Cronaca
Ancora un lieve calo dei positivi a Giovinazzo: i numeri
Curva epidemiologica pressoché stabile. Il virus circola ancora
Giovinazzo - venerdì 4 febbraio 2022
La diffusione del Sars CoV2 rallenta, ma Giovinazzo non ne è ancora fuori, con una curva epidemiologica che oggettivamente si è appiattita, ma non è regredita del tutto.
Per comprendere meglio la situazione attuale a Giovinazzo bisogna ricordare che dal 26 al 30 gennaio scorsi sono state 100 le persone che hanno scoperto di essere state contagiate, ma in 125 tra coloro i quali erano risultati positivi in precedenza si sono negativizzati. Un saldo di 25 negativizzazioni in più rispetto alla crescita dei contagiati.
Lieve flessione, ma pur sempre un dato incoraggiante.
A Giovinazzo, da inizio pandemia, sono 2630 i residenti che hanno contratto il virus e 2273 sono i guariti. Le vittime sono state 17, come più volte ricordato da queste pagine, e non se ne registrano da metà maggio 2021.
Tra il 26 ed il 30 gennaio sono stati infatti 15 i bimbi e le bimbe tra gli 0 ed i 9 anni a contagiarsi e 23 quelli tra i 10 ed i 19 anni. Tra i ventenni sono stati registrate 11 nuove infezioni e tra i trentenni 18.
Nella forbice tra 40 e 49 anni (la più contagiata da inizio emergenza sanitaria) sono stati 10, tra i cinquantenni 12, tra gli ultrasessantenni 5 (si tratta della fascia d'età che ha avuto più morti), tra i 70 ed i 79 anni 3, così come tra le persone con più di 80 anni. Nessuno fortunatamente tra gli over 90.
10-19 anni: 293 casi
20-29 anni: 368 casi
30-39 anni: 382 casi
40-49 anni: 412 casi
50-59 anni: 402 casi
60-69 anni: 275 casi
70-79 anni: 202 casi
80-89 anni: 102 casi
over 90: 33 casi
I NUOVI NUMERI
È quanto emerge dall'ultimo report comunale, sulla scorta delle informazioni che sono pervenute dalla Prefettura di Bari ed è aggiornato al 30 gennaio. A quella data erano scesi a 340 i positivi sul territorio cittadino (-25) con un flessione in soli quindici giorni di 171 unità.Per comprendere meglio la situazione attuale a Giovinazzo bisogna ricordare che dal 26 al 30 gennaio scorsi sono state 100 le persone che hanno scoperto di essere state contagiate, ma in 125 tra coloro i quali erano risultati positivi in precedenza si sono negativizzati. Un saldo di 25 negativizzazioni in più rispetto alla crescita dei contagiati.
Lieve flessione, ma pur sempre un dato incoraggiante.
A Giovinazzo, da inizio pandemia, sono 2630 i residenti che hanno contratto il virus e 2273 sono i guariti. Le vittime sono state 17, come più volte ricordato da queste pagine, e non se ne registrano da metà maggio 2021.
L'ANALISI NEL DETTAGLIO
Sono stati tanti i minori ad essere contagiati anche in questa parte finale di gennaio. In molti li abbiamo visti pazientemente in fila con genitori o nonni nelle farmacie cittadine per effettuare un tampone, spesso dopo la positività di compagni e compagne di classe.Tra il 26 ed il 30 gennaio sono stati infatti 15 i bimbi e le bimbe tra gli 0 ed i 9 anni a contagiarsi e 23 quelli tra i 10 ed i 19 anni. Tra i ventenni sono stati registrate 11 nuove infezioni e tra i trentenni 18.
Nella forbice tra 40 e 49 anni (la più contagiata da inizio emergenza sanitaria) sono stati 10, tra i cinquantenni 12, tra gli ultrasessantenni 5 (si tratta della fascia d'età che ha avuto più morti), tra i 70 ed i 79 anni 3, così come tra le persone con più di 80 anni. Nessuno fortunatamente tra gli over 90.
IL RIEPILOGO DA INIZIO PANDEMIA
0-9 anni: 161 casi10-19 anni: 293 casi
20-29 anni: 368 casi
30-39 anni: 382 casi
40-49 anni: 412 casi
50-59 anni: 402 casi
60-69 anni: 275 casi
70-79 anni: 202 casi
80-89 anni: 102 casi
over 90: 33 casi