Il tavolo del confronto
Il tavolo del confronto
Politica

Candidati Sindaco a confronto su Corteo Storico e Pro Loco

In Sala San Felice dibattito sul futuro della manifestazione più amata dai giovinazzesi

Che ne sarà del Corteo Storico? E che futuro vogliono disegnare i candidati Sindaco alle prossime elezioni amministrative per la locale Pro Loco?

Su questi temi ci si è interrogati ieri sera in una tavola rotonda andata in scena in Sala San Felice, richiesta dalla presidentessa dell'associazione di piazza Umberto I, Carolina Serrone, e moderata dal collega della Gazzetta del Mezzogiorno, Mino Ciocia.

Proprio la numero uno della Pro Loco ha evidenziato come l'intento della serata non fosse quello di rivangare un passato recente fatto di incomprensioni e polemiche, ma di trovare soluzioni condivise. Il messaggio è oggi chiarissimo: la Pro Loco ha bisogno di sostegno economico e non ha nessuna intenzione di continuare a sopportare da sola un peso così grande come quello dell'organizzazione del Corteo, ritenuto dalla stessa Presidentessa «patrimonio tradizionale e storico di tutta Giovinazzo».

Presenti in Sala San Felice tutti i candidati alla poltrona di primo cittadino: Daniele de Gennaro, Tommaso Depalma, Antonio Galizia ed Antonello Natalicchio, rigidamente in ordine alfabetico in ossequio alla par condicio, dei quali vi riportiamo in sintesi interventi e posizioni.

DANIELE de GENNARO - Il punto di partenza starebbe nello stesso Statuto Comunale, all'articolo 62, con cui il Comune riconosce alla Pro Loco un ruolo volto alla tutela del patrimonio culturale ed alla promozione del turismo locale. L'avvocato ha anche ricordato come il comportamento degli attuali amministratori sia stato ondivago sui finanziamenti. Per eventi natalizi e cartellone dell'Estate Giovinazzese 2016, infatti, sono stati spesi circa 152.000 euro, «mentre per la Pro Loco - ha affermato - soldi non ce ne sono mai abbastanza». Per de Gennaro, quindi, la soluzione ai problemi passa attraverso una normazione del rapporto tra Pro Loco e Comune di Giovinazzo che consenta la programmazione di attività convenzionate, evitando improvvisazione, mettendo a Bilancio il danaro che occorre per sovvenzionare la sua attività e proteggendone il direttivo ed i soci da aggressioni politiche di ogni sorta.

TOMMASO DEPALMA - Il Sindaco uscente ha evidenziato come, pur essendoci nello Statuto della Pro Loco la possibilità di intervento del primo cittadino, egli non sia mai stato coinvolto nelle attività. Depalma ha anche ricordato di aver finanziato l'associazione presieduta dalla Serrone nella stessa misura in cui lo aveva fatto l'Amministrazione precedente, sottolineando però come l'Ente comunale non possa ridursi ad un «bancomat». Secondo il Sindaco, la Pro Loco oggi sarebbe «slegata dal territorio» per l'incapacità ad aprirsi ad esso e l'unica soluzione possibile resta un tavolo programmatico che discuta preventivamente e poi calendarizzi gli eventi insieme alla componente associativa assai diffusa in città, Pro Loco compresa. L'idea di base della sua maggioranza, secondo quanto affermato da Depalma, resta quella della creazione di una fondazione ad hoc che tuteli e propagandi anche il Corteo Storico, con metodologie di partnership tra pubblico e privato già sperimentate con successo altrove.

ANTONIO GALIZIA - Per lui, il ruolo della Pro Loco, invece, deve divenire centrale. L'associazione di piazza Umberto I, dunque, non può non essere al centro delle attività associative cittadine. Ad essa Galizia guarda come collante, una sorta di centrale di coordinamento e come possibile punto di riferimento per gli altri. Il Comune di Giovinazzo, se andasse l'ex comandante dei Carabinieri al governo della città, dovrebbe prevedere un capitolato di spesa proprio per le attività della Pro Loco, evitando così ingerenze della politica e garantendo imparzialità e trasparenza.

