Cultura
Arte è Donna nella Galleria K2
Chiude questa sera la collettiva "Eva-nescente-La donna nel tempo"
Giovinazzo - domenica 3 aprile 2016
14.46
"Eva-nescente-La donna nel tempo" è la collettiva d'arte che si potrà visitare sino a questa sera dalle ore 19.30 alle ore 22.00 in via Cattedrale n.8, nella nuova graziosa sede di quella che tanti anni fa si chiamava Studio Anforah (anfora simbolo contenitore delle più svariate espressioni artistiche, ndr) per volontà di due eccellenti artisti, Fedele Boffoli e Francesco Mignacca, e che da qualche anno si chiama Galleria K2.
La mostra è stata inserita nel cartellone delle iniziative "Marzo... i colori delle donne", ideato e realizzato dall'Assessorato alle Pari Opportunità, guidato da Antonia Pansini e dalla Consulta Femminile di Giovinazzo della Presidentessa Eleonora Alessandra Adesso. Nella collettiva d'arte in mostra le opere di quindici artisti, alcuni già frequentanti il K2, altri nuovi e casualmente, per la maggior parte, donne.
L'universo femminile cui è stata rivolta una particolare attenzione pittorica è in questa collettiva ispirazione dell' espressione artistica e creativa di Anna Bello, Annamaria Fiore, Caterina Manginelli, Francesco Mignacca, Francesco Suriano, Maria De Marzo, Michele Spadavecchia, Mimmo Leone, Nica Cialdella, Raffaella Spadavecchia, Renato Sciolan, Ricarda Guantario, Rita Marziani e Silvia Delcuratolo.
Nella nostra visita alla mostra abbiamo avuto quale speciale guida il Presidente della Galleria K2, Francesco Mignacca, che ha sottolineato l'importanza della tematica che, da un lato presenta la donna vista nello scorrere del tempo e nella storia, e dall'altro affronta con delicatezza e sensibilità artistica il tema di forte attualità relativo alla violenza su di essa.
La donna, in questa iniziativa artistica, è stata ritratta ora romantica ed appassionata, ora modaiola e giocosa ma anche sensibile e determinata. A proposito di donna calata nella prestigiosa storia dell'arte, ha catturato la nostra attenzione la rivisitazione pittorica ad olio su tela realizzata da Annamaria Fiore del celebre quadro "La ragazza con l'orecchino di perla" del pittore olandese Jan Vermeer. Si tratta di una celebrazione pittorica di un'opera risalente al 1665 che vuol marcare ancor più l'importanza della donna nel percorso artistico che dal passato giunge ai nostri giorni ed è sempre attuale.
«La donna - ha affermato Mignacca - è stato prima soggetto, oltre che modello nelle opere pittoriche. In seguito, è diventata lei stessa artista tanto che nel mondo dell'arte ora ci sono moltissime donne. Ed è questo il messaggio che noi abbiamo voluto dare con questa collettiva, che piacevolmente svela il soggetto femminile prima come modello e poi come artista che crea, immagina e dipinge».
Con le differenti tecniche artistiche utilizzate, dall'olio su tela all'acquerello, passando per la tecnica mista ed il rilievo e mosaico filatelico, con l'utilizzo di vecchi francobolli (splendido ndr), è stata ideata una collettiva d'arte in cui sono presenti opere pittoriche diverse eppure davvero coinvolgenti per lo spettatore. Stasera, farci un salto, è d'obbligo.
La mostra è stata inserita nel cartellone delle iniziative "Marzo... i colori delle donne", ideato e realizzato dall'Assessorato alle Pari Opportunità, guidato da Antonia Pansini e dalla Consulta Femminile di Giovinazzo della Presidentessa Eleonora Alessandra Adesso. Nella collettiva d'arte in mostra le opere di quindici artisti, alcuni già frequentanti il K2, altri nuovi e casualmente, per la maggior parte, donne.
L'universo femminile cui è stata rivolta una particolare attenzione pittorica è in questa collettiva ispirazione dell' espressione artistica e creativa di Anna Bello, Annamaria Fiore, Caterina Manginelli, Francesco Mignacca, Francesco Suriano, Maria De Marzo, Michele Spadavecchia, Mimmo Leone, Nica Cialdella, Raffaella Spadavecchia, Renato Sciolan, Ricarda Guantario, Rita Marziani e Silvia Delcuratolo.
Nella nostra visita alla mostra abbiamo avuto quale speciale guida il Presidente della Galleria K2, Francesco Mignacca, che ha sottolineato l'importanza della tematica che, da un lato presenta la donna vista nello scorrere del tempo e nella storia, e dall'altro affronta con delicatezza e sensibilità artistica il tema di forte attualità relativo alla violenza su di essa.
La donna, in questa iniziativa artistica, è stata ritratta ora romantica ed appassionata, ora modaiola e giocosa ma anche sensibile e determinata. A proposito di donna calata nella prestigiosa storia dell'arte, ha catturato la nostra attenzione la rivisitazione pittorica ad olio su tela realizzata da Annamaria Fiore del celebre quadro "La ragazza con l'orecchino di perla" del pittore olandese Jan Vermeer. Si tratta di una celebrazione pittorica di un'opera risalente al 1665 che vuol marcare ancor più l'importanza della donna nel percorso artistico che dal passato giunge ai nostri giorni ed è sempre attuale.
«La donna - ha affermato Mignacca - è stato prima soggetto, oltre che modello nelle opere pittoriche. In seguito, è diventata lei stessa artista tanto che nel mondo dell'arte ora ci sono moltissime donne. Ed è questo il messaggio che noi abbiamo voluto dare con questa collettiva, che piacevolmente svela il soggetto femminile prima come modello e poi come artista che crea, immagina e dipinge».
Con le differenti tecniche artistiche utilizzate, dall'olio su tela all'acquerello, passando per la tecnica mista ed il rilievo e mosaico filatelico, con l'utilizzo di vecchi francobolli (splendido ndr), è stata ideata una collettiva d'arte in cui sono presenti opere pittoriche diverse eppure davvero coinvolgenti per lo spettatore. Stasera, farci un salto, è d'obbligo.