Chiesa locale
Commemorazione defunti: la Santa Messa al cimitero officiata da Mons. Cornacchia (FOTO)
Presenti le autorità civili e militari
Giovinazzo - mercoledì 3 novembre 2021
Anche la comunità giovinazzese ha commemorato ieri, 2 novembre, i propri defunti. Una rito antico che racchiude in sé il senso più profondo del cattolicesimo e che nulla ha a che vedere con feste posticce e commerciali che qualcuno sta cercando di imporre da qualche anno soprattutto ai più piccoli, talvolta con la complicità della scuola pubblica.
Nel pomeriggio è stata celebrata la Santa Messa all'interno del cimitero comunale, nel piazzale antistante la cappella della necropoli di via Crocifisso. La liturgia della Parola è stata presieduta da Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, il quale ha ricordato l'importanza della ricorrenza del 2 novembre, momento di passaggio tra la vita terrena e l'eternità in comunione con il Padre celeste. E forse, dopo anni di ritualità vuote e pagane, sarebbe forse il caso di tornare ad interrogarsi sulle nostre radici per comprendere sino in fondo il senso profondo di questa data.
Alla celebrazione eucaristica hanno partecipato anche il sindaco Tommaso Depalma, il presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore, la Giunta e consiglieri di maggioranza ed opposizione, nonché le massime autorità militari cittadine e le associazioni delle Armi. Come ampiamente annunciato nei giorni scorsi, non si è tenuto, per ragioni legate all'emergenza sanitaria in corso, il consueto corteo che partiva da piazza Vittorio Emanuele II e si fermava davanti al monumento dei caduti sul lungomare Marina Italiana.
Sotto il nostro articolo, le foto della celebrazione eucaristica.
Nel pomeriggio è stata celebrata la Santa Messa all'interno del cimitero comunale, nel piazzale antistante la cappella della necropoli di via Crocifisso. La liturgia della Parola è stata presieduta da Mons. Domenico Cornacchia, Vescovo della Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi, il quale ha ricordato l'importanza della ricorrenza del 2 novembre, momento di passaggio tra la vita terrena e l'eternità in comunione con il Padre celeste. E forse, dopo anni di ritualità vuote e pagane, sarebbe forse il caso di tornare ad interrogarsi sulle nostre radici per comprendere sino in fondo il senso profondo di questa data.
Alla celebrazione eucaristica hanno partecipato anche il sindaco Tommaso Depalma, il presidente del Consiglio comunale, Alfonso Arbore, la Giunta e consiglieri di maggioranza ed opposizione, nonché le massime autorità militari cittadine e le associazioni delle Armi. Come ampiamente annunciato nei giorni scorsi, non si è tenuto, per ragioni legate all'emergenza sanitaria in corso, il consueto corteo che partiva da piazza Vittorio Emanuele II e si fermava davanti al monumento dei caduti sul lungomare Marina Italiana.
Sotto il nostro articolo, le foto della celebrazione eucaristica.