«Col Partito Democratico per una Nuova Giovinazzo»

Coesione, sinergia e punti di vista in comune. Parte da qui l'avventura di Nuova Giovinazzo, nata come associazione e ora entrata nell'arena politica giovinazzese come lista civica al fianco del Partito Democratico. A tirare le fila del progetto sono Filippo Cortese, Gaetano Delfino e Filippo Camporeale.

«L'incontro che si è svolto nella sede del Partito Democratico di Giovinazzo - si legge sulla pagina Facebook di Nuova Giovinazzo - ha ampiamente superato le nostre aspettative e siamo convinti più di prima che questa sia la strada giusta per far rifiorire la nostra cittadina. In questi momenti difficili, in cui tutto sembra scuro e la luce alla fine del tunnel è solo un miraggio lontano, siamo convinti che a far la differenza siano le idee che ognuno di noi prospera e spera di realizzare.

Sosteniamo - prosegue la nota - che questa fase di stallo si possa superare, ma solo se c'è un ideale comune e una forza di volontà che superi ogni difficoltà. Le innumerevoli parole enunciate dai nostri rappresentanti Filippo Cortese, Gaetano Delfino e Filippo Camporeale ci hanno fatto capire che noi siamo solo una piccola goccia di un mare gigantesco, ma che ci appartiene, come appartiene a tutti voi. Noi, anche se minuscoli, abbiamo capito che la politica è l'unica via pulita che possediamo per decidere del nostro futuro».

Poi Nuova Giovinazzo sottolinea alcuni aspetti imprescindibili per portare avanti un'azione convincente: «Però, per giocare in politica - si legge ancora -, bisogna avere le carte in regola. Spesso, chi partecipa a questo gioco ad esclusione, utilizza mezzi che a noi non piacciono. Diffamazione, qualunquismo e arroganza è tutto ciò che non ci appartiene. Non vogliamo neanche essere diversi, noi vogliamo essere semplicemente noi stessi e siamo sicuri che qualcuno ha paura delle nostre idee e ci vorrebbe cambiare. Per questo abbiamo bisogno di gente esperta e navigata. In una parola sola: una guida.

Una guida che ci possa consigliare, che ci possa aiutare e perché no, che lavori gomito a gomito con noi. Il Partito Democratico ci ha convito ad iniziare con loro questa nuova ed affascinante avventura, poiché ha subito mostrato interesse per le nostre idee, avvisandoci di tutte le difficoltà che potremmo trovare col tempo. Però non ci ha tarpato le ali, ci ha concesso la possibilità di sognare – sempre più raro al giorno d'oggi - anzi vuole sognare insieme a noi».

Infine una chiosa che racconta lo sviluppo di questa esperienza, nuova in ogni senso: «Ed è stato entusiasmante scambiare opinioni faccia a faccia, in cui non si è minimamente avvertita una differenza d'età. D'altronde - è la sottolineatura - le idee non hanno una carta d'identità e possono essere partorite da qualsiasi mente. Alla base di questa scelta ci sono i nostri sogni e le nostre speranze. Vogliamo una Giovinazzo viva, un paese che dimostri ancora una volta la sua infinita bellezza. Non è vero che qui non ci sono possibilità. Non ce ne sono perché non vogliono che ce ne siano.

Noi crediamo in una Giovinazzo intraprendente - sostengono - che è pronta a far parlare di se e ad accogliere come nostri fratelli tutti i "forestieri". Vogliamo creare un movimento femminile che contribuisca, grazie alla passione e alla determinazione delle donne, a migliorare la vita sociale e politica del nostro paese. Vogliamo realizzare la terza edizione della manifestazione canina per i nostri amici a quattro zampe e vogliamo creare un'area dedicata alle attività commerciali, sportive e culturali.

Vogliamo che Giovinazzo rinnovi se stessa, dia un taglio al proprio look, vogliamo che sia più moderna e che sia al passo con i tempi, con i nostri tempi. Il nostro desiderio è questo. Nuova Giovinazzo è scesa in prima linea per una Giovinazzo nuova».