Borgo in Fiore, stasera s'inaugura la mostra alla Galleria K2

Tra i primi eventi da segnalare a corollario del concorso Borgo in Fiore 2019, ideato da Opa Opa ed ArteFuori, alla sua prima edizione, c'è la mostra di arti visive "Al di là dei fiori", a cura della Galleria d'Arte K2/ Studio Anforah sita in via Cattedrale n. 8, nel centro storico di Giovinazzo.

Si tratta di una Collettiva da non perdere, che sarà inaugurata questa sera, alle ore 20,00, alla presenza degli artisti e degli organizzatori del concorso. La mostra, di nuova creazione, si inserisce a pieno titolo nella cornice del concorso perché accarezza con i cromatismi dell'arte la tematica "fiore".

I fiori nell'arte, da tre secoli di storia dell'arte, hanno avuto un'importanza particolare perché ricchi di significato, visti non solo quali elementi colorati posti in un'opera a scopo decorativo. Per i più grandi maestri dell'arte e della pittura i fiori, infatti, sono stati oggetto di opere celebri da sempre ammirate nei musei e nelle gallerie d'arte in tutto il mondo.

Abbiamo parlato dell'elemento naturale fiore inserito nell'opera d'arte con Francesco Mignacca, presidente dell'associazione culturale K2 / Studio Anforah.

«Nell'arte il fiore diviene soggetto conduttore - ci ha detto - attraverso la pittura di "genere" introdotta nel Seicento, come espressione di tendenze naturalistiche rivolte a rappresentare laicamente una realtà prosaica e quotidiana. Da quel momento in poi gli artisti hanno utilizzato, sotto varie forme e con diverse tecniche, la simbologia legata ai fiori, e nello specifico, gli autori che partecipano a questa collettiva, insistono attraverso le loro opere sulla ricchezza policroma e sulla pluralità delle forme che la natura, nella sua espressione vitalistica, offre proprio attraverso l'elemento floreale».

In mostra nella Collettiva "Al di là dei fiori" si potranno ammirare nelle opere di Anna D'Erasmo, Antonio Caramia, Carmen Alberini, Carolina Spagnoli, Caterina Manginelli, Francesco Mignacca, Leonardo Guarino, Michele Spadavecchia, Raffaella Spadavecchia, Ricarda Guantario, Rita Marziani, Rosanna Vallone e Teo Castellino.

Il pubblico dei visitatori potrà esprimere una preferenza tra tutte le opere presentate. Quella che riceverà più consensi, alla fine della mostra, verrà esposta presso l'Hotel S.Martin di Giovinazzo secondo modalità che saranno definite. La mostra, con ingresso libero, rimarrà aperta fino al 20 maggio e sarà visitabile in fascia serale dalle 19,30 alle ore 22,00 o di mattina su prenotazione.
Tutte le info e per le prenotazioni ai numeri 393 6354085 - 339 8077543.