Associazioni
ANMI Giovinazzo tra solidarietà e ripresa delle attività in presenza
Domenica 30 maggio la prima riunione dopo un lungo periodo di restrizioni
Giovinazzo - lunedì 31 maggio 2021
Tornare a discutere, a rivedersi, a riprogrammare un futuro prossimo di iniziative.
L'Associazione Nazionale Marinai d'Italia di Giovinazzo riparte e lo fa nel segno della solidarietà, con donazioni effettuate ad enti benefici ed il sostegno alle missioni dei Frati Cappuccini in Mozambico, impegnati in un progetto di riscatto che vuol dare prospettive a tanti giovani del posto.
La riunione di domenica mattina, presieduta dal Presidente Nicola Martinucci, è stato il viatico per ribadire l'impegno dei Marinai giovinazzesi per la propria città, sia durante eventi civili, sia durante quelli religiosi. Nella giornata del 30 maggio, inoltre, il supporto degli associati alla vendita della Gardenie AISM si è rivelato ancora una volta fondamentale.
L'auspicio, espresso da tutti gli associati, è che la fase emergenziale passi al più presto e che si possa riprendere a svolgere in piena tranquillità tutte le attività messe in cantiere prima della fase dolorosissima della pandemia.
L'Associazione Nazionale Marinai d'Italia di Giovinazzo riparte e lo fa nel segno della solidarietà, con donazioni effettuate ad enti benefici ed il sostegno alle missioni dei Frati Cappuccini in Mozambico, impegnati in un progetto di riscatto che vuol dare prospettive a tanti giovani del posto.
La riunione di domenica mattina, presieduta dal Presidente Nicola Martinucci, è stato il viatico per ribadire l'impegno dei Marinai giovinazzesi per la propria città, sia durante eventi civili, sia durante quelli religiosi. Nella giornata del 30 maggio, inoltre, il supporto degli associati alla vendita della Gardenie AISM si è rivelato ancora una volta fondamentale.
L'auspicio, espresso da tutti gli associati, è che la fase emergenziale passi al più presto e che si possa riprendere a svolgere in piena tranquillità tutte le attività messe in cantiere prima della fase dolorosissima della pandemia.