Alfonso Arbore
Alfonso Arbore
Politica

Alfonso Arbore: «Appoggio a Depalma per completare lo sviluppo della città»

Il Consigliere comunale presenta Terre di Giovinazzo

Un lutto gravissimo lo ha tenuto lontano dai riflettori della politica giovinazzese per qualche tempo. Impossibile tuffarsi nella mischia in tempi brevi riuscendo a dimenticare la tragica fine di un padre. Non si poteva, non si doveva.

Così Alfonso Arbore, 46enne imprenditore del settore manifatturiero e Consigliere comunale di maggioranza, ha aspettato che quel dolore si facesse meno acuto per tornare ad affacciarsi con continuità sul palcoscenico politico locale. Oggi è di nuovo in pista, pronto alla volata per le elezioni amministrative della prossima primavera. Noi lo abbiamo incontrato per la sesta intervista della nostra redazione ai protagonisti della vita cittadina. Abbiamo già contattato Nando Depalo, Segretario cittadino di Sinistra Italiana, e nei prossimi giorni toccherà a lui. Intanto, ecco cosa ci ha detto Alfonso Arbore sulla sua Terre di Giovinazzo.

Ci sembra doveroso chiederle come sta.

Non è semplice, non sarà mai semplice. Ma oggi sto meglio e voglio ringraziare, attraverso voi, tutti coloro i quali sono stati vicini alla nostra famiglia in questi tragici mesi. È stata durissima, ma è tempo di ripartire.

Come nasce il soggetto politico Terre di Giovinazzo? E perché proprio questo nome?

Beh, nasciamo grazie ad una idea di Antonio Del Vecchio e Alessandro Cavaliere. Il nome simboleggia le tante diversità, le tante tipicità della nostra cittadina, anche in senso umano. Terre al plurale, per rappresentare le mille sfaccettature di questa comunità. Vede, il nostro è un centro conosciuto anche fuori dai confini locali, ma troppo spesso noi stessi ci dimentichiamo di quanto sia bella Giovinazzo e di far crescere questa comunità. Noi, attraverso questo nome, rappresentiamo l'idea di sviluppo che intendiamo propagandare. Plurale, perché al plurale intendiamo parlare. Nel simbolo, avrete notato, c'è molto bianco e verde, colori di Giovinazzo, e c'è una famiglia. Questo è uno dei valori che ci tiene insieme: dare priorità alla crescita dei nuclei familiari e della nostra gente.

Quindi non esiste una compagine politica con un leader unico, ma un gruppo di persone che lavora all'unisono? È questo che sta cercando di dirci?

Esattamente. Non abbiamo una visione personalistica della politica ed intendiamo portarla avanti.

Come vi collocate politicamente?

Siamo centristi e moderati. Abbiamo al nostro interno varie anime ed abbiamo anche tanto di cui discutere, ma il confronto è alla base del nostro movimento. Ed è bello sia così, perché alla fine le idee che ne vengono fuori finiscono per essere migliori.

Quali sono gli obiettivi che vi proponete di raggiungere nel prossimo quinquennio?

Due i punti di partenza: decoro urbano e sicurezza. Questa la base da cui partire e su cui si è lavorato anche in questa legislatura che volge al termine. E poi abbiamo ben chiaro il nostro punto cardine programmatico che sottoporremo all'intera coalizione: vogliamo sviluppo e crescita per le nostre imprese e per la nostra comunità. Abbiamo messo solo le basi per arrivare a questo. Il secondo nostro mandato, eventuale, dev'essere improntato a raggiungere queste mete.

Lei, tempo fa, in un Consiglio comunale parecchio infuocato disse: «La mia esperienza politica nasce e muore con Depalma». Ne è ancora convinto?

Lo sapete tutti: noi appoggiamo con convinzione Tommaso Depalma nella corsa alla sua rielezione. È stato un buon Sindaco e noi siamo stati con lui sempre leali e vogliamo completare quanto di buono iniziato in questi cinque anni. Sappiamo essere critici, ma la coerenza è un valore assoluto del nostro operato.

Però le hanno proposto la candidatura a Sindaco con una formazione centista. Ci sbagliamo?

No, non vi sbagliate. Non lo nego affatto e ringrazio chi ha pensato a me. Poi motivi personali e soprattutto convinzioni politiche, come vi ho illustrato, mi hanno portato a rifiutare. Resto con questa coalizione e vado avanti con essa.

Una coalizione arricchitasi anche con Forza Italia... Lei è una persona moderata che però ha guardato sempre a sinistra, per sua stessa ammissione. Come può convivere col più importante partito di centro-destra?

