Politica
Antonio Galizia ammette la sconfitta e rilancia l'idea dei moderati di centro
Analisi del voto del leader de La Nostra Città Giovinazzo
Giovinazzo - lunedì 20 giugno 2022
«Il risultato elettorale, molto deludente, non ci deve fare sentire inferiori a nessuno. Il crollo del MoVimento 5 Stelle ci ha penalizzato».
Parola di Antonio Galizia, a capo della lista civica La Nostra Città Giovinazzo che sosteneva Maria Rosaria Pugliese nella sua corsa a prima cittadina. Galizia ed i suoi hanno ottenuto 133 voti in complesso (lui 77) e l'analisi del voto non fa sconti: «Riteniamo doveroso ringraziare tutti coloro che hanno avuto fiducia in noi e ci hanno votato e creduto nelle nostre capacità di migliorare la cittadina.
Siamo convinti che nella competizione elettorale non si possa prescindere da una forza politica e una coalizione di centro - è invece la sottolineatura - e che la stessa Giovinazzo non possa fare a meno del centro e che andare troppo a sinistra significa penalizzare in modo incisivo tutto il paese».
«Noi abbiamo bisogno di lavoro, crescita, sviluppo, investimenti e soprattutto non bloccare il paese - è la presa di posizione -. La sinistra estrema, per la sua visione del mondo, estremo, non garantisce il pieno sviluppo delle potenzialità economiche del paese, capace di dare ai giovani gli strumenti necessari per non emigrare.
Ci siamo battuti per divulgare il nostro pensiero di centro moderato che guarda al bene di Giovinazzo - rimarca - ma non abbiamo avuto successo, probabilmente perché non siamo riusciti a comunicare con chiarezza il nostro programma. Si tratta di una sconfitta ideale che potrebbe rappresentare una perdita culturale per la stessa Giovinazzo se la città si spostasse troppo a sinistra. La storia ha dimostrato che l'eccessivo spostamento a sinistra della politica non ha mai garantito il pieno sviluppo, la crescita economica e il lavoro. Grazie di cuore a chi ha creduto in noi che abbiamo sostenuto con la Nostra Città Giovinazzo i moderati di centro», è la sua conclusione.
Parola di Antonio Galizia, a capo della lista civica La Nostra Città Giovinazzo che sosteneva Maria Rosaria Pugliese nella sua corsa a prima cittadina. Galizia ed i suoi hanno ottenuto 133 voti in complesso (lui 77) e l'analisi del voto non fa sconti: «Riteniamo doveroso ringraziare tutti coloro che hanno avuto fiducia in noi e ci hanno votato e creduto nelle nostre capacità di migliorare la cittadina.
Siamo convinti che nella competizione elettorale non si possa prescindere da una forza politica e una coalizione di centro - è invece la sottolineatura - e che la stessa Giovinazzo non possa fare a meno del centro e che andare troppo a sinistra significa penalizzare in modo incisivo tutto il paese».
«Noi abbiamo bisogno di lavoro, crescita, sviluppo, investimenti e soprattutto non bloccare il paese - è la presa di posizione -. La sinistra estrema, per la sua visione del mondo, estremo, non garantisce il pieno sviluppo delle potenzialità economiche del paese, capace di dare ai giovani gli strumenti necessari per non emigrare.
Ci siamo battuti per divulgare il nostro pensiero di centro moderato che guarda al bene di Giovinazzo - rimarca - ma non abbiamo avuto successo, probabilmente perché non siamo riusciti a comunicare con chiarezza il nostro programma. Si tratta di una sconfitta ideale che potrebbe rappresentare una perdita culturale per la stessa Giovinazzo se la città si spostasse troppo a sinistra. La storia ha dimostrato che l'eccessivo spostamento a sinistra della politica non ha mai garantito il pieno sviluppo, la crescita economica e il lavoro. Grazie di cuore a chi ha creduto in noi che abbiamo sostenuto con la Nostra Città Giovinazzo i moderati di centro», è la sua conclusione.