ANTONELLO NATALICCHIO -
Per il candidato Democratico, in questi anni di Amministrazione Depalma si è pensato ad «occupare tutti gli spazi associativi e ad isolare coloro i quali non la pensavano nello stesso modo». Secondo il preside si è attuata una «politica fascista, da MinCulPop», senza però programmare una vera politica di promozione del territorio, che abbracciasse i vari ambiti dell'attrazione turistica. Natalicchio ha altresì accennato al calo di presenze a Giovinazzo tra il 2008 ed il 2013 e ad un comportamento anomalo nei confronti dell'Associazione Polifonica, ad esempio, richiamando l'attenzione del pubblico sulla propaganda vuota di contenuti che Depalma ed i suoi avrebbero portato avanti in questi cinque anni. Natalicchio ha poi ribadito che, durante la sua Amministrazione, la Pro Loco è stata sostenuta «con gli strumenti a nostra disposizione» e che essa oggi deve cercare di portare avanti rapporti di collaborazione con altre realtà cittadine. Per il futuro, il candidato PD ha evidenziato infine la necessità di pensare a nuovi strumenti che permettano di legare ulteriormente la Pro Loco ed il Corteo Storico, patrimonio culturale di una intera comunità, al territorio che intendono promuovere, senza abbandonare l'idea di una sinergia con altre realtà metropolitane.



  • Tommaso Depalma
  • Antonio Galizia
  • Antonello Natalicchio
  • Corteo storico
  • Daniele de Gennaro
  • Pro Loco Giovinazzo
Altri contenuti a tema
Un corso di inglese della Pro Loco Giovinazzo per esercenti e dipendenti Un corso di inglese della Pro Loco Giovinazzo per esercenti e dipendenti Un modo intelligente per aiutare a fare turismo di qualità
Servizio Civile, la Pro Loco Giovinazzo accoglie sei ragazze Servizio Civile, la Pro Loco Giovinazzo accoglie sei ragazze Un lungo percorso per un servizio che può diventare decisivo in una cittadina finita nei grandi circuiti turistici
È morto l'appuntato scelto la Forgia: prima le accuse, poi l'assoluzione È morto l'appuntato scelto la Forgia: prima le accuse, poi l'assoluzione Il militare, originario di Molfetta, aveva 54 anni. Il toccante ricordo dei suoi ex comandanti Ingrosso, Galizia e Amato
Che buona la pizzella! In centinaia alla sagra organizzata dalla Pro Loco Giovinazzo Che buona la pizzella! In centinaia alla sagra organizzata dalla Pro Loco Giovinazzo Successo per una rassegna che può e deve continuare a crescere
Tutti pazzi per la pizzella. Tutto pronto per la sagra in Villa Comunale a Giovinazzo Tutti pazzi per la pizzella. Tutto pronto per la sagra in Villa Comunale a Giovinazzo La rassegna è organizzata dalla Pro Loco APS in collaborazione con l'assessorato alle Attività Produttive
Corteo Storico 2024: TUTTE LE FOTO Corteo Storico 2024: TUTTE LE FOTO Ieri sera l'attesa manifestazione alla vigilia della domenica dedicata a Maria SS di Corsignano
Stasera c'è il Corteo Storico di Giovinazzo: tutto il percorso Stasera c'è il Corteo Storico di Giovinazzo: tutto il percorso Ad organizzarlo la Pro Loco APS
Arte inChiostro, buona la prima per il Festival di arti visive della Pro Loco Giovinazzo Arte inChiostro, buona la prima per il Festival di arti visive della Pro Loco Giovinazzo Teresa Fiorentino: «L’estemporanea ha promosso tanti talenti a livello regionale»
© 2001-2024 GiovinazzoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata. Tutti i diritti riservati.
GiovinazzoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.