Politica
Bavaro ricorda Castrignano ed il suo sorriso
Un post ed una foto per salutare l'amico ed il compagno di viaggio
Giovinazzo - mercoledì 16 gennaio 2019
05.00
La foto è bella, perché scattata in un momento di condivisione sincera, senza pose né pudori. Nico Bavaro, Segretario regionale di Sinistra Italiana, ha voluto ricordare così, nella giornata di ieri, l'amico Vincenzo "Enzo" Castrignano, scomparso all'età di 64 anni per un male incurabile.
Bavaro ha preferito non soffermarsi sulla tristezza del momento, ma andare oltre, scavando nei ricordi di un passato prossimo in cui l'azione politica si è spesso confusa con l'empatia umana. «Mancano le parole - scrive -. Tutte quelle che ci siamo detti, fino all'ultima. Pesa l'assenza. Lasciamo che parlino i sorrisi.
Raccontano - spiega Bavaro - della profonda umanità, della straordinaria capacità di donarsi, dell'essere per gli altri e mai per se stessi, della passione per la giustizia in terra, anche quando scomoda, della fede incrollabile e testarda in dio e nell'essere umano. Dell'idea semplice, ma rivoluzionaria, che tocca a tutti farsi carico del ristoro di chi sta peggio. Della lucida follia di cambiare il mondo insieme, a partire da se stessi. E tutto questo, per fortuna, è presenza, perché è stato, lo abbiamo visto e vissuto. Lo abbiamo sognato».
La chiosa di Bavaro è già uno sguardo al futuro, al mondo che rinnova le proprie attese, le proprie speranze, ed agli uomini ed alle donne che vorranno farsi carico di proseguire sulla rotta tracciata da persone come Enzo Castrignano: «È presenza e lo sarà per sempre, tu come esempio, noi come testimoni. È stato un privilegio condividere i passi, Enzo. Li racconteremo, con il sorriso e con la forza che sai, che chiedevi. In piedi».
Non se ne avrà a male il Segretario se abbiamo "rubato" questa foto. Ci è piaciuto l'approccio quasi sereno alla perdita, al dolore che stanno vivendo amici e soprattutto famiglia in queste ore. Ci è piaciuto quel "sentire" che va oltre il fatto terreno, che scopre orizzonti ed eredità anche oltre la presenza materiale.
Bavaro ha preferito non soffermarsi sulla tristezza del momento, ma andare oltre, scavando nei ricordi di un passato prossimo in cui l'azione politica si è spesso confusa con l'empatia umana. «Mancano le parole - scrive -. Tutte quelle che ci siamo detti, fino all'ultima. Pesa l'assenza. Lasciamo che parlino i sorrisi.
Raccontano - spiega Bavaro - della profonda umanità, della straordinaria capacità di donarsi, dell'essere per gli altri e mai per se stessi, della passione per la giustizia in terra, anche quando scomoda, della fede incrollabile e testarda in dio e nell'essere umano. Dell'idea semplice, ma rivoluzionaria, che tocca a tutti farsi carico del ristoro di chi sta peggio. Della lucida follia di cambiare il mondo insieme, a partire da se stessi. E tutto questo, per fortuna, è presenza, perché è stato, lo abbiamo visto e vissuto. Lo abbiamo sognato».
La chiosa di Bavaro è già uno sguardo al futuro, al mondo che rinnova le proprie attese, le proprie speranze, ed agli uomini ed alle donne che vorranno farsi carico di proseguire sulla rotta tracciata da persone come Enzo Castrignano: «È presenza e lo sarà per sempre, tu come esempio, noi come testimoni. È stato un privilegio condividere i passi, Enzo. Li racconteremo, con il sorriso e con la forza che sai, che chiedevi. In piedi».
Non se ne avrà a male il Segretario se abbiamo "rubato" questa foto. Ci è piaciuto l'approccio quasi sereno alla perdita, al dolore che stanno vivendo amici e soprattutto famiglia in queste ore. Ci è piaciuto quel "sentire" che va oltre il fatto terreno, che scopre orizzonti ed eredità anche oltre la presenza materiale.