Cronaca
Armando Piacentino è il nuovo comandante della Capitaneria di Porto di Molfetta
Il capitano di fregata sostituisce il parigrado Michele Burlando. È stato già comandante in seconda a Chioggia
Giovinazzo - lunedì 7 settembre 2020
Nelle scorse ore è avvenuto il cambio al vertice della Capitaneria di Porto di Molfetta. Al capitano di fregata Michele Burlando è subentrato il parigrado capitano di fregata Armando Piacentino, proveniente dalla Capitaneria di Porto di Chioggia, ove ha svolto l'incarico di comandante in seconda.
Si chiude il periodo di lavoro che ha caratterizzato il mandato del comandante Burlando, durante il quale ha condotto le donne e gli uomini della Capitaneria di Porto di Molfetta e dell'Ufficio Locale Marittimo di Giovinazzo, indirizzandone l'operato a servizio della comunità, e nell'ambito delle finalità proprie del corpo delle Capitanerie di Porto, a tutela della salvaguardia della vita umana in mare, sicurezza della navigazione e portuale e dell'ambiente marino e costiero.
Una specifica attenzione alla marineria e, in particolare al ceto peschereccio, ha trovato espressione nell'impegno profuso nella stipula del protocollo di intesa con il Comune, l'Azienda di Servizi Municipalizzata, l'Assopesca e, in genere, le associazioni di categoria, volto al recupero a alla messa in funzione dell'isola ecologica all'interno del porto; nell'elaborazione di un Vademecum con cui sono state rese prontamente conoscibili le procedure maggiormente consigliate, da adottare in caso di ritrovamento accidentale di presunti ordigni residuati bellici, nella collaborazione fattiva e determinante, per i profili di competenza, al progetto di iniziativa dello Spesal, denominato "Pescare in sicurezza".
Nel corso della cerimonia, che, in osservanza delle misure imposte dall'emergenza sanitaria, s'è svolta nella caserma Altomare alla presenza del capitano di vascello Luigi Leotta in rappresentanza del direttore marittimo, e del personale militare della Capitaneria di Porto di Molfetta e dell'Ufficio Locale marittimo di Giovinazzo, il comandante Burlando ha ringraziato il direttore marittimo di Bari, il contrammiraglio Giuseppe Meli per la guida attenta, equilibrata e lungimirante, assicuratagli costantemente nello svolgimento dell'incarico, ed il personale, che lo ha accompagnato e sostenuto durante la sua azione di comando con lealtà, impegno e capacità, formulando i migliori auguri di "buon vento" al suo successore.
Nel ringraziare il comandante Burlando per l'impegno profuso ed i risultati conseguiti, il capitano di vascello Leotta ha tenuto a evidenziare lo splendido scenario del porto di Molfetta e la sua atmosfera, «pervasa di storia, di tradizioni e cultura marinare, di vite vissute sul mare e per il mare, di naviganti pronti a partire e solcare i mari di tutto il mondo e pescatori professionisti e produttivi» che lascia in eredità al nuovo comandante a cui spetta continuare nell'opera svolta, e semmai di arricchire di nuovi contenuti ciò che di positivo è stato realizzato.
Il comandante Armando Piacentino, ha conseguito la laurea in Economia e Commercio nell'anno accademico 1996/97 presso l'Università degli Studi di Palermo. Dopo il corso applicativo presso l'Accademia di Livorno, a seguito del superamento del concorso a nomina diretta, ha svolto l'incarico di addetto alla sezione sicurezza della navigazione e, dal 2006, anche di capo sezione armamento e spedizioni presso la Capitaneria di Porto di Brindisi.
Dopo il periodo di comando dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Fano, dal 2009 al 2011, ha ricoperto il ruolo di capo servizio sicurezza della navigazione e portuale e capo sezione sicurezza della navigazione presso la Capitaneria di Porto di Chioggia, capo del Nucleo P.S.C. (Port State Control) e, a seguire, l'incarico di comandante in seconda.
Al termine della cerimonia, il comandante uscente ed il comandante subentrante si sono recati presso la casa comunale per il saluto istituzionale al sindaco della città.
Si chiude il periodo di lavoro che ha caratterizzato il mandato del comandante Burlando, durante il quale ha condotto le donne e gli uomini della Capitaneria di Porto di Molfetta e dell'Ufficio Locale Marittimo di Giovinazzo, indirizzandone l'operato a servizio della comunità, e nell'ambito delle finalità proprie del corpo delle Capitanerie di Porto, a tutela della salvaguardia della vita umana in mare, sicurezza della navigazione e portuale e dell'ambiente marino e costiero.
Una specifica attenzione alla marineria e, in particolare al ceto peschereccio, ha trovato espressione nell'impegno profuso nella stipula del protocollo di intesa con il Comune, l'Azienda di Servizi Municipalizzata, l'Assopesca e, in genere, le associazioni di categoria, volto al recupero a alla messa in funzione dell'isola ecologica all'interno del porto; nell'elaborazione di un Vademecum con cui sono state rese prontamente conoscibili le procedure maggiormente consigliate, da adottare in caso di ritrovamento accidentale di presunti ordigni residuati bellici, nella collaborazione fattiva e determinante, per i profili di competenza, al progetto di iniziativa dello Spesal, denominato "Pescare in sicurezza".
Nel corso della cerimonia, che, in osservanza delle misure imposte dall'emergenza sanitaria, s'è svolta nella caserma Altomare alla presenza del capitano di vascello Luigi Leotta in rappresentanza del direttore marittimo, e del personale militare della Capitaneria di Porto di Molfetta e dell'Ufficio Locale marittimo di Giovinazzo, il comandante Burlando ha ringraziato il direttore marittimo di Bari, il contrammiraglio Giuseppe Meli per la guida attenta, equilibrata e lungimirante, assicuratagli costantemente nello svolgimento dell'incarico, ed il personale, che lo ha accompagnato e sostenuto durante la sua azione di comando con lealtà, impegno e capacità, formulando i migliori auguri di "buon vento" al suo successore.
Nel ringraziare il comandante Burlando per l'impegno profuso ed i risultati conseguiti, il capitano di vascello Leotta ha tenuto a evidenziare lo splendido scenario del porto di Molfetta e la sua atmosfera, «pervasa di storia, di tradizioni e cultura marinare, di vite vissute sul mare e per il mare, di naviganti pronti a partire e solcare i mari di tutto il mondo e pescatori professionisti e produttivi» che lascia in eredità al nuovo comandante a cui spetta continuare nell'opera svolta, e semmai di arricchire di nuovi contenuti ciò che di positivo è stato realizzato.
Il comandante Armando Piacentino, ha conseguito la laurea in Economia e Commercio nell'anno accademico 1996/97 presso l'Università degli Studi di Palermo. Dopo il corso applicativo presso l'Accademia di Livorno, a seguito del superamento del concorso a nomina diretta, ha svolto l'incarico di addetto alla sezione sicurezza della navigazione e, dal 2006, anche di capo sezione armamento e spedizioni presso la Capitaneria di Porto di Brindisi.
Dopo il periodo di comando dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Fano, dal 2009 al 2011, ha ricoperto il ruolo di capo servizio sicurezza della navigazione e portuale e capo sezione sicurezza della navigazione presso la Capitaneria di Porto di Chioggia, capo del Nucleo P.S.C. (Port State Control) e, a seguire, l'incarico di comandante in seconda.
Al termine della cerimonia, il comandante uscente ed il comandante subentrante si sono recati presso la casa comunale per il saluto istituzionale al sindaco della città.