Scuola
Al via la mensa scolastica
Menù personalizzati per le intolleranze alimentari
Giovinazzo - martedì 7 ottobre 2014
8.18
Il servizio di mensa scolastica per la Scuola dell'Infanzia e per la Scuola Primaria dei due Circoli Didattici di Giovinazzo è iniziato. Ad occuparsi del servizio sarà ancora a ditta "Ladisa" «in attesa - come afferma l'assessore alla Pubblica Istruzione, Michele Sollecito - che si espletino tutte le procedure di gara per un nuovo appalto».
Una azienda che si occupa del servizio dal 2002 che prepara i piatti per gli alunni, nella sua sede della zona industriale di Bari. Il costo del ticket mensa a carico delle famiglie, che va da 1 euro ai 3,50 euro, rimane invariato rispetto allo scorso anno. Fa riferimento alle fasce di reddito "Isee", secondo le tabelle affisse all'interno di ogni scuola. Particolare attenzione anche al menù che sarà somministrato ai piccoli utenti compilato in collaborazione con una speciale commissione della Asl che ha definito l'abbinamento degli alimenti nel loro apporto equilibrato e proporzionato tra calorie e proteine. Particolare attenzione sarà posta nei confronti delle intolleranze alimentari. A chi ne soffre sarà somministrato un menù personalizzato.
Sarà poi compito dell'osservatorio mensa composto da insegnanti genitori e tecnici Asl, vigilare sulla bontà dei cibi somministrati agli alunni. Per questo è stato introdotto un registro mensa «il più chiaro e leggibile possibile – ha affermato la dirigente scolastica Carmela Rossiello – dove saranno annotati gli eventuali disservizi, allo scopo rendere sempre migliore il servizio».
Una azienda che si occupa del servizio dal 2002 che prepara i piatti per gli alunni, nella sua sede della zona industriale di Bari. Il costo del ticket mensa a carico delle famiglie, che va da 1 euro ai 3,50 euro, rimane invariato rispetto allo scorso anno. Fa riferimento alle fasce di reddito "Isee", secondo le tabelle affisse all'interno di ogni scuola. Particolare attenzione anche al menù che sarà somministrato ai piccoli utenti compilato in collaborazione con una speciale commissione della Asl che ha definito l'abbinamento degli alimenti nel loro apporto equilibrato e proporzionato tra calorie e proteine. Particolare attenzione sarà posta nei confronti delle intolleranze alimentari. A chi ne soffre sarà somministrato un menù personalizzato.
Sarà poi compito dell'osservatorio mensa composto da insegnanti genitori e tecnici Asl, vigilare sulla bontà dei cibi somministrati agli alunni. Per questo è stato introdotto un registro mensa «il più chiaro e leggibile possibile – ha affermato la dirigente scolastica Carmela Rossiello – dove saranno annotati gli eventuali disservizi, allo scopo rendere sempre migliore il servizio».