Attualità
Campo sportivo Giovinazzo e lavori pubblici, la nota dell'assessore Depalo
Una risposta alle critiche ed una agenda sui prossimi passaggi nei vari cantieri cittadini
Giovinazzo - lunedì 28 ottobre 2024
Lo avevamo intervistato un paio di settimane fa, ma ha voluto scriverci per precisare alcuni aspetti circa la progressione del cantiere del Campo Sportivo "De Pergola", togliendosi qualche sassolino dalla scarpa con i suoi detrattori (dentro e fuori la maggioranza). Ed è proprio ciò che gli avevamo chiesto nei giorni scorsi.
Gaetano Depalo, assessore ai Lavori Pubblici, ha cercato nuovamente di fare il punto della situazione sia da un punto di vista delle tempistiche per la realizzazione delle opere pubbliche, sia mettendo in luce quanto accaduto invece all'interno del Campo Sportivo "De Pergola". Noi vi pubblichiamo la sua nota integralmente con la volontà di fare chiarezza. Ospiteremo poi nelle prossime settimane anche i punti di vista (non solo sui Lavori Pubblici) di alcuni oppositori.
Questa la nota.
«Come sempre grazie alla vostra testata per lo spazio che concede ad ogni forza politica e ad ogni opinione, perché così vi è modo di raccontare sulle vostre pagine cosa accade e soprattutto quali sono i fattori che intervengono e che deteniamo i ritardi nella consegna di un'opera.
Mi preme sottolineare, in primis, che la maggior parte dei tantissimi cantieri attivi sul nostro territorio, sono collegati a finanziamenti PNRR. Ad oggi tutti gli obbiettivi imposti sono stati raggiunti, manca solo la consegna delle varie opere che deve avvenire entro dicembre 2025. Stesse tempistiche che devono rispettare anche tutti gli altri Enti o società che stanno operando per migliorare condotte idriche, gas, elettriche e di comunicazione e trasporti.
Questo per chiarire, anche a coloro che ignorano o che provano ad inquinare la realtà, spesso nemmeno conoscendo le diverse competenze territoriali o dinamiche connesse ai bandi e l'avanzare di un'opera, cosa accade in tema di consegne, quando vi sono impegni su più fronti a causa di una concentrazione di opere diffusa. Questo è un fattore trainante per la nostra economia nazionale e regionale, che avviene in un contesto eccezionale, in cui vi sono risorse messe a disposizione che devono essere utilizzate in poco tempo per evitare che vengano perse.
In sintesi, cantieri uguale occupazione, riqualificazione, aumento, sviluppo ed efficientamento dei servizi e tutto questo da fare in pochissimo tempo, con risorse concentrate su una quantità enorme di adempimenti complessi e con dinamiche quali mancanza di personale, di materiale e le solite ovvie normative da tenere in riferimento, in ogni aspetto della progressione, variazione o miglioramento di un intervento.
Fatta questa premessa, andiamo ad un contesto che prima di marzo 2023 era considerato un concentrato di degrado, un vero e proprio campo di patate come amavano chiamarlo. Mi riferisco al Campo Sportivo "De Pergola".
Orbene: da quella data, a seguito di un primo finanziamento che mi onoro di aver intercettato, a cui è seguito subito dopo un altro ottenuto da circa 480 comuni tra più di 8000, attraverso il PNRR, quel terreno inguardabile ed oggetto di scherno è diventato un posto bellissimo, fatto di vita e di aggregazione in cui i ragazzi possono vivere lo sport bello e sano all'aperto.
Cosa sta avvenendo ora?
In questi mesi ed in queste ore, contiamo e speriamo di chiudere il nuovo intervento entro la fine dell'estate, quindi per la nuova stagione agonistica, il "Campo De Pergola" sta divenendo la Cittadella dello Sport, un unico storico per questa città, con un campo coperto polifunzionale, una nuova pista di atletica a norma ed idonea per competizioni agonistiche, quattro torri faro, tali da consentire anche l'omologazione per partire in serale, nuove gradinate per ospiti e copertura parziale delle esistenti destinati ai tifosi locali, nuovi spogliatoi, servizi igienici e palestra climatizzati e soprattutto possibilità ed idoneità per esser aperto al pubblico spettacolo, cosa che non possiede da decenni.
Oggi vi mostriamo come sta cambiando pelle una crisalide già divenuta farfalla il 5 marzo 2023 e che ora aspira ad essere tra le migliori strutture regionali dove poter fare sport. Affido alla vostra testata queste fotografie.
