaggio), Tommaso Depalma ha teso a difendere la sua posizione e quella della maggioranza in accordo con i rappresentanti dei Comuni dell'Aro Bari 2. « Sarebbe fondamentale per la gestione della frazione umida dell'organico, che è la parte più consistente del nostro rifiuto - ha detto -. Giovinazzo per contratto del 2006 non può realizzare un impianto per la gestione dei rifiuti per la differenziata (carta, vetro ecc), come invece si sono candidati a fare altri comuni. L' obiettivo - ha chiosato - è quello di completare il ciclo dei rifiuti in armonia con gli obiettivi del porta a porta e diminuire i costi per i giovinazzesi».
NUOVO ASSESSORE ALLA CULTURA e TURISMO - Nel corso della serata è stata ufficialmente presentata alla città il nuovo Assessore alla Cultura ed al Turismo, Anna Vacca. Non è nativa di Giovinazzo, ma vi si è trasferita venti anni fa, dicendosi innamorata del borgo. Si tratta di una guida autorizzata dalla Regione Puglia, donna impegnata nell'ambito culturale da diversi anni. Ha già incontrato molte associazioni presenti sul territorio e ritiene che ci sia la necessità di non intasare il cartellone estivo, destagionalizzando l'offerta culturale anche grazie a raggruppamenti di realtà locali. Inutile quindi farsi la guerra, se si può lavorare insieme.
In ambito prettamente turistico, invece, Anna Vacca punta sulla cosiddetta "brandizzazione" della città di Giovinazzo, ovvero l'esportazione delle sue peculiarità (artistiche, paesaggistiche, gastronomiche) che possano renderla maggiormente attraente dall'esterno. Il tutto sfruttando il trend altamente positivo sulle presenze in Puglia degli ultimi anni. «Un lavoro lungo - ha ammesso - che potrà iniziare a far vedere i suoi frutti solo tra un annetto almeno».