"Caccia alla preistoria", viaggio nel mondo dell'archeologia con Vivarch

Sabato scorso, 14 dicembre, la Sala san Felice ha ospitato il primo appuntamento con i laboratori archeologici curati da Vivarch ed inserito nel cartellone natalizio varato dall'Assessorato alla Cultura guidato da Cristina Piscitelli.

Si è trattato del primo di quattro appuntamenti con la preistoria (Caccia alla preistoria il titolo, ndr) che proseguiranno il 23 dicembre, data in cui i bambini si cimenteranno nella realizzazione di vasellame e monili in argilla e che culmineranno con le visite guidate al Dolmen di San Silvestro del 22 dicembre e del 5 gennaio prossimi.

Il laboratorio di sabato ha avuto un carattere prettamente didattico e divulgativo ed è stato interamente curato da Mimmo Lorusso che, oltre a ringraziare la preziosa collaborazione dell'etnoantropologa e guida abilitata, Nunzia Stufano, anima di tanti avvenimenti culturali a Giovinazzo, è riuscito a rapire la numerosa platea di bimbi e adulti presenti nello spazio di piazza San Felice.

L'obiettivo di questo primo incontro è stato quello di far comprendere come si vivesse nella preistoria e soprattutto i più piccoli hanno potuto toccare con mano le tecniche del complesso vivere quotidiano.

Mimmo Lorusso si occupa di educazione ambientale ed è guida esperta per tour all'interno del Parco dell'Alta Murgia. È un esperto ed appassionato di speleologia ed è spesso curatore di laboratori didattici legati all'archeologia imitativa divulgativa sperimentale.

Durante l'evento giovinazzese, ha più volte ringraziato l'Amministrazione comunale per la disponibilità concessa ed ha saputo prendere per mano i presenti, conducendoli in un'era lontanissima, che però ancora oggi ci parla e ci invita a comprenderla.

Presenti alla serata gli Assessori alla Cultura ed al Bilancio e Pari Opportunità, Cristina Piscitelli e Antonella Colaluce.