Politica
Ambiente, i candidati Sindaco la pensano così
Alcune domande dall'Associazione amici dell'Ambiente, della Flora e della Fauna
Giovinazzo - giovedì 22 giugno 2017
0.24
Mancano ormai 36 ore circa al silenzio elettorale ed alcune tematiche restano sul tavolo della discussione in vista del ballottaggio di domenica prossima.
Questa volta a proporre alcune domande ai candidati Sindaco, Daniele de Gennaro e Tommaso Depalma, sono stati i membri dell'Associazione Naturalistica Amici dell'Ambiente, della Flora e della Fauna, da diversi anni promotori di un Parco presso Lama Castello.
In una missiva, il Presidente, Giovanni Volpicella, ha rivolto ai due contendenti alcune specifiche domande.
La prima riguarda il come de Gennaro e Depalma intendano «tutelare la flora e la fauna marina», visto il depauperamento costante dagli anni '70 ad oggi. Il secondo quesito ha riguardato invece la tutela della flora e della fauna spontanea terrestre, mentre la terza domanda fa uno specifico riferimento alla salvaguardia del territorio comunale di Lama Castello, con riferimento ad alcune aree in cui nascono orchidee spontanee. Ultima domanda, infine, riservata ad un tema internazionale, come l'innalzamento delle temperature, la desertificazione e la riduzione delle precipitazioni, abbondantemente discussi nel corso dell'ultimo G7.
Le risposte di Daniele de Gennaro in sintesi:
1) Nel programma della sua coalizione c'è ben chiara l'intenzione di rendere Giovinazzo un paese "di" mare e non "sul" mare. Lo si può fare, secondo l'avvocato, attraverso un adeguamento dell'impianto di depurazione, con la realizzazione di una ulteriore linea, che consenta di diminuire il carico organico versato al largo delle nostre coste. Previsti inoltre un censimento degli scarichi abusivi ed una maggiore interazione con gli Enti quali Città Metropolitana, Regione Puglia e Gruppo di Azione Costiera.
2) Quanto alle specie autoctone terrestri, sia animali sia vegetali, de Gennaro propone dei corsi di formazione per agricoltori per il conseguimento di patentini che autorizzino l'impiego di fitofarmaci; inoltre per la sua coalizione è fondamentale incentivare la filiera "corta e colta" che punti a prodotti biologici.
3)Per ciò che riguarda Lama Castello, de Gennaro è certissimo che l'unico obiettivo da raggiungere sia la perimetrazione e creazione dell'omonimo Parco naturalistico. Il tutto deve avvenire in armonia con un nuovo Piano Regolatore Generale e con il PPTR, col Comune in prima linea per inibire i proprietari dei suoli in quell'area ad usare diserbanti; far sì che, attraverso tavoli di confronto, anche altri Comuni adottino la stessa politica; sensibilizzare anche i proprietari delle aree circostanti sulle buone pratiche che non danneggino il Parco.
4) Sui temi di vasta portata, de Gennaro ribadisce che l'Amministrazione comunale può poco, ma quel poco dev'essere rappresentato da un efficientamento energetico dei palazzi comunali e della pubblica illuminazione; dalla redazione di un Piano del traffico attuale e coerente; dalla creazione di apposite aree di parcheggio ed interscambio per il traffico veicolare; dalla piantumazione di specie arboree in città, in maniera da creare le cosiddette "isole di calore" urbane; dalla creazione di un'apposita linea a valle del depuratore il cui utilizzo dev'essere a fini agricoli e quindi di irrigazione e dal contrasto al consumo indiscriminato di suolo agricolo nelle zone omogenee di espansione, evitando nuove edificazioni e lasciando intatta una "cintura verde" attorno alla città.
