Attualità
Ancora percolato a San Pietro Pago, il video-denuncia del Comitato 17 novembre
L'allarme: «Sta uccidendo i nostri ulivi»
Giovinazzo - mercoledì 22 maggio 2019
05.00 Comunicato Stampa
Ospitiamo sulle nostre pagine il comunicato del Comitato 17 Novembre inviatoci dal coordinatore Marco Lasorsa. Si riferisce al video, il cui link pubblichiamo sotto l'articolo, che riprende la nuova fuoriuscita di percolato dalla discarica di San Pietro Pago. Il video è del 19 maggio scorso, dopo le abbondanti piogge del mese di maggio.
Ancora una volta siamo costretti a denunciare intensi fenomeni di lagunaggio di percolato in prossimità della discarica di San Pietro Pago. Un evento divenuto oramai consueto, ma che questa volta presenta un'ulteriore aggravante: gli ulivi raggiunti dal percolato stanno morendo"
Quegli stessi ulivi che solo qualche mese fa erano vigorosi e floridi, dopo essere venuti a contatto con il percolato di discarica si sono tristemente ed irrimediabilmente disseccati.
Dinanzi a queste immagini spettrali appare ancor più irritante e grave il tentativo di banalizzazione del Sindaco, massima autorità sanitaria cittadina, sull'emergenza percolato, irresponsabilmente definito acqua sporca, liquido non pericoloso e percolato di caffè.
E intanto, sei mesi dopo la manifestazione del 17 novembre 2018:
♦ il percolato continua a tracimare, addirittura agevolato dai lavori di riparazione del muretto di contenimento, iniziati ad aprile e dopo mesi non ancora terminati: un sito critico e delicato come quello della discarica lasciato abbandonato a se stesso come un qualsiasi cantiere di città;
♦ gli olivi che affondano le proprie radici in quel liquido malsano muoiono con rapidità impressionante, nonostante i proclami di non pericolosità del percolato fin qui sbandierati;
♦ si sono oramai perse le tracce del finanziamento di 4,5 milioni di euro revocato per la sciatteria e per la "dichiarata incapacità" di questa amministrazione;
♦ non esiste ancora il più volte richiesto cronoprogramma di controlli concordati tra enti, debitamente comunicati alla cittadinanza.
E soprattutto, sei mesi dopo, la pazienza dei Giovinazzesi è oramai finita!
COMITATO 17 NOVEMBRE
IL VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=0xXlu40GSio&t=6s
Ancora una volta siamo costretti a denunciare intensi fenomeni di lagunaggio di percolato in prossimità della discarica di San Pietro Pago. Un evento divenuto oramai consueto, ma che questa volta presenta un'ulteriore aggravante: gli ulivi raggiunti dal percolato stanno morendo"
Quegli stessi ulivi che solo qualche mese fa erano vigorosi e floridi, dopo essere venuti a contatto con il percolato di discarica si sono tristemente ed irrimediabilmente disseccati.
Dinanzi a queste immagini spettrali appare ancor più irritante e grave il tentativo di banalizzazione del Sindaco, massima autorità sanitaria cittadina, sull'emergenza percolato, irresponsabilmente definito acqua sporca, liquido non pericoloso e percolato di caffè.
E intanto, sei mesi dopo la manifestazione del 17 novembre 2018:
♦ il percolato continua a tracimare, addirittura agevolato dai lavori di riparazione del muretto di contenimento, iniziati ad aprile e dopo mesi non ancora terminati: un sito critico e delicato come quello della discarica lasciato abbandonato a se stesso come un qualsiasi cantiere di città;
♦ gli olivi che affondano le proprie radici in quel liquido malsano muoiono con rapidità impressionante, nonostante i proclami di non pericolosità del percolato fin qui sbandierati;
♦ si sono oramai perse le tracce del finanziamento di 4,5 milioni di euro revocato per la sciatteria e per la "dichiarata incapacità" di questa amministrazione;
♦ non esiste ancora il più volte richiesto cronoprogramma di controlli concordati tra enti, debitamente comunicati alla cittadinanza.
E soprattutto, sei mesi dopo, la pazienza dei Giovinazzesi è oramai finita!
COMITATO 17 NOVEMBRE
IL VIDEO: https://www.youtube.com/watch?v=0xXlu40GSio&t=6s