Cronaca
Coca più eroina, ecco lo "speedball". Fermati in tre: trovate anche armi
Tre giovinazzesi perquisiti in viale Moro dalla Guardia di Finanza. Oltre alla droga, sequestrata anche una pistola
Giovinazzo - giovedì 24 maggio 2018
12.14
I finanzieri del Gruppo Pronto Impiego di Bari, nell'ambito dell'attività di contrasto ai traffici illeciti, in modo particolare a quello di sostanze stupefacenti, condotta attraverso un minuzioso controllo economico del territorio, nei giorni scorsi a Giovinazzo, hanno sottoposto ad una approfondita ispezione due autovetture con a bordo tre soggetti fermati in viale Moro.
Da subito i Baschi Verdi, insospettiti soprattutto dai corposi "curricula" criminali dei tre fermati, di 35, 30 e 22 anni, tutti del posto, (dati emersi all'esito delle immediate consultazioni alle banche dati in uso al corpo, gravati da precedenti penali per reati in materia di stupefacenti e contro il patrimonio), hanno deciso di eseguire un accurato monitoraggio sia dei mezzi che delle persone.
Difatti, su uno di essi, i militari hanno rinvenuto una confezione in plastica custodita all'interno di un marsupio, contenente circa 11 grammi di "speedball", un mix di eroina e cocaina, suddivisi in 9 dosi già confezionate. Si tratta di un cocktail (lo "speedball" appunto) allucinogeno e assolutamente devastante, che viene generalmente assunto per via endovenosa o intranasale.
"Speedball" (una combinazione altamente pericolosa in quanto le diverse azioni farmacologiche - eccitante la cocaina e sedativa l'eroina - possono agire sinergicamente deprimendo la funzione respiratoria), ma non solo: i finanzieri, diretti dal tenente colonnello Massimo Battaglino, hanno trovato anche 2,34 grammi di cocaina, anch'essa suddivisa in 6 dosi.
Inoltre, la successiva perquisizione domiciliare eseguita presso l'abitazione di uno dei fermati nonchè l'ispezione su una delle due auto, ha consentito di rinvenire circa 30 grammi tra marijuana e hashish e, soprattutto, avvolta in un panno, una pistola modello 85 automatica, calibro 8 millimetri, priva di marchio, con matricola abrasa e relativo munizionamento.
Si è proceduto, quindi, a sottoporre a sequestro penale le sostanze stupefacenti rinvenute, tra cui la micidiale mistura di eroina e cocaina che prende il nome di "speedball", l'arma con il suo equipaggiamento consistente in svariati proiettili, due telefoni cellulari con relative sim card, unitamente ad un'autovettura risultata completamente priva di assicurazione.
Al termine, di concerto con l'Autorità Giudiziaria, due responsabili, di 30 e 22 anni, sono stati tratti in arresto, mentre per il terzo, di 35 anni, si è proceduto alla denuncia in stato di libertà.
Da subito i Baschi Verdi, insospettiti soprattutto dai corposi "curricula" criminali dei tre fermati, di 35, 30 e 22 anni, tutti del posto, (dati emersi all'esito delle immediate consultazioni alle banche dati in uso al corpo, gravati da precedenti penali per reati in materia di stupefacenti e contro il patrimonio), hanno deciso di eseguire un accurato monitoraggio sia dei mezzi che delle persone.
Difatti, su uno di essi, i militari hanno rinvenuto una confezione in plastica custodita all'interno di un marsupio, contenente circa 11 grammi di "speedball", un mix di eroina e cocaina, suddivisi in 9 dosi già confezionate. Si tratta di un cocktail (lo "speedball" appunto) allucinogeno e assolutamente devastante, che viene generalmente assunto per via endovenosa o intranasale.
"Speedball" (una combinazione altamente pericolosa in quanto le diverse azioni farmacologiche - eccitante la cocaina e sedativa l'eroina - possono agire sinergicamente deprimendo la funzione respiratoria), ma non solo: i finanzieri, diretti dal tenente colonnello Massimo Battaglino, hanno trovato anche 2,34 grammi di cocaina, anch'essa suddivisa in 6 dosi.
Inoltre, la successiva perquisizione domiciliare eseguita presso l'abitazione di uno dei fermati nonchè l'ispezione su una delle due auto, ha consentito di rinvenire circa 30 grammi tra marijuana e hashish e, soprattutto, avvolta in un panno, una pistola modello 85 automatica, calibro 8 millimetri, priva di marchio, con matricola abrasa e relativo munizionamento.
Si è proceduto, quindi, a sottoporre a sequestro penale le sostanze stupefacenti rinvenute, tra cui la micidiale mistura di eroina e cocaina che prende il nome di "speedball", l'arma con il suo equipaggiamento consistente in svariati proiettili, due telefoni cellulari con relative sim card, unitamente ad un'autovettura risultata completamente priva di assicurazione.
Al termine, di concerto con l'Autorità Giudiziaria, due responsabili, di 30 e 22 anni, sono stati tratti in arresto, mentre per il terzo, di 35 anni, si è proceduto alla denuncia in stato di libertà.