Le risposte di Tommaso Depalma in sintesi:
1 -2) Depalma si è detto in totale accordo con Volpicella sulla tutela della flora e della fauna marina marina e terrestre, paventando tuttavia un'unica strada percorribile, quella della strategia comune da svilupparsi in accordo con la Regione Puglia. Depalma ha fatto anche riferimento alla riduzione degli occupati nel settore della pesca per via della mancanza di regole, ma sottolinea anche che purtroppo non tutto è riconducibile all'azione di un'Amministrazione comunale.
3) Depalma ha precisato che il 31 marzo scorso il Consiglio comunale ha approvato la proposta di adeguamento del PRG al PPTR e che, nella cartografia, allegata alla delibera (tavola 9 e tavola 9.1 ) c'è la formale indicazione del Parco Naturale di Lama Castello. Inoltre il Sindaco uscente ha ribadito che dal 18 luglio 2016 è stata inoltrata dall'Amministrazione comunale richiesta formale per altri 2 milioni ed 800mila euro per la seconda tranche della bonifica delle ex AFP. Bonifica propedeutica al funzionamento ed alla fruizione del Parco. La Giunta da lui presieduta, inoltre, ha recepito le ultime indicazioni dell'ARPA in merito al posizionamento definitivo degli ultimi carotaggi da effettuarsi in sede. Depalma sul tema si dice tranquillo ed in attesa solo delle ultime indicazioni della Regione Puglia sulle modalità di erogazione delle risorse pubbliche, ma a suo avviso Giovinazzo ha già tutte le carte in regola sul tema.
4) Quanto alla riduzione dell'inquinamento globale , il Sindaco uscente ha un'idea chiara: si tratta di obiettivi di larga portata ma che si conciliano bene con una programmazione strategica di una città "resiliente", che sappia coniugare sviluppo e sostenibilità. Il riferimento è all'obiettivo dei 12 km di piste ciclabili per una mobilità "lenta" approvato già in Giunta. L'obiettivo primario è quello di eliminare da Giovinazzo i micro-spostamenti in auto, facendo diminuire i gas di scarico e portando più aria pulita. Ed infine Depalma ha fatto riferimento anche ad un moderno impianto di illuminazione con risparmio energetico, al redigendo Piano di zonizzazione acustica e all'incremento della già buona percentuale di raccolta differenziata.
Questa volta a proporre alcune domande ai candidati Sindaco, Daniele de Gennaro e Tommaso Depalma, sono stati i membri dell'Associazione Naturalistica Amici dell'Ambiente, della Flora e della Fauna, da diversi anni promotori di un Parco presso Lama Castello.
In una missiva, il Presidente, Giovanni Volpicella, ha rivolto ai due contendenti alcune specifiche domande.
La prima riguarda il come de Gennaro e Depalma intendano «tutelare la flora e la fauna marina», visto il depauperamento costante dagli anni '70 ad oggi. Il secondo quesito ha riguardato invece la tutela della flora e della fauna spontanea terrestre, mentre la terza domanda fa uno specifico riferimento alla salvaguardia del territorio comunale di Lama Castello, con riferimento ad alcune aree in cui nascono orchidee spontanee. Ultima domanda, infine, riservata ad un tema internazionale, come l'innalzamento delle temperature, la desertificazione e la riduzione delle precipitazioni, abbondantemente discussi nel corso dell'ultimo G7.
Le risposte di Daniele de Gennaro in sintesi:
1) Nel programma della sua coalizione c'è ben chiara l'intenzione di rendere Giovinazzo un paese "di" mare e non "sul" mare. Lo si può fare, secondo l'avvocato, attraverso un adeguamento dell'impianto di depurazione, con la realizzazione di una ulteriore linea, che consenta di diminuire il carico organico versato al largo delle nostre coste. Previsti inoltre un censimento degli scarichi abusivi ed una maggiore interazione con gli Enti quali Città Metropolitana, Regione Puglia e Gruppo di Azione Costiera.
