Attualità
Casa della Salute, addio al rudere del mai nato Centro civico (FOTO)
Depalma: «Determinazione, impegno e tenacia del Comune per aiutare ASL Bari a superare pastoie burocratiche»
Giovinazzo - mercoledì 26 maggio 2021
Il rudere di via Diomede Illuzzi è ormai un brutto ricordo.
In questi giorni è stato avviato il cantiere per l'erigenda Casa della Salute a cura della ASL Bari. Le ruspe ed i mezzi meccanici sono entrati in azione ed hanno abbattuto il vecchio manufatto mai divenuto Centro civico, ormai inservibile, per far partire il cantiere che porterà ad erigere un nuovo punto di riferimento polifunzionale in campo sanitario a Giovinazzo.
Il termine dei lavori è previsto, secondo il cronoprogramma dell'ufficio tecnico ASL, per il 9 settembre 2022. Il 27 marzo scorso vi era stata la cerimonia di benedizione del cantiere alla presenza di Mons. Domenico Cornacchia, di Vito Montanaro del Dipartimento Promozione Salute della Regione Puglia, del Direttore ASL Bari, Antonio Sanguedolce, accompagnato dal Capo Area Tecnica, ing. Nicola Sansolini.
L'opera è stata finanziata con 5 milioni di euro arrivati dalla Regione Puglia nell'ambito della Programmazione FESR 2014-2020 e, dopo un accordo con il Comune di Giovinazzo, sarà realizzata dalla ASL Bari, in seguito alla cessione dell'area su cui insisteva quel rudere presente da molti anni e si pone l'obiettivo di diventare strategica per un'utenza sin qui sprovvista di un servizio di questo tipo.
«Non è un'opera che realizzerà il Comune - ha specificato il Sindaco Tommaso Depalma -, ma il nostro Ente, in una fase di stallo, ha stimolato gli uffici competenti per far sì che iniziassero i lavori. Conosco solo questa modalità di azione da amministratore - ha quindi ammesso il primo cittadino di Giovinazzo -: impegno, determinazione e ferocia quasi nel cercare di superare le pastoie burocratiche, laddove sia possibile, che vanno ad unico nocumento della cittadinanza.
Sono anche soddisfatto - ha quindi detto Depalma - perché insieme ai tecnici abbiamo dimostrato, a chi mi aveva deriso anche in sede istituzionale, di aver raggiunto anche questo obiettivo. E questa è una risposta a chi mi aveva bollato come spacciatore di propaganda, ma in 10 anni di amministrazione non era stato capace di risolvere questo annoso problema. Ora - ha concluso il Sindaco - la stessa caparbietà la stiamo mettendo per concludere i lavori alla Casa di Riposo "San Francesco" e per la vicenda dell'ex Marmeria Barbone».
I lavori saranno eseguiti sotto la supervisione del direttore tecnico, Ing. Giuseppe Marangi e della responsabile del cantiere, Manuela Palmisano, e saranno eseguiti dal Raggruppamento temporaneo d'imprese rappresentato dalla Zigrino srl, dalla Gedi Group Spa e dalla Conpat.
In questi giorni è stato avviato il cantiere per l'erigenda Casa della Salute a cura della ASL Bari. Le ruspe ed i mezzi meccanici sono entrati in azione ed hanno abbattuto il vecchio manufatto mai divenuto Centro civico, ormai inservibile, per far partire il cantiere che porterà ad erigere un nuovo punto di riferimento polifunzionale in campo sanitario a Giovinazzo.
Il termine dei lavori è previsto, secondo il cronoprogramma dell'ufficio tecnico ASL, per il 9 settembre 2022. Il 27 marzo scorso vi era stata la cerimonia di benedizione del cantiere alla presenza di Mons. Domenico Cornacchia, di Vito Montanaro del Dipartimento Promozione Salute della Regione Puglia, del Direttore ASL Bari, Antonio Sanguedolce, accompagnato dal Capo Area Tecnica, ing. Nicola Sansolini.
L'opera è stata finanziata con 5 milioni di euro arrivati dalla Regione Puglia nell'ambito della Programmazione FESR 2014-2020 e, dopo un accordo con il Comune di Giovinazzo, sarà realizzata dalla ASL Bari, in seguito alla cessione dell'area su cui insisteva quel rudere presente da molti anni e si pone l'obiettivo di diventare strategica per un'utenza sin qui sprovvista di un servizio di questo tipo.
«Non è un'opera che realizzerà il Comune - ha specificato il Sindaco Tommaso Depalma -, ma il nostro Ente, in una fase di stallo, ha stimolato gli uffici competenti per far sì che iniziassero i lavori. Conosco solo questa modalità di azione da amministratore - ha quindi ammesso il primo cittadino di Giovinazzo -: impegno, determinazione e ferocia quasi nel cercare di superare le pastoie burocratiche, laddove sia possibile, che vanno ad unico nocumento della cittadinanza.
Sono anche soddisfatto - ha quindi detto Depalma - perché insieme ai tecnici abbiamo dimostrato, a chi mi aveva deriso anche in sede istituzionale, di aver raggiunto anche questo obiettivo. E questa è una risposta a chi mi aveva bollato come spacciatore di propaganda, ma in 10 anni di amministrazione non era stato capace di risolvere questo annoso problema. Ora - ha concluso il Sindaco - la stessa caparbietà la stiamo mettendo per concludere i lavori alla Casa di Riposo "San Francesco" e per la vicenda dell'ex Marmeria Barbone».
I lavori saranno eseguiti sotto la supervisione del direttore tecnico, Ing. Giuseppe Marangi e della responsabile del cantiere, Manuela Palmisano, e saranno eseguiti dal Raggruppamento temporaneo d'imprese rappresentato dalla Zigrino srl, dalla Gedi Group Spa e dalla Conpat.