Eventi e cultura
Centenario Puccini, in Sala San Felice c'è la mostra "Vissi d'arte"
L'omaggio di AM Art Gallery al compositore lucchese
Giovinazzo - sabato 4 gennaio 2025
Comunicato Stampa
"Vissi d'arte" è il nuovo progetto con cui AM art gallery – eventi d'arte, rende omaggio, nel centenario della sua morte, a Giacomo Puccini, con una collezione dedicata all'universo artistico del grande compositore.
La collezione, dopo aver seguito il percorso dell'Oltre Lirica Music Festival, nei luoghi e nelle date degli eventi in programma sino al 30 dicembre 2024, rimarrà in esposizione nella sala San Felice a Giovinazzo sino all'8 gennaio.
La mostra è visitabile tutte le sere dalle 19.30 alle 21.30. In esposizione le opere di Resy Balenzano, Mariella D'Alessandro, Lucia Ciliberti, Titti D'Alessandro, Irma de Ceglia, Katia Gentile, Lumetta, Rosa Montedoro e Raffaele Morizio.
La selezione proposta si snoda in visioni tradotte in tecniche diverse, dall'acquerello, all'olio, all'aerografia, per un'offerta variegata di dieci diversi artisti. Un percorso, dunque, che si arricchisce di suggestioni che traggono ispirazione, al di là dell'iconografia classica dei soggetti pucciniani, dalla loro personalità, restituita dalla sensibilità del tocco pittorico degli artisti. La musica, dunque, che incontra il linguaggio della pittura, in un perfetto connubio. Un'esperienza da non perdere.
La collezione, dopo aver seguito il percorso dell'Oltre Lirica Music Festival, nei luoghi e nelle date degli eventi in programma sino al 30 dicembre 2024, rimarrà in esposizione nella sala San Felice a Giovinazzo sino all'8 gennaio.
La mostra è visitabile tutte le sere dalle 19.30 alle 21.30. In esposizione le opere di Resy Balenzano, Mariella D'Alessandro, Lucia Ciliberti, Titti D'Alessandro, Irma de Ceglia, Katia Gentile, Lumetta, Rosa Montedoro e Raffaele Morizio.
La selezione proposta si snoda in visioni tradotte in tecniche diverse, dall'acquerello, all'olio, all'aerografia, per un'offerta variegata di dieci diversi artisti. Un percorso, dunque, che si arricchisce di suggestioni che traggono ispirazione, al di là dell'iconografia classica dei soggetti pucciniani, dalla loro personalità, restituita dalla sensibilità del tocco pittorico degli artisti. La musica, dunque, che incontra il linguaggio della pittura, in un perfetto connubio. Un'esperienza da non perdere.