Attualità
Buche e rattoppi stradali tra via Toselli e via Firenze. Residenti indispettiti
Continua la nostra mini-inchiesta sui problemi nelle varie arterie cittadine dopo i cantieri
Giovinazzo - mercoledì 19 aprile 2023
Che si tratti di rete idrica o fibra ottica poco importa: il risultato è sempre il medesimo.
Questa volta la nostra mini-inchiesta sullo stato delle strade a Giovinazzo ci ha portato all'incrocio tra via Toselli e vie Firenze, due importanti arterie del quartiere San Giuseppe, assai frequentate.
Anche in questo caso, come nel quadrilatero del rione Sant'Agostino compreso tra via Daconto, via Sindolfi, via Rosa e via Celentano, i rattoppi non si contano più. Mal eseguiti e nemmeno completati, stando a quanto raccolto dalle testimonianze dei residenti, in cui monta la rabbia e un senso di rassegnazione per uno stato delle cose che si protrae da mesi.
Chi paga quindi per danni ad automobili o eventuali cadute di pedoni? Evidentemente l'ente comunale, che da tempo pressa le ditte a completare l'iter di ripristino dei luoghi, ma spesso senza successo.
E se per i lavori eseguiti da AQP ci sono accordi di riasfaltatura nei prossimi mesi (è già accaduto in via Bisanzio Lupis), quando l'imponente opera di ammodernamento della rete idrica sarà completata, per le aziende che eseguono scavi per la fibra ottica non c'è quasi mai una penale fatta valere dall'ente comunale. Restano sfregi, cuciture sulla carne viva di una città, riasfaltature improvvisate e soprattutto parziali.
Ed ormai i turisti stranieri sono a Giovinazzo (quelli "veri" arrivano in aprile, maggio e giugno, non ci riferiamo ai parenti d'America che tornano in agosto, loro hanno maggiore comprensione) e vederli attoniti zigzagare tra escrementi canini, buche nell'asfalto, cantieri aperti e marciapiedi sconnessi non è esattamente un biglietto da visita di cui andare orgogliosi.
Noi continueremo nella nostra inchiesta con la speranza che gli interventi possano essere rapidi ed efficaci.
Questa volta la nostra mini-inchiesta sullo stato delle strade a Giovinazzo ci ha portato all'incrocio tra via Toselli e vie Firenze, due importanti arterie del quartiere San Giuseppe, assai frequentate.
Anche in questo caso, come nel quadrilatero del rione Sant'Agostino compreso tra via Daconto, via Sindolfi, via Rosa e via Celentano, i rattoppi non si contano più. Mal eseguiti e nemmeno completati, stando a quanto raccolto dalle testimonianze dei residenti, in cui monta la rabbia e un senso di rassegnazione per uno stato delle cose che si protrae da mesi.
Chi paga quindi per danni ad automobili o eventuali cadute di pedoni? Evidentemente l'ente comunale, che da tempo pressa le ditte a completare l'iter di ripristino dei luoghi, ma spesso senza successo.
E se per i lavori eseguiti da AQP ci sono accordi di riasfaltatura nei prossimi mesi (è già accaduto in via Bisanzio Lupis), quando l'imponente opera di ammodernamento della rete idrica sarà completata, per le aziende che eseguono scavi per la fibra ottica non c'è quasi mai una penale fatta valere dall'ente comunale. Restano sfregi, cuciture sulla carne viva di una città, riasfaltature improvvisate e soprattutto parziali.
Ed ormai i turisti stranieri sono a Giovinazzo (quelli "veri" arrivano in aprile, maggio e giugno, non ci riferiamo ai parenti d'America che tornano in agosto, loro hanno maggiore comprensione) e vederli attoniti zigzagare tra escrementi canini, buche nell'asfalto, cantieri aperti e marciapiedi sconnessi non è esattamente un biglietto da visita di cui andare orgogliosi.
Noi continueremo nella nostra inchiesta con la speranza che gli interventi possano essere rapidi ed efficaci.