Attualità
Asfalto sul basolato, accuse all'Amministrazione. Depalma si difende
Il bitume messo in alcune zone del centro storico
Giovinazzo - domenica 19 marzo 2017
0.38
Impensabile, un gesto incivile, inconcepibile, scandaloso, inopportuno. Sono solo alcune delle aggettivazioni utilizzate in rete da semplici cittadini e da simpatizzanti degli oppositori dell'Amministrazione comunale, per commentare la distesa di asfalto che copre le chianche in diverse zone del borgo antico, da via Spirito Santo a piazza Benedettine.
Uno scempio, lo scriviamo noi, perché quello che, a giusta ragione, è ritenuto uno dei borghi antichi meglio conservati in Puglia non può essere oggetto di interventi così approssimativi. Soprattutto in considerazione dei tanti discorsi che la politica ciclicamente propone sulla tutela paesaggistica, sulla salvaguardia dell'identità storico-artistica e sulla corsa ad un turismo che significhi davvero ricchezza per una comunità intera.
Il bianco basolato di Puglia non si copre mai, in nessun caso, e bene hanno fatto oppositori e loro simpatizzanti a far emergere questo piccolo grande obbrobrio. Questo è vero oggi ed era vero con le precedenti Amministrazioni, è l'osservazione che ci sentiamo di fare, quando anche il cemento arrivò nel centro storico (basta farsi una passeggiata per rendersene conto e sfogliare qualche mensile locale) e nessuno batté ciglio.
Agli attacchi giunti dagli avversari politici e dalla gente comune, il Sindaco, Tommaso Depalma, ha risposto in questo modo: «Punto primo: mai e poi mai l'Amministrazione ha dato indicazioni all'Ufficio Tecnico Comunale di "asfaltare" tratti di basolato. Mai!
Punto secondo: stamattina ho sentito il dirigente che mi ha riferito che quell'intervento (sbagliato) era solo una messa in sicurezza d'urgenza per un problema segnalato nei giorni scorsi, circa la pericolosità di percorrenza di quel pezzo di strada.
Punto terzo: è del tutto evidente che ci deve essere stata un'incomprensione fra l'azienda che attualmente sta eseguendo gli interventi di rattoppi stradali appaltati nelle scorse settimane e il referente dell'U.T.C. e che l'intervento previsto doveva essere certamente fatto con materiali più coerenti con il luogo.
Quindi - continua Depalma - alla luce di queste considerazioni, sicuramente già da lunedì si provvederà a rimuovere il bitume e fare un rattoppo adeguato, ricordando che nel piano triennale delle opere approvato in giunta nei giorni scorsi sono già inserite opere per un primo step di circa 300.000,00 euro per le sistemazioni più urgenti del basolato del centro storico e successivamente è già "catalogato" tutto lo studio di fattibilità per circa 4.800.000,00 per l'intera rigenerazione dei sottoservizi, basole, abbattimento di ruderi e messa in sicurezza del centro storico anche attraverso un sistema di video sorveglianza.
Studio di fattibilità - ha poi spiegato il primo cittadino - elaborato dopo un attento confronto con gli uffici regionali, considerato che il tutto richiederà un finanziamento della Regione Puglia. Studio di fattibilità elaborato dal nostro U.T.C. e dalle stesse persone che qualcuno vorrebbe addirittura linciare. Semplicemente assurdo!».
Lunedì speriamo che lo stato dei luoghi torni come dovrebbe essere. Noi cercheremo di controllare che questo accada e speriamo che la soluzione sia la più indolore possibile.
Uno scempio, lo scriviamo noi, perché quello che, a giusta ragione, è ritenuto uno dei borghi antichi meglio conservati in Puglia non può essere oggetto di interventi così approssimativi. Soprattutto in considerazione dei tanti discorsi che la politica ciclicamente propone sulla tutela paesaggistica, sulla salvaguardia dell'identità storico-artistica e sulla corsa ad un turismo che significhi davvero ricchezza per una comunità intera.
Il bianco basolato di Puglia non si copre mai, in nessun caso, e bene hanno fatto oppositori e loro simpatizzanti a far emergere questo piccolo grande obbrobrio. Questo è vero oggi ed era vero con le precedenti Amministrazioni, è l'osservazione che ci sentiamo di fare, quando anche il cemento arrivò nel centro storico (basta farsi una passeggiata per rendersene conto e sfogliare qualche mensile locale) e nessuno batté ciglio.
Agli attacchi giunti dagli avversari politici e dalla gente comune, il Sindaco, Tommaso Depalma, ha risposto in questo modo: «Punto primo: mai e poi mai l'Amministrazione ha dato indicazioni all'Ufficio Tecnico Comunale di "asfaltare" tratti di basolato. Mai!
Punto secondo: stamattina ho sentito il dirigente che mi ha riferito che quell'intervento (sbagliato) era solo una messa in sicurezza d'urgenza per un problema segnalato nei giorni scorsi, circa la pericolosità di percorrenza di quel pezzo di strada.
Punto terzo: è del tutto evidente che ci deve essere stata un'incomprensione fra l'azienda che attualmente sta eseguendo gli interventi di rattoppi stradali appaltati nelle scorse settimane e il referente dell'U.T.C. e che l'intervento previsto doveva essere certamente fatto con materiali più coerenti con il luogo.
Quindi - continua Depalma - alla luce di queste considerazioni, sicuramente già da lunedì si provvederà a rimuovere il bitume e fare un rattoppo adeguato, ricordando che nel piano triennale delle opere approvato in giunta nei giorni scorsi sono già inserite opere per un primo step di circa 300.000,00 euro per le sistemazioni più urgenti del basolato del centro storico e successivamente è già "catalogato" tutto lo studio di fattibilità per circa 4.800.000,00 per l'intera rigenerazione dei sottoservizi, basole, abbattimento di ruderi e messa in sicurezza del centro storico anche attraverso un sistema di video sorveglianza.
Studio di fattibilità - ha poi spiegato il primo cittadino - elaborato dopo un attento confronto con gli uffici regionali, considerato che il tutto richiederà un finanziamento della Regione Puglia. Studio di fattibilità elaborato dal nostro U.T.C. e dalle stesse persone che qualcuno vorrebbe addirittura linciare. Semplicemente assurdo!».
Lunedì speriamo che lo stato dei luoghi torni come dovrebbe essere. Noi cercheremo di controllare che questo accada e speriamo che la soluzione sia la più indolore possibile.