Vita di città
Bike sharing a Giovinazzo tra opportunità e inciviltà
Diverse le segnalazioni di cattivo uso del servizio
Giovinazzo - lunedì 22 aprile 2024
12.44
È partito nella giornata di lunedì 25 marzo, il servizio di bike sharing a Molfetta e Giovinazzo. Le postazioni di parcheggio individuate a Giovinazzo sono state la Velostazione di piazzetta Stallone (ancora senza un gestore), gli stalli nei pressi dei Supermercati Famila e Despar, Piazza delle Rimembranze (Calvario) ed a Ponente l'ex Carcere.
Tuttavia abbiamo già riscontrato un cattivo uso delle biciclette messe a disposizione di cittadini e turisti dal progetto VAIMOO Bike Sharing: in piazzetta delle Rimembranze sono state spesso abbandonate al di fuori della zona degli stalli e tale comportamento è stato riscontrato anche dinnanzi all'ingresso dell'area mercatale di via Madre Teresa di Calcutta (in una nostra foto).
Sarebbe importante che tale servizio fosse utilizzato correttamente, rispettando gli spazi per lasciare le biciclette a pedalata assistita, evitando situazioni di potenziale pericolo, come quella che si vede in foto: due bici lasciate sulla pista ciclabile ad intralciare il percorso.
Ci vorrebbe poco, senso civico e buonsenso, per evitare situazioni come quella documentata. Con l'arrivo dell'estate sarà necessario poi un monitoraggio da parte della Polizia Locale affinché eventuali violazioni vengano sanzionate.
Tuttavia abbiamo già riscontrato un cattivo uso delle biciclette messe a disposizione di cittadini e turisti dal progetto VAIMOO Bike Sharing: in piazzetta delle Rimembranze sono state spesso abbandonate al di fuori della zona degli stalli e tale comportamento è stato riscontrato anche dinnanzi all'ingresso dell'area mercatale di via Madre Teresa di Calcutta (in una nostra foto).
Sarebbe importante che tale servizio fosse utilizzato correttamente, rispettando gli spazi per lasciare le biciclette a pedalata assistita, evitando situazioni di potenziale pericolo, come quella che si vede in foto: due bici lasciate sulla pista ciclabile ad intralciare il percorso.
Ci vorrebbe poco, senso civico e buonsenso, per evitare situazioni come quella documentata. Con l'arrivo dell'estate sarà necessario poi un monitoraggio da parte della Polizia Locale affinché eventuali violazioni vengano sanzionate.