Preciso sin da subito un aspetto: non ho nulla contro Ruggero Iannone o Gaetano Depalo, persone che stimo. Ho fatto intendere il mio lieve disagio a comprendere l'entrata forzista in maggioranza, ma dopo alcuni mesi in cui si è lavorato insieme, ho pensato che fosse giusto proseguire con questo progetto. Allargati rispetto al 2012 certamente, ma non incoerenti con quanto proposto allora. Dobbiamo terminare, lo ripeto, quanto abbiamo iniziato in questi 5 anni.

Lei ed i suoi siete stati attaccati dalle opposizioni perché Terre di Giovinazzo la vede fianco a fianco con il Consigliere Antonio Del Vecchio, eletto nel 2012 nelle fila del PD. Cosa è cambiato da allora tanto da farvi ritrovare sulla stessa sponda del fiume?

Devo ringraziarla per questa domanda perché mi permette di far comprendere meglio tutta la vicenda. Io ed Antonio Del Vecchio abbiamo una frequentazione politica ed un feeling costante dal 2013. Lui eletto nel PD, è vero, ma sin da subito in rotta coi suoi, tanto da abbandonare il gruppo dopo poco. Abbiamo iniziato a confrontarci quattro anni fa, quindi, e quello che vedete oggi è solo l'approdo di una lunga gestazione. Nasce un soggetto politico nuovo, che però ha basi solide. Non abbiamo improvvisato nulla.

Le faccio una domanda che ho già posto ad altri politici cittadini: c'è una persona che toglierebbe agli schieramenti avversi?

Non so se scenderà in campo, perché da poco si sta affacciando alla scena politica, ma Francesco Saracino è una persona che stimo molto. Ci siamo anche scontrati a volte, ma ha grande intelligenza ed è persona preparata.

Per concludere, quali sono gli obiettivi elettorali che vi proponete e cosa considerereste un flop?

Un primissimo obiettivo è quello di dare vigore a questa lista autonoma, di farla crescere, di continuare con l'amalgama che si sta creando. Il secondo obiettivo lo stiamo già raggiungendo, con una lista under 40, con tanti e tante trentenni che si sono avvicinati a noi. Se poi mi chiede cosa considereremmo un successo, io penso che rientrare tra le prime tre liste di coalizione sarebbe un bel traguardo. Tutto, a patto che Deplama vinca. Ecco, questo è il nostro vero grande obiettivo: riportare Depalma a Palazzo di Città. L'unico esito che invece riterremmo un flop sarebbe la sconfitta dell'attuale Sindaco. La partita sarà durissima, ne siamo certi, ma sappiamo di avere uomini e donne giuste per riconfermare ed ingrandire questa compagine amministrativa.


















  • Alfonso Arbore
  • Terre di Giovinazzo
Altri contenuti a tema
Grande afflusso al mercato settimanale del 1° novembre a Giovinazzo Grande afflusso al mercato settimanale del 1° novembre a Giovinazzo Arbore: «Ha funzionato. La nostra scelta e quella delle associazioni di categoria è stata apprezzata»
Arbore: «Dal nostro gruppo appoggio incondizionato all'amico Michele Sollecito» Arbore: «Dal nostro gruppo appoggio incondizionato all'amico Michele Sollecito» Per l'assessore sbagliato mischiare le elezioni metropolitane con la vita amministrativa locale
Arbore elogia la Polizia Locale: «Bravi, sempre sul pezzo!» Arbore elogia la Polizia Locale: «Bravi, sempre sul pezzo!» Parla l'assessore comunale dopo l'arresto di un 38enne di Bitonto: «Il nostro corpo è sempre pronto ad intervenire»
Pulizia strade e manutenzione del verde a Giovinazzo - FOTO Pulizia strade e manutenzione del verde a Giovinazzo - FOTO Arbore: «Orgoglioso del lavoro che si fa tutti i giorni»
Agente della Polizia Locale aggredito, la condanna del sindaco Sollecito Agente della Polizia Locale aggredito, la condanna del sindaco Sollecito I due presunti autori, padre e figlio, sono stati denunciati. Il sindaco: «Qui da noi le regole si rispettano»
Annalisa e Tananai a Giovinazzo, parla l'assessore Arbore Annalisa e Tananai a Giovinazzo, parla l'assessore Arbore Riuscito il piano parcheggi, qualche criticità in Cala Porto. Tutto nella nostra intervista
Annalisa e Tananai a Giovinazzo: ecco il piano del traffico Annalisa e Tananai a Giovinazzo: ecco il piano del traffico Aree parcheggio a Levante ed all'area mercatale
Il parcheggio dell'area mercatale finalmente funziona Il parcheggio dell'area mercatale finalmente funziona Domenica 12 maggio tanti automobilisti lo hanno utilizzato. Arbore: «Dobbiamo continuare a lavorare per invogliare tutti ad usarlo»
© 2001-2024 GiovinazzoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata. Tutti i diritti riservati.
GiovinazzoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.