Chiusa la raccolta delle olive, il bilancio delle Guardie Campestri

È notevole il bilancio dell'attività svolta e degli interventi effettuati negli ultimi mesi dal Consorzio delle Guardie Campestri retto dal presidente Leo Magarelli, con la collaborazione del suo vice Francesco Gagliardi, di Michele Amoia, di Salvatore Stallone e di Vito Martino.

Dai dati raccolti emerge un considerevole e continuo impegno da parte degli uomini diretti sul campo dal nuovo comandante Biagio Pellegrini (suo vice è stato nominato Onofrio Amendolagine), a difesa ed alla tutela della collettività, nonché dei propri associati, da quest'anno anche nelle ore notturne, nel fronteggiare, in ausilio ai Carabinieri della Stazione di Giovinazzo ed alla Polizia Locale, ogni atto illecito nel territorio rurale.

I furti sventati sono stati complessivamente 29, di cui 18 per furti di ortaggi e frutta, 6 per furti di olive (20 i quintali recuperati e restituiti ai legittimi proprietari) e 5 per razzie all'interno di depositi agricoli. Ben 280 le chiamate di pronto intervento ricevute al 338.821.5760, 36 gli interventi per diatribe fra consorziati, 12 gli interventi in supporto ai Carabinieri della Stazione ed alla Polizia Locale in incidenti stradali e 21 gli automezzi rubati recuperati.

«Mi preme ringraziare tutto il personale del Consorzio per l'eccellente lavoro prestato sinora - ha tenuto a rimarcare il presidente Leo Magarelli -, unitamente alla costante collaborazione offerta dalle forze dell'ordine presenti». Insomma, tutti hanno svolto la loro parte ed i risultati sono stati più che soddisfacenti. «Voglio quindi ringraziare i nostri consorziati per i complimenti che ci hanno rivolto per il lavoro svolto e l'impegno profuso».

Tra i progetti futuri «abbiamo intenzione di innovare il nostro parco auto con l'acquisto di una Fiat Panda multijet e di offrire ai nostri associati un nuovo servizio: il teleallarme, un dispositivo di collegamento H24 con il nostro pronto intervento».