Arriva danaro per debiti ed edilizia scolastica

Due importanti novità giungono dall'Assessorato alla Programmazione Economica, al Bilancio e al Patrimonio, riguardanti la capacità di spesa e l'edilizia scolastica comunale.

Il 17 aprile è stato siglato l'accordo definitivo per l'attuazione del Piano di Stabilità regionalizzato per l'anno corrente, con una percentuale di riparto degli spazi finanziari resi disponibili dalla Regione pari al 75% per i Comuni ed al 25% per le Province e per la Città Metropolitana di Bari. L'ufficialità è arrivata tramite la determina n.12/2015 del Servizio bilancio e contabilità della Regione Puglia.

«Giovinazzo – dichiara l'Assessora comunale Antonia Pansini - è rientrata tra i cinquanta Comuni pugliesi che, per effetto dell'attuazione del patto di stabilità regionale verticale "incentivato" 2015, miglioreranno il proprio saldo finanziario e aumenteranno la propria capacità di spesa, per un totale di 58.189.000 euro». Ciò vuol dire che lo spazio finanziario assegnato tramite riparto al nostro Comune è di 269.000 euro, soldi aggiuntivi che potranno essere utilizzati per pagare debiti commerciali, di parte capitale, maturati al 30 giugno 2014. L'Anci Puglia ha comunque chiesto un'estensione del limite temporale e della tipologia di debito maturato.

Negli uffici del Servizio Scuola, Università e Ricerca regionale è invece stata firmata la determinazione dirigenziale n.12 del 28 aprile, con la quale è stata approvata la graduatoria unica del fabbisogno degli interventi sull'edilizia scolastica sulla base delle richieste presentate dagli enti locali inerente il bando "Piano regionale triennale di edilizia scolastica 2015/2017".

«Per il Comune di Giovinazzo – racconta soddisfatta l'Assessora - abbiamo chiesto e ottenuto l'inserimento della scuola elementare "Papa Giovanni XXIII" che riceverà per questo un finanziamento di € 349.756,78 corrispondente all'intero ammontare del progetto presentato dalla nostra Amministrazione per interventi strutturali. Il finanziamento è stato fortemente voluto dal sindaco Depalma che, grazie ad una sua pronta risposta alla nota del Presidente del Consiglio dei Ministri del 03/03/2014, ha permesso che alla nostra scuola fosse dato un maggior punteggio rendendo il suo inserimento prioritario rispetto ad altri».

In un periodo storico caratterizzato dalla mancanza di finanziamenti pubblici, un po' di liquidità per dar respiro alle casse comunali e per intervenire su una struttura che ospita un servizio essenziale alla comunità sono un ottimo segnale per la cittadinanza.