Cronaca
Caso Coronavirus a Giovinazzo? Il Sindaco non conferma
Era stato il primo cittadino di Molfetta a dirlo nel suo video quotidiano. Depalma: «Al momento non abbiamo notizie in questo senso»
Giovinazzo - giovedì 19 marzo 2020
20.02
Un persona di 90 anni di Giovinazzo è stata trasportata ieri all'ospedale "Monsignor Bello", sembrerebbe in seguito ad un trauma domestico. L'uomo, secondo quanto riferito in un video del sindaco di Molfetta, Tommaso Minervini, dopo un breve ricovero molfettese, sarebbe quindi stato trasportato al "Miulli" di Acquaviva delle Fonti.
Nel video, Minervini ha affermato che l'anziano sarebbe in osservazione nel nosocomio di Acquaviva e anche che è stata «disposta la sanificazione degli ambienti ospedalieri secondo protocollo e con tempestività», lasciando quindi intendere che vi sia un caso di positività al Coronavirus.
Abbiamo pertanto sentito il Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, il quale non ha tuttavia confermato la notizia: «Non abbiamo al momento conferme in questo senso - ci ha detto raggiunto telefonicamente - e se le dovessimo avere, ovviamente informeremmo la popolazione con solerzia disponendo tutte le misure del caso secondo i rigidi protocolli ministeriali. Resta il caso di una persona di 90 anni che per una caduta in casa è stato trasportato a Molfetta, altrimenti sarebbe stato diretto altrove e lì ricoverato. Aspettiamo che il quadro si chiarisca in queste ore per dare maggiori e più sicure informazioni al riguardo», la sua conclusione.
Nel video, Minervini ha affermato che l'anziano sarebbe in osservazione nel nosocomio di Acquaviva e anche che è stata «disposta la sanificazione degli ambienti ospedalieri secondo protocollo e con tempestività», lasciando quindi intendere che vi sia un caso di positività al Coronavirus.
Abbiamo pertanto sentito il Sindaco di Giovinazzo, Tommaso Depalma, il quale non ha tuttavia confermato la notizia: «Non abbiamo al momento conferme in questo senso - ci ha detto raggiunto telefonicamente - e se le dovessimo avere, ovviamente informeremmo la popolazione con solerzia disponendo tutte le misure del caso secondo i rigidi protocolli ministeriali. Resta il caso di una persona di 90 anni che per una caduta in casa è stato trasportato a Molfetta, altrimenti sarebbe stato diretto altrove e lì ricoverato. Aspettiamo che il quadro si chiarisca in queste ore per dare maggiori e più sicure informazioni al riguardo», la sua conclusione.