Chiudiamo con un appunto: non si può pensare di cambiare e migliorare una città senza doversi tutti sacrificare, subendo disservizi concentrati, secondo le logiche ed i dettami del PNRR, in poco tempo, per le dinamiche già rappresentate. Occorre uno sforzo straordinario ma necessario, che apre però orizzonti futuri e nuove possibilità per le generazioni a venire».
Gaetano Depalo
Gaetano Depalo, assessore ai Lavori Pubblici, ha cercato nuovamente di fare il punto della situazione sia da un punto di vista delle tempistiche per la realizzazione delle opere pubbliche, sia mettendo in luce quanto accaduto invece all'interno del Campo Sportivo "De Pergola". Noi vi pubblichiamo la sua nota integralmente con la volontà di fare chiarezza. Ospiteremo poi nelle prossime settimane anche i punti di vista (non solo sui Lavori Pubblici) di alcuni oppositori.
Questa la nota.
«Come sempre grazie alla vostra testata per lo spazio che concede ad ogni forza politica e ad ogni opinione, perché così vi è modo di raccontare sulle vostre pagine cosa accade e soprattutto quali sono i fattori che intervengono e che deteniamo i ritardi nella consegna di un'opera.
Mi preme sottolineare, in primis, che la maggior parte dei tantissimi cantieri attivi sul nostro territorio, sono collegati a finanziamenti PNRR. Ad oggi tutti gli obbiettivi imposti sono stati raggiunti, manca solo la consegna delle varie opere che deve avvenire entro dicembre 2025. Stesse tempistiche che devono rispettare anche tutti gli altri Enti o società che stanno operando per migliorare condotte idriche, gas, elettriche e di comunicazione e trasporti.
Questo per chiarire, anche a coloro che ignorano o che provano ad inquinare la realtà, spesso nemmeno conoscendo le diverse competenze territoriali o dinamiche connesse ai bandi e l'avanzare di un'opera, cosa accade in tema di consegne, quando vi sono impegni su più fronti a causa di una concentrazione di opere diffusa. Questo è un fattore trainante per la nostra economia nazionale e regionale, che avviene in un contesto eccezionale, in cui vi sono risorse messe a disposizione che devono essere utilizzate in poco tempo per evitare che vengano perse.
In sintesi, cantieri uguale occupazione, riqualificazione, aumento, sviluppo ed efficientamento dei servizi e tutto questo da fare in pochissimo tempo, con risorse concentrate su una quantità enorme di adempimenti complessi e con dinamiche quali mancanza di personale, di materiale e le solite ovvie normative da tenere in riferimento, in ogni aspetto della progressione, variazione o miglioramento di un intervento.
Fatta questa premessa, andiamo ad un contesto che prima di marzo 2023 era considerato un concentrato di degrado, un vero e proprio campo di patate come amavano chiamarlo. Mi riferisco al Campo Sportivo "De Pergola".
Orbene: da quella data, a seguito di un primo finanziamento che mi onoro di aver intercettato, a cui è seguito subito dopo un altro ottenuto da circa 480 comuni tra più di 8000, attraverso il PNRR, quel terreno inguardabile ed oggetto di scherno è diventato un posto bellissimo, fatto di vita e di aggregazione in cui i ragazzi possono vivere lo sport bello e sano all'aperto.
Cosa sta avvenendo ora?
In questi mesi ed in queste ore, contiamo e speriamo di chiudere il nuovo intervento entro la fine dell'estate, quindi per la nuova stagione agonistica, il "Campo De Pergola" sta divenendo la Cittadella dello Sport, un unico storico per questa città, con un campo coperto polifunzionale, una nuova pista di atletica a norma ed idonea per competizioni agonistiche, quattro torri faro, tali da consentire anche l'omologazione per partire in serale, nuove gradinate per ospiti e copertura parziale delle esistenti destinati ai tifosi locali, nuovi spogliatoi, servizi igienici e palestra climatizzati e soprattutto possibilità ed idoneità per esser aperto al pubblico spettacolo, cosa che non possiede da decenni.
Oggi vi mostriamo come sta cambiando pelle una crisalide già divenuta farfalla il 5 marzo 2023 e che ora aspira ad essere tra le migliori strutture regionali dove poter fare sport. Affido alla vostra testata queste fotografie.
Chiudiamo con un appunto: non si può pensare di cambiare e migliorare una città senza doversi tutti sacrificare, subendo disservizi concentrati, secondo le logiche ed i dettami del PNRR, in poco tempo, per le dinamiche già rappresentate. Occorre uno sforzo straordinario ma necessario, che apre però orizzonti futuri e nuove possibilità per le generazioni a venire».
Gaetano Depalo