2) Quanto alle specie autoctone terrestri, sia animali sia vegetali, de Gennaro propone dei corsi di formazione per agricoltori per il conseguimento di patentini che autorizzino l'impiego di fitofarmaci; inoltre per la sua coalizione è fondamentale incentivare la filiera "corta e colta" che punti a prodotti biologici.
3)Per ciò che riguarda Lama Castello, de Gennaro è certissimo che l'unico obiettivo da raggiungere sia la perimetrazione e creazione dell'omonimo Parco naturalistico. Il tutto deve avvenire in armonia con un nuovo Piano Regolatore Generale e con il PPTR, col Comune in prima linea per inibire i proprietari dei suoli in quell'area ad usare diserbanti; far sì che, attraverso tavoli di confronto, anche altri Comuni adottino la stessa politica; sensibilizzare anche i proprietari delle aree circostanti sulle buone pratiche che non danneggino il Parco.
4) Sui temi di vasta portata, de Gennaro ribadisce che l'Amministrazione comunale può poco, ma quel poco dev'essere rappresentato da un efficientamento energetico dei palazzi comunali e della pubblica illuminazione; dalla redazione di un Piano del traffico attuale e coerente; dalla creazione di apposite aree di parcheggio ed interscambio per il traffico veicolare; dalla piantumazione di specie arboree in città, in maniera da creare le cosiddette "isole di calore" urbane; dalla creazione di un'apposita linea a valle del depuratore il cui utilizzo dev'essere a fini agricoli e quindi di irrigazione e dal contrasto al consumo indiscriminato di suolo agricolo nelle zone omogenee di espansione, evitando nuove edificazioni e lasciando intatta una "cintura verde" attorno alla città.
Le risposte di Tommaso Depalma in sintesi:
1 -2) Depalma si è detto in totale accordo con Volpicella sulla tutela della flora e della fauna marina marina e terrestre, paventando tuttavia un'unica strada percorribile, quella della strategia comune da svilupparsi in accordo con la Regione Puglia. Depalma ha fatto anche riferimento alla riduzione degli occupati nel settore della pesca per via della mancanza di regole, ma sottolinea anche che purtroppo non tutto è riconducibile all'azione di un'Amministrazione comunale.
3) Depalma ha precisato che il 31 marzo scorso il Consiglio comunale ha approvato la proposta di adeguamento del PRG al PPTR e che, nella cartografia, allegata alla delibera (tavola 9 e tavola 9.1 ) c'è la formale indicazione del Parco Naturale di Lama Castello. Inoltre il Sindaco uscente ha ribadito che dal 18 luglio 2016 è stata inoltrata dall'Amministrazione comunale richiesta formale per altri 2 milioni ed 800mila euro per la seconda tranche della bonifica delle ex AFP. Bonifica propedeutica al funzionamento ed alla fruizione del Parco. La Giunta da lui presieduta, inoltre, ha recepito le ultime indicazioni dell'ARPA in merito al posizionamento definitivo degli ultimi carotaggi da effettuarsi in sede. Depalma sul tema si dice tranquillo ed in attesa solo delle ultime indicazioni della Regione Puglia sulle modalità di erogazione delle risorse pubbliche, ma a suo avviso Giovinazzo ha già tutte le carte in regola sul tema.
4) Quanto alla riduzione dell'inquinamento globale , il Sindaco uscente ha un'idea chiara: si tratta di obiettivi di larga portata ma che si conciliano bene con una programmazione strategica di una città "resiliente", che sappia coniugare sviluppo e sostenibilità. Il riferimento è all'obiettivo dei 12 km di piste ciclabili per una mobilità "lenta" approvato già in Giunta. L'obiettivo primario è quello di eliminare da Giovinazzo i micro-spostamenti in auto, facendo diminuire i gas di scarico e portando più aria pulita. Ed infine Depalma ha fatto riferimento anche ad un moderno impianto di illuminazione con risparmio energetico, al redigendo Piano di zonizzazione acustica e all'incremento della già buona percentuale di raccolta differenziata.