
Territorio
Città d'Arte in Puglia: c'è anche Giovinazzo
Sono ben 10 le località della Città Metropolitana ad essere entrate nell'elenco stilato dal Dipartimento turismo, economia e cultura per la valorizzazione sul territorio della regione
Giovinazzo - mercoledì 10 gennaio 2018
06.00
Si tratta di un elenco che viene modificato ed aggiornato ogni tre anni ed è curato Dipartimento del turismo, dell'economia e della cultura per la valorizzazione sul territorio della regione. In quella lista ci è finita anche Giovinazzo, tra le città d'Arte per l'anno 2017.
Un elenco d'élite, quindi, in cui ci sono anche altre nove località della Città Metropolitana di Bari: Giovinazzo, infatti, è in ottima compagnia, con Conversano, forte della sua rocca e dei scorci, lo stesso capoluogo, l'inimitabile Alberobello, la vicina Bitonto che torna alle cronache più belle, Castellana Grotte e Gravina in Puglia con il loro patrimonio sotterraneo, Monopoli e Polignano a Mare, perle della costa sud, ed infine Rutigliano, col suo poco conosciuto centro storico.
Sono stati 44 i comuni che hanno mantenuto i parametri per restare in questo elenco, rispetto ai 54 che vi facevano parte precedentemente. I requisiti richiesti per entrare a far parte di questa prestigiosa lista sono molteplici ed abbracciano la capacità di ospitare turisti, la presenza di monumenti di rilevanza storica, ma anche la presenza di siti di grande valore, categoria rappresentata a Giovinazzo, senza dubbio, dal Dolmen di San Silvestro. Della nostra cittadina impressionano il borgo antico ben tenuto ed i flussi di visitatori da aprile fino ad ottobre, che ne hanno ormai fatto una perla del Nord barese. Adesso bisognerà lavorare per implementare tutto questo, aiutando ulteriormente l'economia locale a salire di volume.
Sta di fatto che tutta la Città Metropolitana di Bari ne esce rafforzata nell'immagine, a dimostrazione che il solo mare salentino non può continuare a soddisfare la "sete di Puglia" che da tre anni a questa parte ha coinvolto tanti italiani e moltissimi stranieri. La parola d'ordine resta "fare sistema", per permettere a questi flussi di giungere alle nostre latitudini anche nei mesi invernali.
Un elenco d'élite, quindi, in cui ci sono anche altre nove località della Città Metropolitana di Bari: Giovinazzo, infatti, è in ottima compagnia, con Conversano, forte della sua rocca e dei scorci, lo stesso capoluogo, l'inimitabile Alberobello, la vicina Bitonto che torna alle cronache più belle, Castellana Grotte e Gravina in Puglia con il loro patrimonio sotterraneo, Monopoli e Polignano a Mare, perle della costa sud, ed infine Rutigliano, col suo poco conosciuto centro storico.
Sono stati 44 i comuni che hanno mantenuto i parametri per restare in questo elenco, rispetto ai 54 che vi facevano parte precedentemente. I requisiti richiesti per entrare a far parte di questa prestigiosa lista sono molteplici ed abbracciano la capacità di ospitare turisti, la presenza di monumenti di rilevanza storica, ma anche la presenza di siti di grande valore, categoria rappresentata a Giovinazzo, senza dubbio, dal Dolmen di San Silvestro. Della nostra cittadina impressionano il borgo antico ben tenuto ed i flussi di visitatori da aprile fino ad ottobre, che ne hanno ormai fatto una perla del Nord barese. Adesso bisognerà lavorare per implementare tutto questo, aiutando ulteriormente l'economia locale a salire di volume.
Sta di fatto che tutta la Città Metropolitana di Bari ne esce rafforzata nell'immagine, a dimostrazione che il solo mare salentino non può continuare a soddisfare la "sete di Puglia" che da tre anni a questa parte ha coinvolto tanti italiani e moltissimi stranieri. La parola d'ordine resta "fare sistema", per permettere a questi flussi di giungere alle nostre latitudini anche nei mesi invernali.